|
Autore |
Messaggio |
Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
|
Volevo porre all'attenzione degli utenti del forum questo problema. Alcuni giorni fa ho smielato l'acacia, un raccolto misero, ma soprattutto un pò strano. La prima mandata di smielatura con telaini opercolati al 90% e oltre ha indicato un livello di umidità del 19.0%-19.5%. Tale valore è stato misurato tramite rifrattometro ritarato prima della misurazione. Ho smielato anche alcuni telaini di miele di acacia non opercolato poichè le apine lo stavano "contaminando" o per dirla breve, mescolando, con il millefiori. Questa mandata ha avuto un livello di umidità di circa 21.0% Probabilmente tale livello di umidità è dovuto anche al tempaccio, forse, non lo so.... Vorrei sapere come posso fare per ridurre l'umidità del miele, tenendo presente che non ho un deumidificatore e non conosco nessuno che ce l'ha, inoltre non ho nemmeno uno da casa da mettere in una stanza piccola in modo da catturare l'umidità. Ieri l'ho messo in forno ventilato a circa 30-35 gradi, non di piu' e c'è stato circa 12 ore arrivando poco sotto il 20.5%, oggi rifaccio uguale. Un metodo consiste anche nel portarlo a circa 65 gradi per pochi minuti, ma non vorrei farlo perchè così facendo toglierei molte proprietà del miele Posso fare diversamente? Come posso togliere l'umidità dal miele?!?!?! Grazie
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi, Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti, Nel covo del drago e nei nascosti nidi Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti. Lament for Gandalf
|
01/06/2012, 9:06 |
|
|
|
|
francescoar
Iscritto il: 17/01/2012, 14:35 Messaggi: 329 Località: Salceta di Sant'Agata - Palazzo del Pero - Arezzo (AR) - Toscana
Formazione: Ragioniere programmatore ---Apicoltore autodidatta - Api e Miele
|
Ciao, se lo hai già smelato è più lunga e difficile la deumidificazione senza macchina per deumidificare.
Strano l'acacia al 19% ???
Comunque ti ci vuole un deumidificatore e a questo punto l'unica cosa che puoi fare è aprire il rubinetto del maturatore, far cadere un filo di miele in una lastra inclinata con un secchio sotto e rivolgere il getto di aria secca verso la lastra.
Stai attento quando lasci il rubinetto del maturatore aperto! Potresti avere brutte sorprese!
Oppure non ti resta che fare una miscela di miele con miele meno umido (e non è millefiori ma miscela di miele).
_________________ Francesco Produttore di Miele toscano
|
01/06/2012, 9:19 |
|
|
Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
|
francescoar ha scritto: Strano l'acacia al 19% ??? A chi lo dici!!!! Mi è preso quasi un colpo. francescoar ha scritto: Comunque ti ci vuole un deumidificatore e a questo punto l'unica cosa che puoi fare è aprire il rubinetto del maturatore, far cadere un filo di miele in una lastra inclinata con un secchio sotto e rivolgere il getto di aria secca verso la lastra. Posso usare il phon per capelli??? Lo metto per aria calda e ce lo dirigo direttamente verso la lastra. Se no lo posso usare che altro posso mettere? In questo modo in che percentuale cala l'umidità? Quanto deve essere inclinata la lastra? Così com'è in forno ventilato non serve a niente? francescoar ha scritto: Stai attento quando lasci il rubinetto del maturatore aperto! Potresti avere brutte sorprese!. Tipo??? Grazie mille
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi, Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti, Nel covo del drago e nei nascosti nidi Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti. Lament for Gandalf
|
01/06/2012, 9:37 |
|
|
danguerriero
Iscritto il: 07/10/2009, 8:41 Messaggi: 152
|
io ho usato con successo un deumidificatore casalingo in una stanza di piccola cubatura con miele che colava dal maturatore al secchio ed ha funzionato egregiamente.
Il problema del forno è che non muovi il miele, la superficie a contatto con l'aria è sempre quella (vero che il miele piu' umido sta in superficie, ma comunque il trattamento non è ottimale)
Se hai una stanza di piccola cubatura, accendi una sfufetta, versa il miele in un recipiente basso e largo (tipo una bacinella o una pirofila) e di tanto in tanto lo rimesti con la frusta da cucina.
Anche così funziona. Siccome il miele è igroscopico, appena hai raggiunto la percentuale di umidità desiderata, o lo invasetti o le metti nei secchi a chiusura ermetica
|
01/06/2012, 9:55 |
|
|
francescoar
Iscritto il: 17/01/2012, 14:35 Messaggi: 329 Località: Salceta di Sant'Agata - Palazzo del Pero - Arezzo (AR) - Toscana
Formazione: Ragioniere programmatore ---Apicoltore autodidatta - Api e Miele
|
Cita: Posso usare il phon per capelli??? Lo metto per aria calda e ce lo dirigo direttamente verso la lastra. Questo non saprei ma prendi un phon nuovo/pulito e tienilo a debita distanza per non cuocere il miele. Inoltre il phon ti consuma un botto di energia. Quello che conta più però è l'aria secca In forno ventilato a 30/35° dovresti avere una vasca grande altrimenti dovresti girarlo frequentemente per permettere l'evaporazione dell'acqua. Più la lastra è inclinata e meno deumidifichi. Leggermente inclinata. Nel modo che ti ho descritto può calare di un punto % circa. Puoi ripetere il procedimento più volte.
_________________ Francesco Produttore di Miele toscano
|
01/06/2012, 9:57 |
|
|
francescoar
Iscritto il: 17/01/2012, 14:35 Messaggi: 329 Località: Salceta di Sant'Agata - Palazzo del Pero - Arezzo (AR) - Toscana
Formazione: Ragioniere programmatore ---Apicoltore autodidatta - Api e Miele
|
Cita: francescoar ha scritto: Stai attento quando lasci il rubinetto del maturatore aperto! Potresti avere brutte sorprese!. Tipo???
Il tuo lavoro e delle api di un anno vanificato in poche ore se lasci il maturatore aperto e il recipiente sotto è meno capiente del maturatore pieno. Stava per capitare anche a me! Alle 10 della sera avevo aperto il rubinetto per farlo cadere su un secchio da 25 kg che poi avrei vuotato dentro. Poi sono andato a letto senza chiudere nulla per la dimenticanza da stanchezza e il dramma stava per accadere. Ho avuto fortuna che nel dormiveglia ho avuto un lampo di dire ma il rubinetto l'ho chiuso o no? Alle 2 di notte ho fatto una corsa, ho preso l'auto e in 10 minuti sono fiondato in laboratorio a chiudere tutto. Il secchio era appena strabordato. (circa 1 o 2 kg persi) ma ho evitato il peggio: potevano essere 200 kg persi. Ma qualcuno mi ha assistito.
_________________ Francesco Produttore di Miele toscano
|
01/06/2012, 11:22 |
|
|
Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
|
Oggi ho voluto fare una prova. Ho preso del miele di acacia, ho misurato l'umidità: 22,5% - 23%.
In queste condizioni è vendibile solo se lo metto in forno per 7-8 minuti a 65 gradi e gli uccido i batteri che causano la fermentazione (uccidendo anche quelli buoni), oppure......
IDEA
Prendo il miele e lo metto su tre teglie da forno. Accendo il forno, OBBLIGATORIAMENTE ventilato, a circa 32-35 gradi, ci metto dentro un termometro per controllare la temperatura, uno di quelli da casa da poco. Il termometro serve per regolarsi sulla temperatura, la manopola del forno non permette temperature calibrate al grado. Una volta raggiunta la temperatura ideale di circa 35 gradi, metto le tre teglie in forno, una in basso, una al centro sopra la griglia del forno e l'altra sopra poggiata su una delle teglie da forno. Ogni 40 minuti - 1 ora giro il miele con un mestolo di legno.
L'ho messo oggi alle 8:20 di mattina circa e ho spento il forno alle 21:00. Umidità dopo lo spengimento del forno: poco sotto 19,5%. Domani ci riprovo e chissà se non lo abbasso ancora.
Provate per vedere se funziona anche a voi.
Per la cronaca il mio forno a quella temperatura consuma 0,3kW all'ora (misurato al contatore elettronico dell'enel), quindi ho consumato: 13 ore x 0,3kW = 3,9kW x 0,099 euro/kW = 0,3861 euro.
Saluti
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi, Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti, Nel covo del drago e nei nascosti nidi Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti. Lament for Gandalf
|
06/07/2012, 21:34 |
|
|
Fast92
Iscritto il: 28/03/2011, 19:01 Messaggi: 191 Località: Brescia
Formazione: Tecnico elettrico ed elettronico
|
Gandalf,sicuro di spendere cosi poco??
|
07/07/2012, 12:39 |
|
|
nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
|
ciao, io tolgo alle api solo due tipi di miele, acacia e castagno, dato che chiamo miele solo quello opercolato finita l'acacia,tolgo i telai opercolati, al massimo anche quelli al 95% che non presentano colatura, gli altri li lascio alle api. finito il castagno , stessa operazione . Devo direche con il castagno le superfici dei telai non opercolati sono una percentuale molto minima, ed il miele in se contiene molta meno umidità, per cui il problema è irrilevante. Per avere un prodotto di qualità la regola è che bisogna sapersi accontentare nicol
|
07/07/2012, 13:48 |
|
|
Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
|
Fast92 ha scritto: Gandalf,sicuro di spendere cosi poco?? Si, ho fatto i conti con la bolletta della luce alla mano, chiaramente non c'è IVA, spese di trasporto, perdite della rete, addizionali comunali e regionali, ecc, ecc, ma queste voci di spesa ci sarebbero comunque visto che la luce la consumo ugualmente sia che asciughi il miele sia che non lo asciughi. nicolsp ha scritto: Per avere un prodotto di qualità la regola è che bisogna sapersi accontentare L'anno scorso non ho avuto di questi problemi, anche con il miele di acacia non opercolato, infatti l'umidità era circa al 17% - 18%. Quest'anno ho deciso di togliere anche i telaini non opercolati, o opercolati parzialmente, perchè la produzione è stata scarsa, volevo avere un pò di miele di acacia "puro" e non contaminato con il millefiori. Inoltre ho misurato l'umidità del miele di acacia OPERCOLATO nei telaini che ho tolto e l'umidità era tra il 19,5% ed il 20%, non mi sembra sia un gran che. Anche perche, come puoi deumidificare i telaini con il miele opercolato? SAluti
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi, Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti, Nel covo del drago e nei nascosti nidi Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti. Lament for Gandalf
|
07/07/2012, 20:48 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|