Ok, non è il mio campo, alzo le mani. Per me, il rimescolamento avviene con i geni dei due genitori, mi risulta difficile capire, senza approfondire l'argomento, come funziona con la partenogenesi.
Comunque, anche cosi è sempre una lotteria. Chi mi assicura che il fuco che riesce a raggiungere la regina e non quello che uso per la fecondazione strumentale abbia anche i caratteri che a me interessano, oltre alla velocità, visto che il mio scopo non è selezionare famiglie che producono i migliori fuchi da monta.

buonasera

credo che nelle stazioni di fecondazione naturale la possibilita' di selezionare i fuchi sia solo quella di isolare da fattori esterni , saturare l'area con fuchi provenienti dalla madre scelta , sfucare preventivamente sulla covata negli altri alveari presenti.
cioe si tenta di favorire la possibilita' che l'accoppiamento avvenga con i fuchi provenienti da una madre selezionata.
questi fuchi non sono pero' fratelli gemelli omozigoti(uguali) , ma il loro patrimonio genetico aploide(meta' di quello materno) e' comunque una combinazione casuale delle linee paterna e materna della madre.
quindi concordo e sono convinto che la scelta di un fuco piuttosto che di un altro sia sempre una lotteria , sia nell'inseminazione strumentale che nella fecondazione naturale in cui i fattori fuori controllo aumentano

Romeoadriatico ha spiegato in maniera molto efficace quello che io ho buttato giu, di tutta fretta, in una riga.
Concordo che non è un cosi lineare pensare che il fuco piu "robusto" che riesce a fecondare la regina possieda i caratteri che mi interessano, quello che è probabile pero è che almeno non possieda caratteri negativi che riguardano la "vitalita'".
Non sono un esperto del campo quindi potrebbe trattarsi di enormi corbellerie, ma mi sembra ragionevole.
Se qualcuno ha fonti/informazioni riguardo alla fecondazione strumentale e vuole condividerle, sono ben lieto di leggerle (l'articolo di De Marchi non riesco a raggiungerlo, bad link?).

Romeoadriatico ha ragione: i fuchi sono “fratelli” e non “gemelli identici”. C’e’ da dire che, se le regine sono in inbreeding, I fuchi diventano in sostanza dei gemelli identici (detto in termini terra-terra). Non sono d’accordo sul disprezzo dei “fuchi da monta”. A mio modo di vedere le cose un certo vigore, anche che vada a discapito di altre caratteristiche utili, e’ di fondamentale importanza. Una linea di api che puo’ POTENZIALMENTE produrre quantita’ enormi di miele non serve a niente se viene falcidiata dalla varroa.
Questo modo di vedere le cose diventa piu’ comprensibile quando viene applicato ad altri animali da reddito come ad esempio le vacche. La Bruna Alpina non fa tanto latte quanto la Frisona ne’ fa carne paragonabile in quantita’ e qualita’ all’ Angus ma e’ un fatto che, nella sua costituzione genetica di popolazione non-controllata e’ sopravvissuta e ha dato da mangiare per migliaia di anni in condizioni critiche. Lo stesso discorso vale per le varieta’ antiche di frutta. La decio avra’ un milione di difetti che la rendono commercialmente inutilizzabile ma e’ sopravvissuta – come “popolazione” e quindi sicuramente non in purezza- 2000 anni senza trattamenti.
Qui il termine “popolazione” e’ usato in maniera molto precisa ad indicare un gruppo di individui fino ad un certo punto omogenei ma non in inbreeding.
Maddmax

Mi sembra strano, ho ricontrollato le impostazioni di condivisione e sembra tutto a posto.