alerm770 ha scritto: ... a me è successo qualcosa di simile utlizzando dei telaini con l'armatura orizzontale. in pratica con il filo orizzontale il foglio cereo rimane completamente libero nella parte superiore e se c'è molto pazio tra la fine del foglio ed il telaino superiore il foglio si piega.
L' armatura orizzontale correttamente eseguita non causa nessun problema. Maddmax
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Re: nuovo utente , nuovi problemi (per me)
05/06/2012, 9:32
Quoto Max Per la mia esperienza i favi che collassano sono quelli costruiti su fogli che contengono paraffina, non tutti ovviamente, capita a volte che la paraffina non sia perfettamente miscelata con la cera creando dei punti di fragilità che fanno collassare tutto. Inutile dire che a mio parere la paraffina nella cera non dovrebbe esistere.
Avevo fissato il fogli cerei facendo cadere delle gocce di cera sui fili. Si è vero avevo trascurato l'alveare ma adesso voglio rimediare che devo fare? Sposto l'arnia o cosa? Grazie Nik
L' armatura orizzontale correttamente eseguita non causa nessun problema. Maddmax
diciamo che con l'armatura orizzontale il foglio non è fissato saldamente come con quella verticale e uno deve stare un pò più attento, soprattutto se il primo foro è stato fatto troppo in basso si può avere il problema che ho avuto io. Inoltre io sono abituato a mettere i FC adiacenti al bordo inferiore del telaino e questo ha "aggravato" il problema, comunque una volta riscontrato il "problema" con gli altri telaini orizzontali non ho avuto più ripiegamenti, ho però dovuto mettere i FC adiacenti al bordo superiore
Posso solo dire la mia esperienza sui fogli cerei montati su armatura orizontale. I fili devono essere ben tesi ed il foglio ben saldato ma soprattutto occorre fare in maniera che lo sciame possa entrare , a suo piacimento e senza forzature, dal predellino di volo e con l' ingresso tutto aperto per evitare ammassi di api appese su pochi telaini ed un riscaldamento eccessivo dell' ambiente. Per questo è mia abitudine posizionare l' arnia per terra su un foglio di plastica , raccogliere lo sciame con un secchio di plastica e travasare il tutto davanti all' ingresso e aspettare l' entrata della regina, se la regina entra me ne posso andare altrimenti continuo a travasare. La sera metto lo sciame nel posto assegnato e 2 gg dopo tolgo i telaini in eccesso e restringo il nido. Ninno
Scusate se insisto, ma mi avete messo un ansia!!!! Per evitare saccheggi cosa mi consigliate di fare con quest'arnia debole e incasinata? Grazie di cuore Nik
A meno che non ci sia una specifica, eccezionale o catastrofica ragione di agire diversamente (tipo un orso ha devastato la cassa, una puzzola ha mangiato ¾ delle api, hai dimenticato di areare e la temperature e’ salita a 190 F, un errore grave di gestione, una nuova famiglia formata da un piccolo sciame …) le famiglie deboli devono ricevere una nuova regina od essere unite a colonie forti. Se l’ apicoltore non fa sciocchezze, e’ raro che una famiglia forte e sana con una regina forte e sana venga saccheggiata nel proprio alveare. E’ un concetto cha va contro la logica socialista dell’ apicoltura della dottrina. Le api deboli devono essere eliminate, non coccolate, curate, resuscitate ... Auguri!! Maddmax
Pero' l' imbianchino, come quasi tutti gli apicoltori, non capiva un ... di genetica. Infatti mando' in inbreeding i propri ariani "causando" tare a gogo! Maddmax