L'olio di lino può essere diluito con un po' di trementina per facilitarne l'assorbimento, asciugato bene non dovrebbe dare problemi, l'evaporazione al sole o clima caldo eliminerebbe abbastanza velocemente residui d'eventuali esalazioni sgradite. Ma é solo una mia opinione.

Voi quindi passate prima la pittura, quale tipo di pittura? È successivamente l'olio di lino?
Vi trovate bene con questo metodo?

Qualsiasi smalto all'acqua va bene in questo tipo di pitture i solventi sono completamente assenti. Io uso colori opachi o satinati che oltre a essere, a mio parere, più idonei per un'arnia accettano meglio i successivi passaggi con l'olio. Ho usato anche la pittura menzionata in precedenza con ottimi risultati.

Purtroppo non è esattamente così . Gli smalti o le pitture all'acqua infatti , nonostante si chiamino così contengono comunque solventi , in percentuale ridotta rispetto le vernici a base solvente ma comunque sempre ci sono . Cambia il tipo di solvente che chiaramente deve essere compatibile con l'acqua .

Io personalmente ho usato per dipingere le mie arnie una vernice naturale a base di propoli , resine naturali , cera d'api e olio di lino .

Ho dato 2 mani di quella e sopra per finire una mano di olio di lino cotto non trattato e non diluito (quindi senza trementina ) . Tempo di asciugatura della vernice : 1gg , per l'olio un po' di più , 2-3 gg a seconda delle condizioni meteo ( caldo / freddo , umido /secco ) .

Bene, approfondiamo, quali sono i solventi chimici, così eviteremo di commettere errori evitando tali pitture.

Guarda , se vuoi farti un'idea rapida leggi questo : http://www.bioediliziaitalia.org/

Se guardi lo schema hai una rapida idea di ciò che di chimico entra nelle vernici all'acqua .

Poi chiaramente le percentuali e i tipi di prodotti variano da produttore a produttore .

Di sicuro sono meno dannosi dei solventi tipo xilene , tolune , benzene ecc... ecc.. , ma dire che sono meno dannosi non significa che siano esenti da rischi .

Quando c'é da migliorare si migliora, domani diranno che l'olio di lino fa male, le api fanno il nido nell'imbottitura di una poltrona in discarica e in tanti posti giudicati insalubri, qui stiamo parlando di un pittura esterna di protezione…a ogni cosa il suo peso, il sito che hai postato é in manutenzione, non mancherò comunque di aggiornarmi.

Scusa per il link , l'articolo lo trovi anche qui: http://www.durga.it/articoli.php

Comunque il mio intervento era solo volto ad informare del fatto che quello che spacciano per "salutare" purtroppo il più delle volte non lo è .

Ognuno può fare quello che ritiene più opportuno , io ho solo portato la mia esperienza .

Personalmente ho iniziato da poco ma quello che faccio lo voglio curare il meglio , quindi mi sono preoccupato di avere arnie fatte di legno massello che non contenga resine , colle , ecc .... di dipingerle con una vernice che fosse il più naturale possibile .

Esagero ? Forse ..... Questo non lo so ma m sento di agire così e solo il tempo e l'esperienza potranno dire se ho fatto bene oppure no .

No, non esageri, fai bene ad attivarti per la salubrità delle api e del posto dove vivono, poi però bisogna trovare un punto chiamiamolo "di tolleranza" .

Se rinunci ai colori risolvi il problema, tratti esternamente con olio di lino e internamente se vuoi ti procuri della propoli grezza ci fai una soluzione alcolica e dai una passatina all'interno così le coccoli al massimo

Ciao a tutti e buona pasqua. Nei giorni scorsi sono andato a fare visita ad un apicoltore locale e ho notato che aveva tutte le arnie verniciate con olio di lino cotto quindi senza colore .io ho già verniciato le mie arnie con smalto all acqua ,ma pensavo per ridurre i costi per le prossime verniciature .. se vernicio 3 lati con lino e lato frontale con smalto per il riconoscimento può essere una soluzione ? Avevo visto tempo fa pure un video dove un apicoltore con centinaia di arnie le aveva tutte bianche solo con disegni davanti per il riconoscimento . Ciao.