ciao
mario non vedevo tuoi interventi da qualche giorno e più in generale languire le discussioni sia di questa sezione che di quella dei cavalli. Quindi il sospetto che avevo sull'annacquatura dei farmaci rumeni è fondato. So di un allevatore che l'anno scorso, mal consigliato, ha sverminato con farmaci rumeni e si è ritrovato a primavera con un alto numero di fattrici "vuote" ed in generale con gli animali moilto dimagriti. Per correttezza bisogna dire che lo scorso inverno sia per temperature che per precipitazioni non ha creato delle buone condizioni per gli animali tenuti all'aperto e che i fenomeni che ho sopra citato potrebbero essere imputati anche a queste cause ma... a pensar male si sbaglia di rado.
A rileggerci
ciao

Non si e' mai finito di imparare.In 25 anni passati a lavorare all' centro di incremento ippico di ferrara non ho ma i visto pulire le bocche di cavalli o asini ma perche'

ciao
qui al sud tanto il fieno quanto la paglia spesso sono infestati da reste di avena selvatica che specie negli equini più in avanti con l'età si accumulano tra labbra e denti o tra denti e guance provocando il ristagno della saliva quindi la fermentazione e di conseguenza l'irritazione delle mucose della bocca nonchè l'insorgere di stomatiti e lesioni del genere.
A rileggerci
ciao

Ricordo pero' che una volta all'anno i denti andrebbero pareggiati, il formarsi di puntine infastidiscono la masticazione.