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Propoli idrolato

11/02/2021, 12:17

In una discussione sui prodotti per l'agricoltura biologica si è menzionato la propoli come idrolato.
Poiché è un prodotto apistico, spero di trovare in questa sezione chi potesse spiegarmi cosa esattamente si intende, come si prepara, quali sostanze vengono estratte (e con quale metodo chimico).
Ho cercato di documentarmi, ma la propoli per uso agricolo viene soprattutto descritta come soluzione acquosa, idroalcolica ed estratto glicolico.
Sulla Treccani si dice che per idrolato in farmacologia si intende una soluzione che si ottiene distillando acqua in cui sono immerse piante aromatiche.
Dunque non mi è chiaro se l'espressione in oggetto è una forma desueta per indicare in pratica un macerato in soluzione acquosa oppure attiene a uno specifico procedimento di estrazione/distillazione.

Re: Propoli idrolato

11/02/2021, 19:04

Ciao Alessandro..

estrarre i principi dalla propoli non è affatto semplice.. seppur si trovino ricette di ogni sorta, la via è quella dell utilizzo di alcol..

le resine presenti nella propoli non consentono una totale estrazione, trattengono i minerali e altre sostanze anche per svariati anni in immersione alcolica al 70%..

le ricette a base d acqua o glicerolo son inefficaci, purtroppo "estraggono" ben poco.. si può fare, ma non vale davvero la pena.. il prodotto che ne risulta avrà bassissime concentrazioni, senza considerare che ci vogliono anni.. seppur il periodo minimo "legale" sia di 40giorni.. figuriamoci.. ;)

ad aver voglia ce ne sarebbe "da raccontare".. :)

Re: Propoli idrolato

11/02/2021, 21:35

Grazie della risposta,
ma in verità la mia domanda era essenzialmente indirizzata a sapere, come da titolo, il significato del termine - se esiste - di propoli idrolato.

Ho letto della difficoltà di estrazione, e posso aggiungere che una ditta ha in commercio una propoli in estratto glicolico (polialcoli) che a suo dire offre migliori garanzie di preservare le sostanze attive.
Peraltro cosa debba contenere una soluzione per uso agricolo è definita nell'Allegato II del DM 6793/2018:
"L’etichetta deve indicare il contenuto in flavonoidi, espressi in galangine, al momento del confezionamento"

Re: Propoli idrolato

11/02/2021, 23:32

Premetto che uso soltanto l'alcool per dissolvere la propoli per i motivi esposti prima dal Gruccione, ma esiste anche la soluzione idroalcolica, utilizzando l'alcool da 70°, e quella glicolica, mentre di idrolatro non ho mai sentito.

Re: Propoli idrolato

12/02/2021, 0:32

ma in verità la mia domanda era essenzialmente indirizzata a sapere, come da titolo, il significato del termine - se esiste - di propoli idrolato.

il termine in sè può esistere e dovrebbe indicare un distillato di propoli..
quel che intendevo è, data la complessità del processo d estrazione, che in realtà è un procedimento che nessuno adotta..

Ho letto della difficoltà di estrazione, e posso aggiungere che una ditta ha in commercio una propoli in estratto glicolico (polialcoli) che a suo dire offre migliori garanzie di preservare le sostanze attive.

certamente il glicerolo offre migliori garanzie rispetto all acqua.. utilizzando questo però cambia il metodo di lavorazione, pertanto non si parlerà più di idrolati (distillati), ma di soluzioni gliceriche (infusioni, bagnomaria,..) ;)

tuttavia entrambe le metologie sono limitate, nessuno di quei sistemi è l ideale per estrarre le sostanze ed essenze della propoli.. tutti i prodotti "commerciali" ne contengono in realtà una percentuale irrisoria.. solo la propoli può esser venduta come "propoli", pertanto l escamotage è trovare queste diciture..

spero di esser stato più chiaro.. ;)

Re: Propoli idrolato

12/02/2021, 11:33

Grazie a tutti.

P.S. Il prodotto etichettato come Corroborante a cui ho fatto riferimento viene definito come estratto flavonico-resinoso di propoli in glicole e contiene 20mg/ml di galangine
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