ricovero melari con cera

ciao,ho due melari costruiti ma non riempiti per cui pensavo di ricovererli così solo che non so se posso usare lo zolfo per evitare che vengano inquinati dalla tarma...è fattibile?

guarda, io li zolfo e li chiudo in sacchi di plastica trasparenti, e li tengo in un posto asciutto.
L'anno prossimo proverò senza zolfare.

ma se sono costruiti(senza miele)posso dargli lo zolfo o inquinerei la cera?

Certo, non mi risulta vi siano problemi del genere.
Puoi decidere di impilarli, mettere un melario vuoto alla base, chiuderli bene sopra e poi bruciare il dischetto di zolfo da sotto. L'operazione sarebbe da ripetere ogni tanto...

Con solo due melarii puoi:
1) smielare
2) darli alle api da ripulire a fischietto (metti un riduttore di entrata che' non si sa mai)
3) Mettili nel freezer per 24 ore
4) mettili dentro un sacco di plastica robusto e ben chiuso.
Maddmax1

Maddmax1 ha scritto:Con solo due melarii puoi:
1) smielare
2) darli alle api da ripulire a fischietto (metti un riduttore di entrata che' non si sa mai)
3) Mettili nel freezer per 24 ore
4) mettili dentro un sacco di plastica robusto e ben chiuso.
Maddmax1

Mi sa che non sono da smielare e/o far ripulire...
quindi dal punto 3 in giù

Con pochi mielari non conviene solfitare?

Ciao a tutti,
scusate ma dentro la plastica chiusi non rischiano di fare muffetta con il tempo? L'anno scorso li ho conservati in cantina - asciutta - impilati e questa primavera quei pochi con rimasugli di miele dentro le cellette avevano qua e là, un principio di muffa, niente di chè per carità ma vi chiedo lumi. Grazie. Tra un paio di giorni li impilo (saranno 5 o 6) ma il melario vuoto lo piazzo in alto, e sopra il coprifavo rovesciato a chiudere la pila. Anche inferiormente un coprifavo chiude la pila Appoggio la scatolina di ferro con le pastiglie di zolfo appese al suo interno, nel melario vuoto.

Flavio ha scritto:Certo, non mi risulta vi siano problemi del genere.
Puoi decidere di impilarli, mettere un melario vuoto alla base, chiuderli bene sopra e poi bruciare il dischetto di zolfo da sotto. L'operazione sarebbe da ripetere ogni tanto...

Primo intervento nel momento del ricovero (fare molta attenzione che non vi siano fessure da cui possono penetrare le farlalle ) secondo intervento dopo 10 gg. per colpire eventuali larve schiuse nel frattempo . poi stop
ciao nicol

Ciao Jean,
non perdere mai di vista la sicurezza, anch' io uso mettere la scatoletta con lo zolfo da bruciare sopra l' ultimo melario ma sotto la scatoletta ci metto una piastrella da cucina , sopra la scatoletta un ponte di lamiera sottile che assorbe il calore della fiamma, due melari e poi il coprifavo.
Ninno

ninno ha scritto:Ciao Jean,
non perdere mai di vista la sicurezza, anch' io uso mettere la scatoletta con lo zolfo da bruciare sopra l' ultimo melario ma sotto la scatoletta ci metto una piastrella da cucina , sopra la scatoletta un ponte di lamiera sottile che assorbe il calore della fiamma, due melari e poi il coprifavo.
Ninno

Ciao ninno,
quindi dopo i melari pieni metti lo zolfo e poi due melari vuoti?
Non ho capito però dove appoggi la scatolina con lo zolfo... ma i tuoi non sono i dischetti che si usano anche in enologia?