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Andrea97TI
Iscritto il: 23/03/2019, 10:52 Messaggi: 141 Località: Sardegna
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Quindi è meglio passare da ogni due a ogni 3 giorni?
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20/05/2020, 22:11 |
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romeoadriatico
Iscritto il: 08/12/2011, 19:44 Messaggi: 225 Località: macerata
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in questo periodo dell'anno ( bel tempo e fiori) nutrire e' superfluo quindi regolati come preferisci. per le formiche dicono che funzionino i fondi di caffe , assolutamente no lo zolfo. per l'organizzazione dei favi , togli i fogli cerei , metti uno o due diaframmi seri e metti il melario. per i fogli cerei e i telai in generale regolati cosi': rispetto ai telai con covata (intendo almeno 3/4 di telaino con covata da uova a opercolata) ne aggiungi altri 2 , esterni . Poi i diaframmi , dopo 7 giorni valuti la situazione ma e' importante che tu dia spazio con il melario.
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21/05/2020, 6:00 |
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Andrea97TI
Iscritto il: 23/03/2019, 10:52 Messaggi: 141 Località: Sardegna
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Posso chiederti perché è importante che abbiano lo spazio a melario?
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21/05/2020, 8:34 |
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romeoadriatico
Iscritto il: 08/12/2011, 19:44 Messaggi: 225 Località: macerata
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mettere il melario e' importante per razionalizzare la distribuzione tra miele e covata , razionalizzare la distribuzione (localizzazione) tra miele e covata serve per controllare in modo piu' efficace (e rapido) la famiglia. es. nido con 5 favi(immagina una famiglia in espansione)e melario. le api organizzeranno i favi del nido cosi': 1 polline e miele 2 covata e eventuale corona di miele 3 covata e eventuale corona di miele 4 covata e eventuale corona di miele 5 polline e miele. in una situazione simile vengono inseriti nuovi favi (quindi viene dato nuovo spazio) solo quando i telaini centrali sono coperti dalla covata quasi completamente , altrimenti e' meglio sforchettare i cornicioni di miele per indurre le api a trasferirlo (a melario) o invertire il fronte /retro del favo per indurre la regina a covare nei settori trascurati (a volte si inverte solo il singolo favo e a volte si effettua questo lavoro in modo sistematico un favo si e uno no) cosa significa tutto questo e cosa centra il melario significa che quando controlli una famiglia organizzata cosi' muovi meno telaini (il melario non va' guardato , lo soppesi mentre lo togli , e' sottinteso che c'e' l'escludiregina) , telaini piu' leggeri (il miele e' nel melario) , con maggiore sicurezza ( le parti che contengono miele sono di maggior spessore rispetto a quelle con covata ed e' inevitabile schiacciare le api) , A seguire tutto questo facilita i trattamenti per la varroa. Quindi tenere il melario sull'arnia e fondamentale (nei periodi di importazione) anche se non hai intenzione di raccogliere il miele.
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21/05/2020, 23:49 |
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Sebaseba
Iscritto il: 06/09/2018, 15:50 Messaggi: 208
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romeoadriatico ha scritto: le parti che contengono miele sono di maggior spessore rispetto a quelle con covata ed e' inevitabile schiacciare le api Oppure puoi lavorare a 9 telai più il diaframma. Il diaframma laterale è facile da estrarre senza creare troppi danni, a quel punto hai spazio per muovere il telaio lateralmente, lo controlli, e lo posizioni nello spazio che prima occupava il diaframma, passi al secondo telaio che a questo punto è libero da un lato, e così via, fino alla fine, che chiudi col diaframma. A questo punto tutti i telai saranno spostati su un lato, nello stesso ordine in cui li hai trovati, che per me è importante. Lascio a loro la libertà di gestire gli spazi come meglio si sentono di fare. Ma la mia è un'apicoltura "morbida", poco incline al prodotto e più incentrata sul benessere dell'animale (e mio...). Non forzo mai le api per costringerle a costruire, covare, spostare o che altro. P.s. Il prodotto alla fine ce l'ho comunque, e a leggere in giro, pare anche nella norma!
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22/05/2020, 7:40 |
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Andrea97TI
Iscritto il: 23/03/2019, 10:52 Messaggi: 141 Località: Sardegna
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Grazie Ho preparato il melario, dei fogli cerei (l'altra volta mi sono accorto di non aver zigrinato due telaini prima di mettere il foglio cereo ) e costruito un diaframma in compensato Ho ricontrollato tutti i telaini: 1/2/9/10 vuoti e nell'8 avevano appena iniziato a costruire 5 cm2 di foglio Il 3 era in costruzione e stavano iniziando a depositare miele Nel 4/7 c'erano solo scorte Nel 5 c'era covata opercolata e larve pronte per l'opercolazione Nel 6 la regina stava deponendo e c'erano larve di 5/7 giorni Ho messo il diaframma al posto del 10, ho tolto il telaino numero 1, e ho fatto scalare i telaini fino al numero 5 e ho messo un telaio con foglio cereo nella posizione 5 (in questo modo, la regina, completata la deposizione nel 6, ne avrà uno libero dalle scorte disponibile e man mano sposterò le scorte ai lati) Credo che le api stiano riempiendo i telaini di sciroppo per questo passerò, a fornirli lo sciroppo, da 3 a 5 giorni a settimana, polline ne ho visto poco Ho messo l'escludi regina e ho posato il melario Ho fatto bene? Le api spostano le scorte per far spazio alla regina? Quando potrò fare i trattamenti antivarroa? Ho comprato l'acido ossalico e il nebulizatore
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22/05/2020, 11:45 |
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romeoadriatico
Iscritto il: 08/12/2011, 19:44 Messaggi: 225 Località: macerata
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sebaseba se hai buoni risultati mi rallegro con te ma ti potevi risparmiare queste stupidaggini Sebaseba ha scritto: la mia è un'apicoltura "morbida", poco incline al prodotto e più incentrata sul benessere dell'animale (e mio...). Non forzo mai le api per costringerle a costruire, covare, spostare o che altro non c'e' motivo e non ci sara' riscontro ne' possibilita' di verificare che le tue api stiano bene nell'arnia che gli hai fornito , nei telaini in cui le costringi a covare , nella posizione e orientamento in cui hai stabilito l'alveare , nel numero di favi che hai stabilito , perché 9 e non 12 o 15. o forse ti risulta che le api tenute nei polistiroli da 6 favi abbiano protestato o quelle che si insediano nei cassonetti delle finestre o altrove siano da compatire? gestire le api e fare gli apicoltori significa mediare tra le esigenze di controllo dell'apicoltore e quelle biologiche dell'insetto , tenere le api su 9 telai e' una convenzione ; da quello che ho scritto sopra quando sommi 7 telai di covata con due laterali arrivi a 9 ugualmente ma ho cercato di spiegare come arrivarci o fermarsi (potresti avere una regina che non cova 7 telai o avere telai a maschio che hanno tempi sotto opercolo piu' lunghi e quindi lo spazio di cova supera i 7 favi o avere due regine nello stesso nido) .
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23/05/2020, 6:37 |
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romeoadriatico
Iscritto il: 08/12/2011, 19:44 Messaggi: 225 Località: macerata
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andrea 97 ho letto ma , premesso che le api si adattano a quello che gli dai , il mio consiglio era diverso.
parete arnia , favo di miele/polline , favo di covata 1 , favo di covata 2 , favo di miele/polline , diaframma.
poi torni a verificare dopo 1 settimana
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23/05/2020, 6:51 |
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Sebaseba
Iscritto il: 06/09/2018, 15:50 Messaggi: 208
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romeoadriatico ha scritto: se hai buoni risultati mi rallegro con te ma ti potevi risparmiare queste stupidaggini Ti ringrazio per il fine pensiero, ma soprattutto della considerazione che hai delle opinioni altrui! Non mi va manco di replicare cercando di spiegare cosa ho detto, sta già scritto tutto nella risposta. Poi magari mi spieghi nel dettaglio qual è la stupidaggine da te riscontrata!
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23/05/2020, 8:33 |
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Apelis
Iscritto il: 18/08/2016, 15:30 Messaggi: 55
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Ho problema formiche sulle mie due prime arnie della fila. Parecchie nel coprifavo. Se metto quindi fondi di caffè dentro coprifavo la situazione può migliorare? Il disco apertura lo lascio di solito sulla parte forellata. L odore del caffe potrebbe dare fastidio alla api?
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24/05/2020, 15:26 |
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