rosura: i residui del lavoro della tarma, oltre alle uova dovrebbero esserci dei filamenti sericei: anidride solforosa e ammazzi tutto (senza rendere fragile la cera che a bassissime temperature rischia di sbriciolarsi), puoi usare quella in bombolette, se la trovi, o fumigare bruciando i dischetti di zolfo che si usano per sanificare le botti (di più facile reperibilità) Non respirarla che fa male
Andrea97TI ha scritto:Ok, perfetto, metterò un melario a terra, con lo zolfo sotto, l'escludi regina e sopra l'escludi regina i fogli cerei, un melario e tappo il tutto
Anche due mielari sotto! Il dischetto produce fiamma, e rischi di fondere la cera!
steami ha scritto:Ma il dischetto di zolfo è meglio metterlo sopra o sotto i melari? ho sentito che lo zolfo è pesante e tende a cadere verso il basso.
Le volte che l'ho fatto l'ho messo sotto, anche perchè "cola" gocce infiammate. Il fumo che si sprigiona sale comunque. Usare necessariamente una buona maschera, o avere ottima resistenza all'apnea!