Sebaseba ha scritto:
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Per quanto sono un pò combattuto per il fatto che è una pianta alloctona (con tutto quello che ne consegue) ma mi piacerebbe sapere qualcosa in più circa le talee di robinia.
Se le hai già fatte in passato, come si fa, ecc ecc.
Poi agli scrupoli di coscienza ci penserò dopo!
La Robinia è originaria dell'America ma si è ben adattata al nostro ambiente (e direi che il nostro ambiente ha ben tollerato la Robinia) e se si esclude una discreta invasività da tenere sotto controllo, non ritengo vi siano problemi di possibili danni ecologici.
Però in considerazione della sua invasività bisogna stare attenti a dove si pianta. Spazi marginali, poveri di nutrienti e di acqua sono i soli indicati in quanto questi ne inibiscono l'invasività. In altri terreni più "normali" si rischia di non riuscire a controllarla e dover continuamente estirpare polloni che nascono dalle radici.
La realizzazione delle talee è un processo pressochè uguale per tutte le specie vegetali cioè si prende un rametto e si mette in terra in ambiente protetto e si aspetta che emetta radici.
Nelle pratica però le cose sono un po' più articolate, non difficili.
La raccolta. Per le talee legnose come gli alberi di cui si discute, il periodo ottimale per la raccolta è questo perchè sono completamente ferme come vegetazione e sufficientemente mature come legnosità. Vanno raccolte e conservate in frigo per poter fare le talee in primavera avanzata dove il rischio di rallentamenti vegetativi è limitato e si permette uno sviluppo rapido e continuo.
Per la conservazione io spennello ogni rametto ancora intero con mastice per innesti un po' diluito e integrato con sali di rame e zolfo (spesso si trova il mastice già conciato ad es. CIFO) che inibiscono l'insorgere di muffe e micosi in genere che spesso si possono sviluppare anche a basse temperature. Dopo averle avvolte in pellicola da cucina o da pacaging le metto in frigo (ho usato ancora quello della cucina per quantitativi modesti) vicino alla piastra refrigerante dove la temperatura è più vicina a 0°.
Questo è il primo step. Se ritieni di provare fammi sapere che poi ti illustro come operare per fare le talee vere e proprie (fine marzo-aprile).