Tempistiche per la fermentazione del miele

Ieri ho smielato il millefiori intermedio tra acacia e castagno (prevalentemente rovo e tiglio).
Ero indeciso sul da farsi, ma visto che ancora non ho moltissimi melari e che nei telaini prevaleva un bel colore chiaro ho deciso di procedere così da provare ad ottenere un castagno abbastanza puro.
Il sapore è ottimo, delicato ma aromatico. Sarei molto soddisfatto se non fosse per l'umidità...'na tragedia!
Sono intorno al 20,5%, alcuni telaini erano opercolati ma probabilmente c'era anche molto nettare fresco, anche se inclinando i telaini non fuoriusciva.
A questo punto mi chiedo: quali sono le tempistiche indicative in mesi per la fermentazione? Temperature più basse (come quelle di una cantina) possono rallentare davvero il processo?

Nessun suggerimento?

Anch'io recentemente ho avuto alcuni dubbi sul luogo dove maturare il poco miele prodotto.
Mi è stato suggerito di non posizionarlo sicuramente in cantina perchè troppo umida e fredda (18°/19°).
Ho trovato qualcosa che mi è stata utile all'indirizzo http://www.mieliditalia.it/fermenta.htm.

Grazie Rosina, avevo già letto quest'articolo cercando appunto informazioni in merito all'argomento su Google. Io, visto il caldo di questi giorni, ho deciso di metterlo in frigorifero. Poi vedremo che succede...

non ti preoccupare per il castagno, ho conservato castagno al 20% di umidità per due anni senza fermentazione. comunque se deve fermentare il miele ci può mettere pochissimo o tantissimo quindi non è indicativo. la cantina te la sconsiglio vivamente, è fresca ma anche molto più umida e il miele è molto igroscopico. meglio il caldo secco che il fresco umido.

yuvan ha scritto:non ti preoccupare per il castagno, ho conservato castagno al 20% di umidità per due anni senza fermentazione. comunque se deve fermentare il miele ci può mettere pochissimo o tantissimo quindi non è indicativo. la cantina te la sconsiglio vivamente, è fresca ma anche molto più umida e il miele è molto igroscopico. meglio il caldo secco che il fresco umido.

è soprattutto tiglio e rovo. Ma in cantina una volta imbarattolato va bene, no?

il miele è igroscopico
se lo metti in barattolo o in un secchio a chiusura ermetica non cambia la sua umidità

non ho esperienza di miele imbarattolato e stipato in cantina, però mio papà il suo miele se lo tiene in dispensa che è una stanza a 16-18 gradi costanti con umidità poco meno che cantina e non è non ha mai aperto un barattolo che fosse fermentato. non sò di quanto miele si parla, però se non è molto puoi anche provare a metterlo in un mastello o qualche contenitore che dia la massima superficie evaporante possibile, blindare il miele in una stanza calda o anche molto calda e attaccare a manetta il deumidificatore, ogni tanto dai una girata al miele e un pò di umidità la togli (pura teoria, mai provato una cosa del genere su miele già smelato)

Ho provato sull'acacia un mese fa e non ha funzionato!
Quindi adesso via di vasetti e ciao! Eheh

Puoi miscelare il miele umido con un miele meno umido.

Quando il miele è già smelato togliere acqua è più difficile senza strumenti adatti.
Se hai un deumidificatore prova a farne uscire un filo sopra una lastra inclinata col deumidificatore acceso che soffia contro.
Ripeti l'operazione fin quando il miele sarà deumidificato.


Quando è nei vasetti non puoi più deumidificare.

La fermentazione dipende anche dalla tipologia di miele...ad esempio l'acacia se più umida è più difficile che fermenti.
Il castagno,l'erica e il corbezzolo sono più delicati.

Se conservi il miele sotto i 18° probabilmente non fermenta ma se lo conservi sopra i 20 hai molte probabilità di fermentazione.

Il miele umido inoltre tende a fare la posata...sotto avrai i grani di glucosio e sopra il fruttosio con acqua...molto brutto da presentare.