Quando spostare le arnie?

Ciao a tutti, mi chiamo Bruna e ho 27 anni, ho frequentato un corso di apicoltura sia teorico che pratico e alla fine di questo corso, io e altri ragazzi abbiamo acquistato delle arnie e delle famiglie per riempirle...abbiamo seguito tutte le procedure necessarie, anche perchè siamo sempre stati seguiti da un apicoltore esperto.
Purtroppo le famiglie le abbiamo messe tardi e così solo su alcune arnie è stato possibile posizionare il melario. Comunque tutto procede bene...
Ora, io dovrei portarmi via le mie 2 arnie per motivi organizzativi.
Per quanto riguarda il posto dove metterle non c'è problema; ho un terreno di mia proprietà molto spazioso e vicinissimo a casa mia dove nelle vicinanze ci sono piantaggioni da frutto, rovi incolti, acacie e molte altre piante di interesse mellifero...
La domanda che vi pongo è: quando sarebbe meglio portarmele via?
So già che è un'operazione che va fatta di sera tardi per permettere a tutte le bottinatrici di rientrare, ma quando? Aspetto la fine delle raccolte, cioè inizio inverno oppure è maglio farlo ora?
Ammesso che ce ne sia la possibilità, e che mi convenga farlo ora, porto via quelle con il melario o quelle senza?
Grazie mille a chiunque vorrà rispondermi

ciao bruna, dipende molto da dove scrivi, valuta che adesso è ora di cominciare a pensare alla pulizia dalla varroa.

scrivo dalla regione Lazio,precisamente dalla provincia di Rieti, proprio oggi, dopo una verifica abbiamo notato la presenza di varroa ed abbiamo fatto il primo trattamento con le barrette di timolo (togliendo i melari, che comunque non erano stati minimamente visitati)
Vorrei portarmele via al più presto, ma con la varroa di mezzo si fa tutto più complicato.
Accetto consigli e suggerimenti!

io ti consiglio di togliere i melari, buttare via le tavolette di timolo portarti a casa le arnie a fare un ciclo di ossalico sublimato, 2 grammi per arnia un trattamento ogni 3 giorni per venti giorni . se durante le visite valuti che non abbiano abbastanza scorte nutrire con un pò di sciroppo e tutto si dovrebbe sistemare. mi raccomando se fai il sublimato usa la maschera e usala anche durante le visite successive. spero di esserti stato d'aiuto

ciao ciao

Cerco di fare il possibile! Mi organizzo e ti tengo aggiornato!
Grazie

Visto che sei così gentile ne "approfitto" ancora un pò
Mi potresti spiegare come effettuare il trattamento con l'acido ossalico sublimato?
Al corso ce l'hanno spiegato, ma preferirei sentirmelo "raccontare" direttamente da chi lo pratica come consuetudine!!
Potresti anche dirmi tempi e dosi di somministrazione?
Inoltre, che tipo di sublimatore mi consigli di usare? Se magari mi suggerisci la marca e il modello cerco di procurarmelo più in fretta possibile!!
Ci tengo alla salute delle mie apette e non vorrei commettere errori!
Grazie

http://www.eng-service.com/api%20caratt%20sublim.htm

questo è il sublimatore che utilizzo, il video nel sito è un pò tedioso ma spiega eccezionalmente bene l'utilizzo...
a comoprarlo c'è un pò da piangere però... sei sui 300 euro (dipende un pò se stanno facendo offerte o meno)

Brunettazero ha scritto:Ci tengo alla salute delle mie apette

..occhio anche alla tua con il sublimatore!

a parte c'è tutto il discorso legale che abbondantemente si è affrontato sul forum riguardo l'utilizzo di acido ossalico.. da consapevole ognuno fà le sue scelte
api-f53/il-ministero-ha-vietato-l-acido-ossalico-per-la-varroa-t9958.html

Che ne pensi del bioletalvarroa come sublimatore?
Quello che mi hai consigliato tu sembra strepitoso ma caspita che prezzo!!!
Non voglio risparmiare sulla salute delle apine, ma neanche indebitarmi prima di cominciare

Ciao, noi usiamo il Bioletalvarroa da 4 anni, con piena soddisfazione.
Potendolo fare (in base alla disponibilita' di rete elettrica in zona), io consiglierei di usare un alimentatore o caricabatterie per auto invece della solita batteria, perche' le batterie tendono a scaricarsi in modo poco lineare, e una parte di acido ossalico resta nello scodellino come schiuma a causa di alimentazione carente (poca corrente).

Brunettazero ha scritto:Che ne pensi del bioletalvarroa come sublimatore?

non ne ho esperienza, però alcune persone che lo usano lamentano il fatto che la temperatura del "fornello" non è costante e bisogna raffreddare ogni tanto.. magari renzo può smentire questa cosa.


un buon consiglio potrebbe essere quello trovare qualcuno che te lo faccia o per favore o per poco con il suo sublimatore e poi il prossimo anno magari te lo compri. così non disperdi soldi in tante spese... dipende anche dove vuoi arrivare, se ti interessa tenere 4 arnie per hobby sicuramente il sublimatore che ti ho consigliato è eccessivo.