Buongiorno a tutti, mi vorrei avvicinare all'apicoltura... sto leggendo libri, cercando notizie e video in rete, vorrei anche seguire un corso ma in rete no ho trovato nessuna notizia di corsi nella mia provincia (Cagliari)
Per fine aprile un apicoltore mi ha promesso 3 nuclei, ognuno su 5 o 6 telaini. Vorrei porvi una domanda: una volta trasferiti i nuclei all'interno degli alveari, devo procedere ad una alimentazione a base di sciroppo per cercare di sviluppare il più possibile la famiglia ed arrivare all'inverno con una famiglia forte? (Dato che presumo che per quest'anno non riescano a produrre miele..)
Ciao, tutto dipende dalla forza delle famiglie in relazione alle fioriture (meteo permettendo). La nutrizione con sciroppo si fa per stimolare la deposizione di covata. Di solito si inizia due cicli di covata prima della fioritura importante (da noi l'acacia), cioe' circa 40 giorni. Dipende da come sono le fioriture in maggio dalle tue parti. Se c'e' importazione, il nucleo si sviluppa naturalmente e puoi posticipare l'alimentazione a settembre, per favorire la generazione invernale.
aggiungo: a maggio dell'anno scorso mi hanno dato un nucleo abbastanza forte. Ha lavorato tantissimo e a settembre mi ha dato 30 kg di miele. Non ho mai dato sciroppo!!
Ciao a tutti, se riuscirò a trovare 2-3 nuclei per fine Giugno vorrei iniziare la mia avventura da apicoltore inserendoli in arnia. Vi chiedo indicazioni sulle prime iniziative da prendere (e da non prendere!) una volta inseritele e sui tempi relativi. Fino a quando posso aspettarmi che non abbiano luogo sciamature naturali? Un altra cosa: ho letto dell'arnia Nicot in plastica e siccome ancora devo fare le mie scelte per l'acquisto di tutte le attrezzature volevo sapere cosa ne pensate. Grazie! Gian Luca
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Re: Partenza dell'allevamento da nuclei
23/03/2010, 12:33
Bhe se trovi dei nuclei per fine giugno sono nuclei costituiti nel 2010 direi che l'ultimo dei tuoi problemi sarà il pericolo di sciamatura. il nucleo deve crescere e riuscire a passare l'inverno prossimo, difficilmente avrai produzione di miele almeno se abiti nel nord Italia, approfittane per familiarizzare con api, fuchi, telai, cellette regine.