Ciao, gli interrogativi sono la ragione d'essere di un forum pubblico
Il post era di due settimane fa, quando occorreva aspettare una giornata propizia per guardare dentro. Si notava subito dal volo di purificazione, sembra che tutte le api escano.
Allora si puo' guardare dentro, magari alla svelta e sul mezzogiorno, con temperature esterne sui 10-12 gradi.
Sono contrario ad aprire quando fa realmente freddo, so che c'e' chi lo fa, ma mi immagino la bolla di aria calda che sale veloce e quanta fatica poi costi al glomere rifarla. Sotto i 12 gradi le api iniziano a perdere mobilita', se cadono dal glomere sul fondo freddo sono probabilmente spacciate.
E poi in pratica aprire in pieno inverno non serve a niente.
Adesso escono tutti i giorni (anche se due giorni fa nevischiava), i noccioli sono partiti e le strisce di cera scura disopercolata nei cassetti promettono bene. La covata da noi a febbraio inizia sempre, freddo o no, probabilmente ha ragione chi la lega al fotoperiodo, e non al meteo.
Penso che da domani inizieremo a visitare in dettaglio (meteo permettendo), non vedo l'ora.
Non c'e' che il ronzio delle api sui noccioli che entra dalle finestre per indicare l'arrivo della primavera: un altro inverno e' passato, ed a dispetto di tutti noi e dei nostri errori, sono ancora vive.