Accoppiamento Asino per produrre mula/o

Buonasera a tutti. Mi sono deciso !! Voglio una mula (posso sopportarlo anche maschio).

MA

Ho un problema, o meglio potrei averlo. Possiedo un asino stallone che vive libero al pascolo con 4 asine che monta regolarmente ma con scarsa volontà, pur stando insieme sempre lo devo incitare io per farle montare con stratagemmi vari ... e spesso su 4 1 o 2 mi restano non fecondate ... insomma è uno stallone ma non è uno stallone nel senso lato del termine.

In più le cavalle e i castroni escono allo stesso pascolo insieme agli asini (restano in 2 gruppi ben separati) ma nonostante le cavalle in calore lo stallone asino non ha mai fatto cenni di anche solo provare ad avvicinarsi alle cavalle (che sono comunque difese dai castroni che fanno le veci dello stallone).

Come suggerite di gestire questo accoppiamento ? credete che abbia speranze ? (lo stalliere dice che questo asino non la monterà mai la cavalla) avete qualche idea su come ovviare al problema ? ci possono essere problemi in seguito a questa operazione sul quieto vivere del pascolo ? (ad esempio lo stallone asino potrebbe prenderci gusto e cominciare ad ingravidarmi le altre 5 cavalle ?)

Grazie

I giovani asini destinati alla produzione mulina, venivano,penso anche adesso abituati alla compagnia delle cavalle ,in modo da non averne paura (x entrambi).Gli asini spesso sono intimiditi dalla mole dei cugini, se poi non hanno un grande interesse al sesso neanche con le propie femmine...L'unica e mettere in un paddok solo asino e cavalle,isolati lontano dagli altri.Altrimenti quando una cavalla mostra calore fare la monta alla sbarra con luomo che tiene lo stallone,probabilmente con quello stallone li poco libidinoso e' l'unica da fare.

ciao
Premetto che il vero esperto in materia è EUNETTI, contatta lui e ti saprà dare una mano.
Comunque secondo me l'unica è la monta con lo stallone alla mano, metti un'asina in calore di fianco ad una cavalla in calore, aspetti che l'asino sia pronto, lo trattieni fino a quando non raggiunge il culmine dell'eccitazione e lo guidi con la longhina in mdo che salga sulla cavalla. Questa operazione richeide pazienza, forza e prontezza. Assicurati che la cavalla sia anche lei al culmine del calore altrimenti scalcerà e l'asino a quel punto non si avvicinerà più.
Una volta i palafrenieri qui in Puglia usavano "riscaldare le reni" allo stallone con poca libido o che si rifiutava di montare le cavalle. L'operazione consisteva nel percuotere sulla schiena l'asino con un bastone leggero (picchiarlo per far salire l'adrenalina) in modo da eccitarlo senza fargli male... oggi parleremmo di una pratica sado-maso ... ovviamente oggi non è più proponibile una pratica del genere!
Non dovrebbero esserci problemiin seguito nella convivenza perchè la poca libido dell'asino farà si che tutto rimanga come è adesso.
A rileggerci
ciao