Salve a tutti, anche se nel tempo ho avuto diverse arnie sono sempre stato un po' approssimativo nel loro allevamento. Ma ho intenzione di fare meglio! Oggi ho 5 arnie ( due famiglie che hanno sciamato e 3 arnie con sciami di quest'anno) . Ieri ho visitato gli alveari insieme a un vecchio apicoltore e abbiamo trovate 4 famiglie con cova e una orfana. Non solo i telaini del nido di quest'ultima avevano collassato fondendosi tra di loro ( probabilmente non avevo attaccato bene i fogli cerei). Insomma poche api senza covata , un ammasso di cera e miele, e diverse api morte davanti all'arnia. L'apicoltore mi ha detto che probabilmente l' alverare era stato già saccheggiato e arrivati a questo punto sarebbe stato meglio farlo finire di saccheggiare e ritirare l'arnia. Secondo voi c'è pericolo che il saccheggio si propaghi alle altre arnie che sono su per giù forti uguali?
Nik

Indicare anche approssimativamente nel proprio profilo il proprio luogo e' importante per ricevere consigli adeguati. I sintomi che descrivi possono essere tentativamente attribuiti a due cause.
1) l' alveare non e' ventilato e la temperatura e' salita troppo. Le api hanno abbandonato l' alveare e I favi si sono fusi oppure
2) hai un' infestazione di tarme o di scarafaggi dell' alveare (e le api se ne sono andate).
Far saccheggiare un alveare potenzialmente infetto senza almeno bollire il miele e' un' idea ... sciocca. Mangeresti gli avanzi di un piatto in una camera d' ospedale in fianco ad un letto vuoto???
Maddmax

Aiuto , il paragone dell'ospedale mi ha veramente impressionato!!!! Mi ero scordato di dire che ho gli alveari vicino casa a 30 chilometri a nord di Roma.
Altre notizie sono: l'alveare aveva sciamato 20 giorni fa da allora non ho trovato covata fresca. Era uno sciame recuperato l'anno scorso. Sono quasi sicuro che avevo assemblato male i fogli cerei e forse con il caldo dello scorso agosto si sono staccati dai telaini.

ma tu non visitavi le famiglie da agosto??

Prima di tutto voglio che tu dica a quella persona (che volutamente non chiamo apicoltore) che mai e poi mai si lascia alle api la possibilità di trovare miele gratis , appena finiranno di ripulire l' alveare cercheranno in tutti i modi, anche rischiando la vita, di continuare in questa sciagurata attività a danno di altri alveari.
Spero di aver capito male ma ti sei accorto dei favi mal costruiti dopo 1 anno?
Dimmi che non è così.
Ninno

Benvenuto tra di noi Nikfeo!
Inserisci nel tuo profilo la località, anche in modo approssimativo, da dove scrivi.
Per quanto riguarda il tuo problema, quoto Ninno, il rischio di eventuali malattie esiste ma è poco probabile, invece, lo sterminio dell'apiario per colpa del saccheggio è quasi garantito. Il dubbio che ti è venuto mi fa pensare che tu abbia le idee più chiare in proposito, rispetto al vecchio "apicoltore".
La situazione che descrivi come "un ammasso di cera e miele" difficilmente può risalire all'anno scorso. Le api hanno passato l'inverno, si sono moltiplicate e hanno sciamato da quell'arnia. Sicuro che non ha subito urti o spostamenti, ultimamente? Per quanto uno sia imbranato, montare male un foglio cereo è difficile, ma anche se cosi fosse, poi pensano le api a saldare il favo al telaino. Come hai fissato i fogli cerei? Spero non seguendo qualche dritta del vecchio "apicoltore" .
A presto,
Romeo.

Per definizione la "sciamatura" lascia una regina o celle reali nell' alveare di partenza. Molti apicoltori confondono la sciamatura con l' "absconding" (come si dice in italiano e come si dice in italiano CCD? Grazie) un fenomeno non ben compreso a seguito del quale le api abbandonano l' alveare perche' e' diventato cosi' ... fetido che la vita e' impossibile. Se i telaini sono fissati male o se i telaini non sono ortogonali al terreno o se le api hanno le paturnie, le api costruiscono favi "strani" ma che hanno comunque un senso logico. I favi non collassano in un accrocco di cera e miele a meno che non siano distrutti da un caldo incontrollabile o non siano infestati.
Maddmax

a me è successo qualcosa di simile utlizzando dei telaini con l'armatura orizzontale. in pratica con il filo orizzontale il foglio cereo rimane completamente libero nella parte superiore e se c'è molto pazio tra la fine del foglio ed il telaino superiore il foglio si piega.
infatti l'ho trovato piegato e attaccato al favo vicino e le api lo stavano costruendo nonostante la posizione.
probabilemte anche a nik è successo qualcosa del genere, solo che io dopo due gg ho riaddrizzato il tutto...nik forse ci ha pensato troppo tardi!!

Absconding non saprei...
CCD invece = "Sindrome da collasso delle colonie" o "Sindrome da spopolamento degli alveari"

NB La CCD è una invenzione di "voi" americani, una sindrome/calderone in cui si infila qualsiasi cosa possa nuocere alle api...
Avete mai pensato che l'equivalente suino della ccd sarebbe la "Sindrome da morte del maiale"?
Non è un pò troppo generico?

Potesti avere le tue ragioni. Ti va bene "morte per arresto cardiaco"?
Maddmax