Un' arnia vuota da riempire

Ho in soffitta un arnia vuota, che usava mio papà quando "faceva" il miele.
E' rimasta inutilizzata per più o meno 4-5 anni, non di più. Mi sembra di ricordare che è una bella arnia, perchè ha tutto cioò che serve.
Non mi ricordo però quanti mielari ha, forse 2?!
Va bè, la mia domanda era questa. E' troppo tardi adesso per inserire una famiglia di api nell'arnia? Potrebbero riuscire a rafforzarsi abbastanza per poter superare l'inverno?
Quante api regine bisogna inserire?

Inoltre, scusate la mia ignoranza, ma quando io compro le api, cosa mi danno? Dovrebber essere l'ape regina e i fuchi per poterla fecondare, giusto?

ciao Strigo,
anzitutto benvenuto nel forum
viste le domande che fai eviterei di riempirla quest'anno.
E' meglio che studi prima (almeno) un libro di apicoltura, rischi di fare del male alle api e agli apicoltori vicini.
cmq, se sai come muoverti, è il periodo buono per trovare uno sciame e farlo arrivare bene all'inverno
ma tu di dove sei?
ciao
Michele

Sono di Bergamo.
Inoltre potrei farmi aiutare da mio papà per le prime volte, così per capire le nozioni essenziali.
La mia preoccupazione più grande è quella dell inverno. Non vorrei che arrivassero troppo deboli e che poi muoiano tutte.
In teoria sarei anche in tempo per fare il miele di castagno o è troppo tardi anche per quello?
Ultima cosa: che "razza" di api mi consigli?

Ciao Strigo e benvenuto!
Quoto Michele, non ci si può inventare apicoltori da un giorno all’altro, anche con una sola arnia. Trovati un buon libro, leggi e fai domande nel forum, chiedi lumi a tuo padre, perché serve un minimo di teoria prima di passare alla pratica. Per quanto riguarda la razza, non c’è una grande scelta, quella che si trova dalle tue parti, e anche nel resto dell’Italia, cioè la ligustica. Avere paura che le api arrivino deboli all’inverno e sperare di fare miele di castagno sono due idee che cozzano tra di loro.
Ciao, Romeo.

Obombo ha scritto:Ciao Strigo e benvenuto!
Quoto Michele, non ci si può inventare apicoltori da un giorno all’altro, anche con una sola arnia. Trovati un buon libro, leggi e fai domande nel forum, chiedi lumi a tuo padre, perché serve un minimo di teoria prima di passare alla pratica. Per quanto riguarda la razza, non c’è una grande scelta, quella che si trova dalle tue parti, e anche nel resto dell’Italia, cioè la ligustica. Avere paura che le api arrivino deboli all’inverno e sperare di fare miele di castagno sono due idee che cozzano tra di loro.
Ciao, Romeo.

Che libro mi consigli di leggere? Ho visto che in una discussione sono elencati alcuni libri, ma non so quale scegliere.
Quale prendo?

Io personalmente ho solo letto "Le api" di Contessi.
E' abbastanza approfondito e ti racconta tutto quanto sulla vita delle api.
Poi penso che ci sia bisogno solo di pratica... che spero di iniziare a marzo/aprile dell'anno prox.

Il libro di Contessi è senz'altro il più completo (e anche il più costoso) ma per avere le nozioni di base basta anche un manuale di apicoltura decente come quello di Bosca o di Pistoia.