ciao
Premetto che il vero esperto in materia è EUNETTI, contatta lui e ti saprà dare una mano.
Comunque secondo me l'unica è la monta con lo stallone alla mano, metti un'asina in calore di fianco ad una cavalla in calore, aspetti che l'asino sia pronto, lo trattieni fino a quando non raggiunge il culmine dell'eccitazione e lo guidi con la longhina in mdo che salga sulla cavalla. Questa operazione richeide pazienza, forza e prontezza. Assicurati che la cavalla sia anche lei al culmine del calore altrimenti scalcerà e l'asino a quel punto non si avvicinerà più.
Una volta i palafrenieri qui in Puglia usavano "riscaldare le reni" allo stallone con poca libido o che si rifiutava di montare le cavalle. L'operazione consisteva nel percuotere sulla schiena l'asino con un bastone leggero (picchiarlo per far salire l'adrenalina) in modo da eccitarlo senza fargli male... oggi parleremmo di una pratica sado-maso
... ovviamente oggi non è più proponibile una pratica del genere!
Non dovrebbero esserci problemiin seguito nella convivenza perchè la poca libido dell'asino farà si che tutto rimanga come è adesso.
A rileggerci
ciao