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Normativa, tecniche apistiche, avversità, prodotti dell’alveare, consigli e curiosità
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Stima dei sesti

12/06/2011, 12:17

E' un metodo per contare quante api ci sono in un alveare in base alla semplice osservazione visiva.
Non ho ben capito come funziona e non ho trovato nessun tipo di informazione valida su internet.

Qualcuno gentilmente mi può spiegare come si fa ad eseguire questo metodo?
Avete dei link sul web da leggere, in italiano, inglese o spagnolo vanno bene.

Grazie.
Saluti.

Re: Stima dei sesti

13/06/2011, 0:22

Questo è quello che ho trovato: STIMA DELLA “FORZA” DELL’ALVEARE
Per definire la forza di un alveare è necessario valutare il numero di operaie adulte, l’estensione della covata e la quantità di scorte.
La valutazione del numero di operaie adulte è particolarmente difficile. Una buona stima può essere ottenuta pesando l’alveare. In alternativa si fotografano i favi e si contano le api presenti su di essi.
La quantità di covata e le scorte vengono quantificate mediante conteggi delle cellette.
Queste procedure richiedono molto tempo e l’impiego di personale esperto; per sveltire le operazioni si possono confrontare i favi con fotografie calibrate (Jeffree, 1951) oppure con superfici definite e di cui sia noto il numero di api e/o di cellette in esse presenti. Tali superfici possono essere ellissi di diversi diametri o aree rettangolari pari a 1/6 di favo (Accorti, 1985; Marchetti, 1985), 1 dm2 (Gerig, 1983), 0,5 dm2, 1” quadrato (Jeffree, 1958). Sono stati anche costruiti degli apparecchi per effettuare direttamente la misurazione di queste superfici (Fresnaye, 1962; Al-Tikrity et al., 1971).
I risultati ottenuti variano sensibilmente a seconda dei metodi adottati (Fresnaye e Lensky, 1961; Skowronek e Marcinkowski, 1984; Imdorf et al., 1987) e, quando le stime vengono effettuate in modo visivo direttamente in apiario, in funzione dell’operatore (Skowronek e Marcinkowski, 1984).
(dal sito Ricerca Italiana)

Uno dei testi di riferimento (Accorti M. 1985 Valutazione numerica degli adulti di Apis mellifera L.: variazioni e modifiche al metodo dei sesti. Apicoltura n° 01 - Ed. Ist. Sperimentale Zoologia Agraria Firenze, Roma 1985) lo trovi nella biblioteca del museo di apicoltura di Oderzo (TV) Museo di Apicoltura Se ti va di fare un salto … :mrgreen:

Re: Stima dei sesti

13/06/2011, 8:30

Grazie Romeo......
Pensavo fosse più semplice fare il conto :(
Al museo dell'apicoltura ci verrei volentieri.....peccato sono della provincia di Firenze, 20Km a sud :) :) :)

saluti

Re: Stima dei sesti

13/06/2011, 13:15

Campionamenti settimanali per verificare con metodo dei sesti la forza della colonia.

Si prende un telaio da nido e si divide in 6 rettangoli attraverso due fili di ferro verticali distanziati ad egual misura tra loro e un filo orizzontale posto a meta' altezza del telaio da nido. Questo telaio che viene usato come unita' di misura si sovrappone ad ogni nostro telaio del nido,sia dalla parte destra che sinistra, si stima quanti sesti sono occupati e si annotano i dati rilevati in un taccuino al fine di poterli confrontare con i dati raccolti precedentemente e in un futuro :D
Interessante e' la determinazione con questo metodo di covata maschile,femminile,api adulte e scorte.
Il metodo e' alquanto approssimativo ,poiche' la stima dei sesti viene fatta ad occhio,ma comunque ci permette di capire l incremento delle nostre colonie.
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