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Marvel
Iscritto il: 08/07/2010, 14:44 Messaggi: 1090 Località: Taranto(lavoro), Terlizzi(abitazione)
Formazione: Ingegnere navale
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Alla fine quando e quanti trattamenti anti-varroa si fanno?
Bisogna cominciare da ora Ninno???
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08/06/2012, 21:23 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Capisco la tua agitazione e la tua preoccupazione che sono le stesse che non mi facevano dormire negli anni 80 ma dopo tutto questo tempo mi sono abituato ad andare a letto con la varroa. Per quanto riguarda il tipo di trattamento, le tempistiche, le modalità ed il numero se ne è parlato in abbondanza e tutti hanno i loro vantaggi e svantaggi. Non ho un metodo mio, utilizzo semplicemente i prodotti ammessi per legge, una vaschetta di Apiguard il 10 ago, la seconda il 20 ago e 2 strisce il 20 set che tolgo a fine ott , costo medio per alveare 10 Euro ma se lo sono guadagnati. Ninno
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08/06/2012, 21:45 |
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Marvel
Iscritto il: 08/07/2010, 14:44 Messaggi: 1090 Località: Taranto(lavoro), Terlizzi(abitazione)
Formazione: Ingegnere navale
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Quindi per agosto dovrò essere pronto... Dovrò cominciare a muovermi allora...
Io speravo nel gocciolato. E' il metodo più veloce e meno impegnativo (senza l'acquisto di strumenti strani per sublimare ecc ecc)...
Solo per questo ricadevo su quella scelta...
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08/06/2012, 22:16 |
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Homomellifica
Iscritto il: 21/12/2011, 11:24 Messaggi: 41 Località: Gorizia
Formazione: Perito agrario
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Ciao a tutti, stavo riflettendo sulle vostre preziose opinioni...considerato che nessun trattamento elimina completamente la varroa, sarebbe una sciocchezza fare un blocco di covata in questo modo? 1- asportare la regina creando un nucleo su pochi favi senza covata opercolata o prossima all'opercolazione 2- nell'alveare di partenza aspettare il completo sfarfallamento, utilizzare l'ossalico e inserire un unico favo di covata fresca da eliminare dopo una settimana?
in questo modo credo che le poche (si spera) varroe rimaste avranno una voglia matta di ficcarsi in cellette accoglienti e senza ossalico, migliorando l'effetto del trattamento una volta ripulite si può decidere se riunire l'alveare con il nucleo oppure tenerli separati
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08/06/2012, 22:44 |
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francescoar
Iscritto il: 17/01/2012, 14:35 Messaggi: 329 Località: Salceta di Sant'Agata - Palazzo del Pero - Arezzo (AR) - Toscana
Formazione: Ragioniere programmatore ---Apicoltore autodidatta - Api e Miele
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Ciao Homo! E' proprio quello che ho in mente di fare anch'io! Però dobbiamo trovare un modo per eliminare l'acaro dal nuovo nucleo .... forse sublimato ripetuto.... bastano 4 o 5 volte.
_________________ Francesco Produttore di Miele toscano
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08/06/2012, 23:30 |
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Homomellifica
Iscritto il: 21/12/2011, 11:24 Messaggi: 41 Località: Gorizia
Formazione: Perito agrario
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nel nucleo potresti mettere 1 telaino di scorta e 1 o 2 telaini con covata sforchettata (oppure anche favi di magazzino), ci sgrulli 2/3 telaini di api e il giorno successivo sublimi, con poche api travasate ci sarà pure poca varroa, quindi il trattamento risulterà ben efficace. nella mia zona in inverno vanno in blocco naturale e quindi faccio un secondo trattamento. l'unica cosa è che con questo metodo si lavora di + e necessariamente si deve avere un parco arnie quasi raddoppiato (quest'anno penso di riunirle e mettere nel frattempo la regina in un doppio melario) in che periodo risulta ottimale il blocco di covata? metà luglio è già troppo tardi?
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09/06/2012, 8:47 |
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Alexkidd
Iscritto il: 26/01/2012, 13:41 Messaggi: 132 Località: Provincia di CS (650 m s.l.m)
Formazione: Perito Informatico
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ninno ha scritto: Non è sufficiente avere molte api al momento del blocco perchè la maggior parte di questi moriranno entro i primi 25 gg e le altre non arriveranno a vedere le nuove nascite che avverranno dopo altri 21 gg, per fare un buo blocco covata occorre che..... Ninno Quindi se le api sono fortemente parassitizzate, il blocco fa +male che bene??
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09/06/2012, 9:55 |
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Homomellifica
Iscritto il: 21/12/2011, 11:24 Messaggi: 41 Località: Gorizia
Formazione: Perito agrario
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se ti accorgi che le nuove nate hanno malformazioni difficilmente riusciranno a garantire da sole i normali compiti nell'alveare e vivranno anche meno, quindi credo che ti devi armare di forchetta ed eliminare manualmente tutta la covata e trattare il giorno dopo in alternativa puoi lasciargli le scorte, togliere tutti i favi con covata e inserire favi vuoti di magazzino, trattando sempre il giorno successivo.
aspetta comunque i consigli dei + esperti
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09/06/2012, 10:50 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Ciao Alex, ho semplicemente scritto le mie osservazioni e come hai potuto leggere non sono contrario al blocco covata e nemmeno detto che può fare più male che bene ma ho detto che per una buona riuscita ci vogliono determinate condizioni. Nino
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09/06/2012, 15:55 |
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Simone88
Iscritto il: 08/05/2012, 16:06 Messaggi: 41 Località: Caldarola (Mc)
Formazione: Laurea in Scienze Geologiche
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Ciao Ninno, hai ragione vi ho chiesto consigli senza descrivervi la famiglia... lo aquistata a marzo su cinque telai,ha occupato con facilità tutta l'arnia e attualmente ha otto telai di covata. La covata non presenta vuoti(tranne un telaio in cui un pò ce ne sono) e nel ultima visita di api parassitate ne ho notate poche.... Grazie a tutti!
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09/06/2012, 20:08 |
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