Quindi pensi sia giusto come prezzo?? Aggiungo che il secchio me lo restituisce pulito.

Ma io avo pensato di fare una cosa ne la mia zona prendendo spunto da apimondia Kiev di questo anno il honey bar,praticamente far partecipare tuti apicultori nel Lazio e perché non anche da tuta Italia chi vole far conoscere. Il suo prodotto e asaggiare il miele a la gente cosi si scopre il prodotto del italiane. Magari si riesce ad avere più clienti

Anche a me sembra una rapina . E' vero che si avvicina al prezzo all'ingrosso ma quello vale per i quintali di miele, non per pochi chili. Rispetto al prezzo del vasetto da un chilo potresti togliere un 10-15% per la quantità e per l'imballo ma credo che sarebbe comunque troppo per una pasticceria che non ha grosse esigenze per quanto riguarda la qualità del miele utilizzato.

ciao alex
il prezzo deve stare bene a te e questo dipendera' dal tuo mercato e da come ci vuoi stare.
dalle mie parti vendiamo il millefiori al privato nel vaso da 1kg da 5 a 6€
se ti rida' il secchio ''pulito'' ti va' di lusso

Sentendovi parlare di prezzi, la prima domanda che mi sorge è : a che livello di produzione iniziano ad esserci degli utili?
Quanto costa in un anno tra manodopera e materiali mantenere, esempio 12 familie?
Grazie raffa

ciao,
gli utili ci sono solo che prima di produrre (che seppur non sia facile, è la cosa meno complicata), devi trovare il canale di vendita: privati che sono disposti a spendere un euro o due in più al kg per miele di qualità rispetto a quello "industriale", propoli, polline; poi ti puoi rivolgere appunto a pasticcerie ma per la nostra esperienza, qui il discorso apparentemente facile, è molto più difficile, almenochè non trovi il pasticciere sensibile alla natura ed ai metodi naturali....che però si scontra con il prezzo e considera che chi ha una attività commerciale necessità di documenti contabili e fiscali e di conseguenza il tuo prezzo deve lievitare ulteriormente. insomma, in tempi di magra per tutti o quasi come questi, non è facile....

si che ci sono, ma bisogna anche considerare oltre a ciò che ha detto stefano le ore che ci metti dentro, soprattutto quando si inizia, e i tempi di ammortamento dell'attrezzatura, che per la mia esperienza non sono prima dei 5 anni, contando che dalla partenza, del primo anno continui ad ampliare, e se poi ci và un'annata come questa, al posto di rientrare ne metti ancora dentro

Allora mi modo ritenere fortunato ,sparte che non ho fatto de grani investimenti a o cercato di arangiarmi come meglio ptevo e tirare fori un Po di utile vol dire tanto

beh il fatto di esserti arrangiato alla meno peggio, non significa che hai risparmiato e che ti sono entrati dei soldi veri....! Dipende da quello che hai in mano. Mi spiego, se quest'anno hai ricavato dei soldi ed hai speso poco perchè ti sei arrangiato a far casette o a smielare con attrezzatura non tua, beh, in questo caso non hai guadagnato un bel niente... un guadagno apparente.
Come hanno ben detto, se vuoi ingrandire, i primi 5 anni (minimo) di guadagni non ne avrai. Devi comprare smielatore professionale, maturatori, ecc ecc.... o pensi di andar avanti con uno smielatore manuale o uno a motore da 9 telaini!? se non li hai comprati quest'anno sarà di sicuro una spesa futura. Stessa cosa per le arnie, mi potresti dir che le fai tu, ma quando diventano un bel numero poi non ce la fai e devi comprarle, ma in ogni caso anche nel fai da te ci sono belle spese da fare tra lamiera, pitto, legname, ecc...
Poi ci sarà il laboratorio da fare e da mantenere.....Metti anche la benzina e tutte le ore che hai lavorato....... insomma all'inizio non si guadagna un bel niente.

Vas 212 ha perfettamente ragione.. In apicoltura le variabili per parlare di utili sono molteplici, in primo luogo bisogna vedere la dimensione dell'apicoltura ....10 famiglie in un anno andato bene possono dare un piccolo utile ma i conti bisogna farli in un tempo più lungo...almeno 5 anni.
In questo momento visto i due anni di produzione scarsa i prezzi all'ingrosso sono alle stelle ma non è sempre così, bastano una o due stagioni di buona produzione per tornare a tre o quattro anni fa .
Stessa cosa gli investimenti ...poche famiglie piccolo investimento ..poi mano mano che si cresce bisogna ogni anno reinvestire in azienda ed in più per chi lo fa come attività si deve produrre un reddito almeno decoroso per vivere.
Senza contare che purtroppo siamo in Italia dove ogni cosa è un problema e fare attività lavorativa in proprio sta diventando quasi impossibile.