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Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

09/12/2012, 22:48

Passare dalla genetica mendeliana a quella quantitativa richiede un po' di riflessione. Il concetto di selezione massale segue i criterii della genetica quantitativa per cui non devi pensare in termini di 0% vs 100%. Considera per esempio che, generalmente parlando, i fuchi delle famiglie poco parassitate (e poco trattate con agenti chimici) sono IN MEDIA piu' vigorosi efecondi e quindi avranno IN MEDIA piu' probabilita' di fecondare le regine.
Esiste un punto di equilibrio tra la fissazione dei caratteri positivi (il quale processo PER DEFINIZIONE implica inbreeding) e la depressione da inbreeding. Dove sta il punto di equilibrio? ... Dipende. Per l' apicoltore da reddito sta in un punto per un apicoltore eretico amatoriale sta in un punto diverso. Comunque, e mi ripeto, le mie api sono molto ligustiche e anche la Buckfast ha "sangue" ligustico(infatti la ligustica venne usata per introdurre la resistenza agli acari delle trachee nelle mellifera che invece sono molto sensibili).
Maddmax

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

09/12/2012, 23:44

Alla fine la "selezione" dovrebbe avvenire facendo più regine possibile e lasciarle al loro destino?

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

10/12/2012, 1:40

Molto presto in stagione si possono costituire alcune decine di mininuclei, lasciarli al loro destino e a fine stagione dare le regine sopravvissute alle famiglie migliori dopo averne scremato le bottinatrici con il gioco dei bussolotti. Perche’ il procedimento funzioni bisogna assolutamente utlilizzare dei materiali che abbiano I geni di resistenza/tolleranza altrimenti si ottiene solo di diminuire l’ inbreeding. Gli ibridi sono aggressivi per cui occorre pianificare con cura I tempi di reincrocio. Se si permette alle regine ibride di riempire le casse con 50000 api ibride ... sono cavoli!
Maddmax

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

10/12/2012, 10:30

Max,
di sicuro non sarò io a fare selezione perchè devo leggere un bel pò di libri prima di cominciare.

Però volevo capire in modo pratico come potrei "influenzare" la selezione in maniera positiva per "inculcare" qualche comportamento positivo alle mie regine.

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

10/12/2012, 11:45

Buongiorno a tutti, vi leggo con molta attenzione perché il post è veramente interessante, certo un Apicoltore hobbista come sono io, che non vuole diventare un esperto di genetica, ma avere qualche informazione in più, può sicuramente aiutare ad applicare una selezione in modo corretto.
E’ stata fatta una domanda “cos’è la selezione massale?” alla quale vorrei aggiungere “cos’è l’Inseminazione Strumentale?” E’ una tecnica quasi sconosciuta in Italia, i nostri Allevatori non l’hanno mai presa in considerazione anzi dicono che non serve, ma è proprio così?
Un saluto Fucocarlo

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

11/12/2012, 0:13

Si' vabbe' okkei, ma cerchiamo di non confondere la genetica come spiegata dalle secchie con la genetica empirica che i contadini conoscono ed applicano da migliaia di anni. Per gli scopi pratici l'esempio dei maiali grassi e neri insegna tutto quello che c'e' da sapere.
L' inseminazione artificiale ha i suoi scopi che esulano dagli scopi della genetica empirica applicata alle api.
Marvel con sei famiglie di presunte ligustiche in purezza puoi fare poco o niente.
Maddmax

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

11/12/2012, 0:52

Lo immaginavo... però volevo solo capirne di più.

Finora ho scoperto ben poco...
32 cromosomi...
16 sono del fuco, altri 16 della regina.
Quindi il fuco della "famiglia" che ho identificato trasmette mezzo patrimonio alle figlie della F1.
Quindi la F2 dovrebbe avere 50% del patrimonio del fuco e 50% della regina P.

Bisognerebbe fare figlie su figlie e vedere nel lungo termine cosa succede...
Selezionare quelle che dopo 2-3 anni danno il miglior risultato e andare avanti.

Un bel macello...

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

11/12/2012, 1:06

Marvel ha scritto:Alla fine la "selezione" dovrebbe avvenire facendo più regine possibile e lasciarle al loro destino?

Quella si chiama selezione naturale... o quasi.
La selezione massale è quella attuata normalmente da tutti gli apicoltori di lungo corso (vedi Ninno o Nicol) e consiste semplicemente nella sostituzione delle regine di quelle famiglie che hanno ottenuto scarsi risultati, con regine discendenti dalle famiglie migliori. Non servono conoscenze di genetica.

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

11/12/2012, 1:25

Ciao Madmax,
scusa non ho capito cosa vuoi dire con:

L' inseminazione artificiale ha i suoi scopi che esulano dagli scopi della genetica empirica applicata alle api.

Grazie, Fucofico.

Re: Rudimenti di miglioramento genetico.

11/12/2012, 1:48

Obombo ha scritto:La selezione massale è quella attuata normalmente da tutti gli apicoltori di lungo corso (vedi Ninno o Nicol) e consiste semplicemente nella sostituzione delle regine di quelle famiglie che hanno ottenuto scarsi risultati, con regine discendenti dalle famiglie migliori. Non servono conoscenze di genetica.


Ok...
Allora basta cambiare le regine che non vanno bene in un anno "produttivo"?
Posso provare con la figlia della regina non buona oppure bisogna per forza farsi una regina figlia presa dalla famiglia migliore dell'apiario?
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