Dimenticavo, quest'anno penso di farla un pò più concentrata perchè mi sembrava un pò slavata...

Scusate ma ridimenticavo, a mio parere per fare una soluzione da spruzzarsi direttamente in bocca basta sì aggiungere dell'acqua, fino ad arrivare a circa 30° e non avere problemi di conservazione... boh, quest'anno io ci provo poi vi dico...

Lo scorso anno ho preparato la soluzione classica diluita al 30%.
Non e' dimostrato scientificamente,ma a mio parere e' la concetrazione migliore,
Al 10 o 20 % gli effetti sono mediocri, al 40% rimane troppa propoli non soluta.
A 500ml di alcool ho unito poco piu' di 150g di propoli.Agitata solo il primo mese , completo riposo per il secondo; sul fondo i residuei si compattano tanto da poter essere travasata con attenzione senza filtrare.

Ho avuto modo di prepare anche una variante un po' complicata:
fase1 ) prep propoli al 30% 330g di propoli in 1 l di alcool per 40gg
fase 2) filtraggio e travaso della soluzione ottenuta un una damigiana capace di contenere almeno il doppio del preparato, aggiunta delle ceneri dei residui di propoli e propoli nuova(50/50).
fase 3) damigiana posta all'aperto per ancora 40gg agitata solo la prima settimana poi completo riposo.
Si ottiene una soluzione molto simile alla classica, ma molto piu' concentrata.
Da provare!
Ciao!

zambeppe mi sà che proverò la tua ricetta

Non per essere pignolo, ma con 500 ml di alcool e 150 g di propoli la soluzione non è al 30% ma al 23% circa. Per farla al 30% le quantità sono 350 ml di alcool e 150 g di propoli.

Obombo
ciao puoi spiegare passo passo la procedura?
350ml alcool 90/95°,150g propoli(come lo pulisci da ciò che non è propoli?o quello che prelevi va tutto bene?)
poi?si mette in un contenitore...per quanto tempo?in quali condizioni?(luce ,temperatura),dopo si filtra ed è pronto da utilizzare?va bene anche per i bambini?(ho 4 figli di cui uno di 2anni e mezzo)
o per loro c'è u altr procedimento?
Grazie
P.s. ovviamente le domande sono per rivolte a tutti anche se ho iniziato rivolgendomi a Obombo

Per quanto riguarda la propoli ai bambini posso dirti che aggiunta al miele l'ha presa(un cucchiaino al giorno) mio nipote di 2anni e mezzo e non gli e' successo nulla.
Altrimenti mi han spiegato, ma non ho mai provato, che si puo' togliere l'alcool bruciando la soluzione quando la fiamma si spegne resta la soluzione senz'alcool.
Non so dirti,pero' , se oltre all'alcool perda anche alcune prioprieta'.
Ciao!

Un po' di chiarezza sulla concentrazione.
Se preparo una soluzione con 1000g di solvente e 300g di soluto, la percentuale di concentrazione iniziale del soluto nella soluzione è espressa dal rapporto dello stesso nella soluzione stessa, cioè [300/(1000+300)]*100=23% circa, come giustamente osservato da Obombo.

Se poi il soluto non va interamente in soluzione e lo filtro e ho 150g di scarto del soluto, la concentrazione finale sarà [150/(1000+150)]*100=13% circa.
E, poichè si utilizza la soluzione filtrata, è questa la concentrazione che interessa.

Ciò premesso, in letteratura trovai che il solvente di elezione per la propoli è l'alcol etilico e che essa vi si scioglie per circa il 50% perchè il restante è composto da cere vegetali ed altri composti insolubili in alcol; inoltre, che la soluzione diventa satura quando raggiunge circa il 30%.

Con questi dati veniva fornita la ricetta per ottenere una soluzione alla concentrazione massima:
700g di alcol etilico
600g di propoli grezza

Alla fine metà della propoli sarà andata in soluzione e metà eliminata con la filtrazione, per cui ci troveremo con:
700g di alcol + 300g di propoli disciolta; la concentrazione finale sarà: [300/(700+300)]*100=30%.

E quella è la ricetta che io uso.

C'è una certa approssimazione dovuta al fatto che con il filtraggio viene eliminato un residuo umido di alcol e non secco e poi incide la qualità della propoli con presenza di impurità che influiscono sulla pesata ma non vanno in soluzione o assorbono alcol che poi viene scartato con la filtrazione (cera d'api, schegge di legno, api morte).
L'uso di propoli prodotta con la rete è da consigliare per qualità e purezza.

Sulle modalità di preparazione, la macinazione velocizza sicuramente la soluzione ma, se non si ha fretta, si può evitare tranquillamente e poi non è priva di inconvenienti per la pulizia degli attrrezzi. Durante la preparazione la soluzione va mescolata molto energicamente una volta al giorno e tenuta in ambiente non freddo (evitare la cantina, meglio la cucina od il locale caldaia del riscaldamento); dopo un mese e mezzo o due anche i grumi più grossi di propoli si saranno ridotti in poltiglia.

Ho trovato molto pratico prepararla nelle bottiglie di plastica da 1,5 litri con imboccatura larga, quelle di alcuni tipi di bibite; evito i vasi di vetro che consentono una presa meno sicura e se cadono lascio immaginare a cosa si va incontro.

Ciao,
io ho sempre fatto la tintuta madre di propoli al 30% con questa ricetta:
300 gr propoli su 1 l di alcool (dai 70 gradi in su).

La lascio in soluzione almeno 40 giorni, poi la filtro con una cartina filtro oppure con della garza (ne perdi parecchia).

Mi pare che il risultato sia ottimo.

Ciao
Elisa

Sapete se ha una scadenza? Quanti anni può durare una tintura di propoli?