Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 11/01/2025, 4:41




Rispondi all’argomento  [ 35 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo
Umidità del miele 
Autore Messaggio

Iscritto il: 14/01/2010, 14:14
Messaggi: 229
Località: Piacenza
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Rispondi citando
alerm770 ha scritto:
Cita:
Se tutto il miele fosse opercolato, bisogna comunque controllare l'umidità?


No, ci hanno già pensato le api

Vero! fa eccezione il castagno che a volte viene opercolato umido.


25/07/2012, 9:18
Profilo

Iscritto il: 07/10/2009, 8:41
Messaggi: 152
Rispondi citando
Non è detto che il miele opercolato sia sempre stato portato dalle api a corretti livelli di umidità.

E non solo nel caso del castagno,
ma anche in diversi casi di forte importazione nettarifere.


25/07/2012, 9:51
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 14/05/2010, 10:08
Messaggi: 568
Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
Rispondi citando
alerm770 ha scritto:
No, ci hanno già pensato le api ( a meno che tu non smieli in un ambiente molto umido e quindi il miele assorbe acqua dopo)
raffo ha scritto:
Vero! fa eccezione il castagno che a volte viene opercolato umido.

Credo sia falso che piu' falso non si può.
In linea di massima, e teoricamente, dovrebbe essere così, in pratica nella grande maggioranza dei casi lo è, ma non in tutte.
Ho un rifrattometro, tarato prima delle misurazioni e controllato con miele di acacia invasettato l'anno scorso il quale mi dava sui 16,5% - 17,0% di umidità, quindi il rifrattometro era tarato bene.

Quest'anno ad esempio dalle mie parti ho smielato l'acacia (molto poca :( ) sia opercolata che no.
Quella opercolata completamente, e ripeto OPERCOLATA COMPLETAMENTE, risultava un disastro!!! :shock: :shock:
Ho controllato diversi telaini opercolati di almeno 5 arnie diverse, e tutti davano lo stesso responso: tra 20,0% e 20,5% di umidità.

Per calare l'umidità ho messo il miele dentro tre teglie da forno, diciamo ho messo circa 2-3 centimetri ad ogni teglia, poi ho regolato il forno a circa 35 gradi, RIGOROSAMENTE ventilato, controllando preventivamente la temperatura con un termometro messo all'interno del forno.
Ho messo le teglie e nell'arco di circa 12 ore l'umidità era calata di anche 3%.
Ogni 40 minuti - 1 ora muovevo il miele con un mestolo di legno in modo da mescolarlo.
Appena spento il forno, diciamo 5 minuti dopo, ho invasettato il tutto.

Saluti

_________________
Fernando Caivano
Skype: f.caivano

Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi,
Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti,
Nel covo del drago e nei nascosti nidi
Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti.
Lament for Gandalf


25/07/2012, 10:09
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 09/02/2012, 23:51
Messaggi: 38
Località: Torino
Formazione: Perito agrario
Rispondi citando
sapiens ha scritto:
Andare così alla cieca :roll: ....dovresti provarlo col rifrattometro............magari non c'è neanche bisogno del trattamento. Tieni conto che il miele esposto all'aria in questo modo magari perderà qualcosa...che so, ...in aromi, profumi o altro quindi lo si fa se necessario.

Rifrattometriamoci ragazzi! :mrgreen:

Ok, mi rifrattomizzo, grazie del consiglio. Volevo evitare la spesa, sai com'è.... sono cresciuto con zio Paperone... :D :oops:

_________________
Le api pungono il viso di coloro che piangono sempre


25/07/2012, 10:51
Profilo

Iscritto il: 14/01/2010, 14:14
Messaggi: 229
Località: Piacenza
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Rispondi citando
Gandalf ha scritto:
Credo sia falso che piu' falso non si può.


Il solito esagerato :D :D :D :D :D
direi falsino oppure non completamente corretto :lol: :lol:
In questo caso parlavo per esperienza, ho scritto castagno perchè mi è capitato solamente per quel miele e adesso che ci penso se non ricordo male era capitato anche a francescoar e renzo negli anni passati.
Dopo il tuo contributo e quello di danguerriero credo che possiamo tranquillamente dire che una controllatina anche al miele opercolato non guasta mai ;)


25/07/2012, 10:57
Profilo

Iscritto il: 30/05/2009, 15:00
Messaggi: 198
Località: Verona
Rispondi citando
Cita:
Ok, mi rifrattomizzo, grazie del consiglio. Volevo evitare la spesa, sai com'è.... sono cresciuto con zio Paperone...


Capisco paperone...ma 25-26 euro non sono tantissimi.

_________________
The bee revolution is terminated :(


25/07/2012, 14:09
Profilo WWW

Iscritto il: 19/03/2010, 13:40
Messaggi: 78
Località: Asti
Rispondi citando
Ciao a tutti
chiedo a chi di voi ha smielato la melata di metcalfa se anche con quella ci sono problemi di umidità, perchè qualcuno mi ha detto che appena prelevati i melari bisogna smielarla in fretta (diciamo in giornata) a causa della sua tendenza naturale a compattarsi velocemente dando poi problemi per estrarla dalle cellette una volta nello smielatore. O può avere bisogno di venire deumidificata?
Grazie


26/07/2012, 9:43
Profilo
Sez. Api
Sez. Api
Avatar utente

Iscritto il: 07/04/2010, 20:30
Messaggi: 3917
Località: Cisterna di Latina
Rispondi citando
Ciao Jean,
il problema, cosi come descritto da te, sembra più di cristallizzazione che di umidità, quindi, deumidificando non può che peggiorare. Il miele con un alto grado di umidità tende a colare dai favi, non a "compattarsi".
Sicuro che si tratti di melata? Normalmente, cristallizza molto lentamente, in nessun caso il giorno dopo aver prelevato i melari.

_________________
http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura

Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)


26/07/2012, 20:00
Profilo

Iscritto il: 18/11/2010, 19:37
Messaggi: 2627
Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
Rispondi citando
Obombo ha scritto:
Ciao Jean,
il problema, cosi come descritto da te, sembra più di cristallizzazione che di umidità, quindi, deumidificando non può che peggiorare. Il miele con un alto grado di umidità tende a colare dai favi, non a "compattarsi".
Sicuro che si tratti di melata? Normalmente, cristallizza molto lentamente, in nessun caso il giorno dopo aver prelevato i melari.

Sarà mica miele di Cupularia (fioritura precoce date le alte temperature) mielaccio che cristalizza ancora prima che le api lo abbiano opercolato :o :o
ciao nicol


26/07/2012, 21:21
Profilo

Iscritto il: 19/03/2010, 13:40
Messaggi: 78
Località: Asti
Rispondi citando
Ciao Obombo, in effetti hai ragione tu, ho fatto confusione. Si tratta proprio di melata di metcalfa, non è un problema di umidità. Ancora ieri ho cercato l'apicoltore che mi aveva dato questa dritta e mi ha confermato che se aspetto troppo a smielare rischio di avere l'anno venturo telaini da melario con residui scuri di melata che non sono riuscito ad estrarre completamente e mi vanno a sporcare l'acacia. E' altrettanto vero che la melata che ho prodotto l'anno scorso non ha affatto cristallizzato (per lo meno entro l'anno successivo l'invasettamento).
Grazie a te e a Nicolsp.


28/07/2012, 11:56
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 35 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy