Buongiorno a tutti, mi sono appassionato da qualche mese all'apicoltura, ho deciso così di iniziare a livello hobbistico con qualche alveare ( pensavo 3).
Per avere un infarinatura generale ho comprato i libri di Pistoia e contessi. Mi ha talmente interessato che il primo l'ho già letto due volte.
Adesso però ho qualche dubbio che sicuramente voi sapete chiarirmi.

Ad aprile mi consegnato i nuclei che ho ordinato, non ricordo se sono su 5 o 6 telai. Nel momento che li travaso nelle mie arnie devo aggiungere anche qualche telaio con foglio cereo (pensavo 1 o 2 ) prima del diaframma?
Se devo aggiungerli in che posizione li metto?

Altro, dilemma... Il tampone estivo contro l'acaro varroa va fatto quando ho tolto i melari?

Ultima cosa... Come ho letto sul libro volevo inserire sotto il coprifavo uno spessore di legno fissandoci una rete per raccogliere il proponi puro, ma quest'operazione posso farla solo prima quando non sono presenti i melari?

Grazie

Paolo

I telai vanno aggiunti uno alla volta, io li metto sempre se la cassa ha l'apertura verso Sud dalla parte destra ossia ad Est , una volta costruito ed occupato se ne aggiunge un altro e via di seguito .
Per la raccolta della propoli io metto il raccogli propoli dopo l'ultimo raccolto.
Se ti è possibile non travasare le api al momento dell'arrivo .
ciao nicol

Benvenuto tra di noi, Bart. Cercando nel forum troverai le risposte alle domande che hai fatto a anche a quelle che non hai ancora fatto .
Ricordati di inserire la località nel tuo profilo.
A presto,
Romeo

Grazie delle risposte.

Provo a cercare eventuali altri dubbi che mi vengono e se poi non trovo
Niente chiedo aiuto a voi esperti.

Paolo

Ciao Bart,
hai comperato e letto più volte 2 libri poi parli di intervento "tampone" in estate , sono curioso di sapere se questo metodo di lotta alla varroa lo hai letto sui 2 libri oppure da altre parti perchè se scrivono ancora così vuol dire che gli autori sono rimasti agli ani 90 dell' altro secolo.
Il bravo Nicolsp ha dimenticato di dirti che il telaino và inserito dopo l' ultimo favo di covata perchè se inserito alla fine, dopo il favo di scorte, le api lo costruiscono meno velocemente.
Quando le temperature sono calde ed il raccolto abbondante uso travasare i nuclei mettendo i favi di scorte tutte da un lato poi i favi di covata e subito dopo il/i telaini da costruire.
Ti consiglio di imparare prima ad allevare api ed accontentarti del miele che ti potranno dare e quando avrai preso dimestichezza avventurarti in altri tipi di raccolta.
Ninno

Scusa per ritardo, ma ho avuto problemi con la connessione.

Il trattamento tampone l'ho letto da qualche parte sul form.
Sui libri si parla di telai no trappola e blocco della covata.

Pensavo che una volta messi i melari, essendo sopra il nido, quest'ultimo non venisse più controllato fino alla rimozione dei melari.


Grazie
Paolo

C'è un paragrafo che parla di trattamento tampone usando api life var - apiguard - thimovar.

Ho ripreso gli appunti e ho trovato quell'appunto

Ciao
Paolo

Bart,
le api stanno sparendo dalla faccia della Terra ad una velocita' allarmante. La ragione principale e' che il movimento globale delle merci sparge patogeni piu' in fretta di quanto le api riescano a sviluppare tolleranza e resistenza.
La seconda ragione sono gli apicoltori che non sanno niente ma hanno i soldi per comperarsi tutto l' ambaradan e nella precaria situazione attuale usano le api per allevare virus, batteri e varroe distribuendo Morte e Pestilenza agli apiarii nl raggio di kilometri.
Sono pochissime le persone che, senza sapere niente, riescono ad avere degli alveari sani: le altre usano le api come substrato per far crescere il carico globale di patogeni.
Dovresti fare un' analisi e capire che tipo di allevatore sei.
Maddmax

cavoli, Maddmaxx, mi stai terrorizzando sul serio...già guardo con diffidenza le cassettine dei vicini quando ne compaiono di nuove!!!
non riesco a capire perché è considerato erroneo il termine "trattamento tampone estivo"...io, a fine giugno, ho fatto il blocco di covata in gabbietta, poi trattamento col Bioxal (tampone?boh!) dopo 25 giorni, (caduta esagerata di varroe) e poi ho fatto un altro trattamento in Ottobre (causa reinfestazione da varroa) sempre col Bioxal perchè erano già in blocco naturale ed ultimo trattamento a Dicembre, di nuovo Bioxal (pulizia finale). A Dicembre la caduta è stata lieve.
trattamento "tampone" da quanto ne so io, significa che non è risolutivo (anche quello invernalee non è risolutivo perché la carogna di varroa non muore mai del tutto!)...come va chiamato?
mi hai sollecitato la curiosità ora!

Oggigiorno non ha differenza parlare di trattamento tampone e trattamento risolutivo.
In passato probabilmente si. Questo può dircelo Ninno.

Oggi invece la dicitura "tampone" è rimasta per intendere il trattamento estivo che è pari a quello invernale... ma ormai tampone è un termine errato.