Sono stato chiamato oggi a recuperare un nido naturale che si era stabilito tra una vigna e un salice di sostegno.
Per problemi di lavoro non potevo andarci che oggi domenica, e non in settimana, sperando nella tenuta del tempo ma.........acquazzone e diluvi a iosa.
Le piccole avevano costruito una serie di favi direzione est ovest (non è la prima volta che lo vedo fare), e al primo e all'ultimo favo avevano fatto l'aggiunta in tondo a probabile protezione dai venti.
Già ci stava covata opercolata nel centro del glomere (tutte imbaccuccate li per via del maltempo), piu l'immancabile polline e miele in maturazione. Le ho trasferite in velocita e a favi tal quali in un arnia e dovrò attendere il tempo buono per riprenderle in mano e provare a sistemare i favi loro nei telai con un po di fili da supporto.
Credo di averle trasferite se non tutte, con una perdita di poche unità visto il la pioggia che le aveva relegate in favo.
Loro si sono un pò bagnate ma vi assicuro che pure io grondavo.
Auguri a loro e un bel po' anche a noi appassionati che non ci prenda un malanno
