Buon natale a tutti....
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Si tratta di arnia grattacielo? Secondo voi come hanno operato? nel senso i due nidi si trovano sotto?
Comunque è spettacolare....

Questo è l'Augurio più bello che si possa fare a un Apicoltore.
Mi associo agli Auguri, Fucocarlo

Sembrano torri di famiglie tenute con due regine. E' una serie di tecniche apistiche ai limiti della magia nera di cui non ho mai ben capito i vantaggi soprattutto in considerazione delle difficoltà di maneggiare le casse.
Auguri a tutti.
Maddmax

io ho visto una cosa del genere in romania ma no so diri come funziona se lavono con due famile ma e tuto eposibile magari mi informci sono i video su iutube magari riesco a inserirlo

ceracte a chi interesa APICULTURA LA DISTANTA YUTUBE

peccato che non capisco il rumeno!
comunque come fanno??? http://www.youtube.com/watch?v=AbSZ8cB149w

alora ogio ho guardato un paio di video e dicono che non lavora con 2 regine ma dice che a dele otime regine e nel nido a 20 telai ,in primavera ho viso che li stano nutrendo ogni familia con 25 kg di sciropo ho visto che nel coperchio ha un foro e metono un sechio intero con sciropo ,dicono che la loro produzione di miele vien da la pianta di colza e erba medica spero che sono stato di aiuto

Si tratta di famiglie dove il nido di covata occupa due corpi DB 1/1 oppure due 1/1 e uno 1/2, separati dai melari con l'escludiregina. Nei alveari con due regine il secondo nido si mette sopra i melari, separato da un coprifavo Snelgrove con 8 porticine.

Fioriture scaglionate (qui si vedono campi di colza sia in fiore che sfioriti: http://www.youtube.com/watch?v=0RH3x0nRHNw), tanto spazio e regine capaci di riempirlo.

alora caro moderatore .OBOMBO qesto apicultore e rumeno pero pratiaca il mestiere in america e diceva che il unico problema che incontrano e la mancanza di poline in primavera perche non ci sono arberi netariferi,comuncuqe dicono che loro non spostano qazi mai le postazioni perche i agricultori fano smpre cambio di culture nei campi ,qomuncue diceva che ano fato pure 10melai da 1/3 pieni sembra un sognio per noi in italia

L'apicoltore in questione, Dan Margarit, si trova in Canada e pratica un'apicoltura industriale con ottimi risultati, a quanto pare, vista la brevità della stagione e le difficoltà causate dall'agricoltura intensiva. Usa una specie di arnia Langstroth, più corta, mi pare, dove non c'è differenza tra nido e melario a parte il numero dei telaini, e non usa l'escludiregina se non per i nuclei (mette due melari su tre nuclei). Dai suoi filmati si può trarre qualche spunto, anche senza conoscere la lingua, e sono sicuro che qualcuno, qui nel forum, ha già una mezza idea di importare le sue regine .