Normativa, tecniche apistiche, avversità, prodotti dell’alveare, consigli e curiosità
29/02/2016, 18:42
Negli ultini 3 anni, qualche problema di salute, mi ha fatto trascurare il mio piccolo apiario, 5 alveari. La conseguenza è che le api sono morte ad eccezione di un'alveare, ma che a giudicare dai residui di come consumano le scorte è molto esiguo e dubito ad una buona ripresa dell'attività.
La morte delle api, non è dovuta a Varroa( un'amico mi ha fatto i trattamenti) ma a una malattia della covata, che non so meglio specificare.
Quando all'Agosto scorso ho potuto, anche se molto superficialmente, visitare gli alveari, i telaini emanavano un cattivo odore, avevano un brutto colore, specialmente quelli più centrali, c'erano poche api e nonostante la presenza della regina, non c'era traccia di covata.
Sono morti per esaurimento
In questa primavera, risolti( almeno spero) i problemi di salute, volevo iniziare nuovamente e cerco tra i più esperti consigli di come devo DISINFETTARE il materiale apistico, per non portarmi nuovamente dietro la malattia. Grazie
29/02/2016, 20:25
L'odore che emana è mica simile alla colla di pesce che usavano una volta i falegnami
.....se si
ciao nicol
29/02/2016, 21:14
Ciao Fiorenzo,
le virosi indotte dalla varroa possono presentare una sintomatologia simile, ad uno sguardo superficiale, a quella della PA, ma se i trattamenti sono stati fatti a regola d'arte... non rimangono molte alternative. Comunque, a prescindere dalla patologia, è sempre buona norma disinfettare il materiale. Il miele, se c'è, si può usare ma solo per consumo umano, tenendolo lontano dalle api e la cera si può recuperare, se ne vale la pena, con le precauzioni del caso.
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