Trasferimento api in una arnia nuova: problema odori

Ciao a tutti, le api come vi dicevo le ho vicino a Viterbo, il terreno è lì e non posso fare diversamente e traffico permettendo e rispettando i limiti di velocità (in alcuni punti devo per forza rispettare i 70 Km) ci voglio circa due ore, poi se ci aggiungi un piccolo incidente stradale che a Roma significa paralizzare il traffico i conti tornano. Riguardo al rispetto dello spazio ape ho calcolato tutto con attenzione, appena monto l'arnia e trasferisco le api vi faccio sapere come è andata. Purtroppo lo so che così lontano mi perderò tante osservazioni ed esperienza, ma adesso e solo per autoconsumo, se dovesse diventare una attività allora mi organizzerò meglio. Sto cercando di studiare bene il Contessi e leggo tanto sui siti internet specializzati. Grazie ancora

Importante è aver rispettato le dimensioni interne, poi, per quanto riguarda lo spessore del legno, 20 mm sono sufficienti, anche se, personalmente preferisco i 25, per questioni di robustezza.

Salve ragazzi, purtroppo mercoledì è gia passato e non sono ancora andato ad effettuare il trasferimento delle api, tuttavia sono riuscito a completare l'arnia, sto attendendo che la ditta mi recapiti il pacco con la ferramenta per completare l'arnia (angolari, porticina, distanziatori, ecc) , il tetto l'ho allungato in avanti per riparare l'entrata dalla pioggia, sostituisce il portichetto.
ho costruito un'arnia box modificata perché vorrei aggiungere una trappola cattura polline e mi hanno sconsigliato quella inserita nel portichetto delle arnie tipo nomadismo perché essendo la trappola chiusa su tutti i lati occorre raccogliere il polline tutti i giorni (perché va a male) invece col modello aperto da applicare all'arnia box si può raccogliere ogni 2-3 gg (visto i problemi di lontananza) naturalmente non so quali fioriture mi sono rimaste in questo periodo e so anche che non devo privare la famiglia di proteine importanti per la crescita, è per questo motivo che ho scelto l'arnia box.
Questa è la base e come rete anti varroa ho utilizzato la rete in plastica per recinti ha le maglie di 3mm a rombi, che ve ne sembra? può funzionare?
Questa è l'arnia da osservazione, quando domani, se la ditta mi consegna la ferramenta che mi manca, farò il trasferimento delle api qualche telaino se riesco lo voglio fotografare per poterlo osservare dopo con calma e vedere la situazione appena avrò tempo e se trovo ancora le api ad aspettarmi vi posto le foto. Ciao a tutti da Luigi

Salve a tutti, domenica ho effettuato il trasferimento delle api dal porta sciami all'arnia definitiva, non potevo fare diversamente anche perché mi era stato detto di non tardare troppo nel farlo e infatti i telaini erano stracolmi di api, come potete immaginare non potevo scegliere giorno migliore, vento e tuoni del temporale in arrivo e che ha colpito anche Roma. Inutile dirvi che le api non hanno gradito e ho inaugurato anche la mia prima puntura, tuttavia sono riuscito a completare l'operazione a scapito del controllo che avrei voluto, covata, stato dei telaini, vedere la regina. Mi sono limitato a trasferirli da un'arnia all'altra api permettendo. Vi posto alcune foto dell'operazione

Nella prossima foto faccio il BALLO DEL FUMO, nel disperato tentativo di liberarmi da quelle due o tre API ZOMBI che volevano pungermi la maschera a tutti i costi, mi sembrava di stare dal dentista, giravo su me stesso e spruzzavo con l'affumicatore nel disperato tentativo di liberarmene

Infine appena ho chiuso l'arnia è venuto giù il diluvio.
Grazie a tutti quelli che hanno avuto la curiosità di seguirmi fino a questo punto, forse avrei dovuto descrivere il trasferimento delle api in un post a parte.

Ciao Gi,
il ballo del fumo non serve ad allontanare le api ma solo a profumarti di fumo difficile da nascondere al naso della tua compagna.
La postazione è curata , avrei messo i blocchi "pilastri" non in verticale ma in orizontate per rendere la postazione sicura anche dai movimenti laterali e poi per non alzare troppo l' alveare ,prendi le misure del nido e di 3-4 melari e prova a togliere e mettere l' ultimo melario sopra la tua postazione.
I 3-4 melari sopra un alveare non lo trovi tutti gli anni ma per uno come mè che non vuole aumentare il numero di alveari e raccoglie gli sciami in melari dedicati avrà pile anche di 5-6 melari sovrapposti.
Ninno

Ciao Gigeox, visto che sei ben protetto, ti conviene ignorare le api che ti ronzano intorno, tanto, ti possono fare ben poco e il ballo del fumo e tanto divertente quanto inutile .
Una volta finita la visita in apiario, per non farti inseguire dalle api quando te ne vai, passa tra i rami bassi di qualche albero come quello che si vede sullo sfondo, per far perdere le tue tracce .

grazie Ninno per il suggerimento cercherò di mettere tre mattoni in orizzontale, comunque la puntura l'ho presa tra la manica bianca dei guanti e la tuta che è quella leggera della Lega e sotto avevo la maglietta con le maniche corte, cercherò di fare i sopraluoghi con il bel tempo e al fresco; ciao Obombo lo so che un novellino come me ti fa sganasciare dal ridere , comunque anche l'idea di passare in mezzo le frasche per far perdere le mie tracce è interessante, mi sono reso conto che di tutte quelle api solo poche erano quelle che mi attaccavano e comunque è tutto dipeso da me, perché ho schiacciato qualche ape e prima di quel momento non mi attaccavano, ciao alla prossima.

Purtroppo, anche se lavorare con i guanti ha il vantaggio di darti una certa sicurezza, cosa molto utile per prendere confidenza con le api e lavorare con tranquillità, c'è l'aspetto negativo della mancanza di sensibilità, quindi, si ottiene molto facilmente il risultato contrario: schiacciando qualche ape o sfregando i telaini si scatena un putiferio.