Ciao Rischio, vedo che ti sei documentato un sacco e stai facendo le cose per bene. Dalle foto che hai postato vedo hai appoggiato le arnie a dei pannelli di legno... non è che quando piove poi tutta l'umidità sale da sotto l'arnia ? Non credo sia il massimo per le nostre amiche... poi ovviamente decidi tu!
io uso i pali delle vigne, così l'aria può circolare liberamente.
In verità il supporto è fatto da una vecchia struttura di legno che ho trovato in cantina. È fatta da due travi più spessi uniti da assi, per cui le arnie non poggiano direttamente sulle assi del piano. Tra l'altro le mie arnie hanno il fondo in legno pieno, quindi l'aria non circolerebbe comunque... Adesso il tempo è brutto, ma la pioggia non stagna sulle assi.
Domenica mattina il tempo era decente e ho visitato le famiglie. Mi sembrano forti e in salute. Ho visto uova e regine, quindi tutto a posto.
Ho preso due telai di covata belli pieni della cassa più forte e li ho messi nella cassetta pigliasciami, nella speranza di farci un nuovo nucleo. L'intenzione era di guardarlo oggi, ma non è giornata. Forse domani se il tempo migliora. Il consiglio dato dall'insegnante del corso è quello di aprire dopo 4-5gg è distruggere tutte le celle reali opercolate, perché significa che sono celle "di emergenza" fatte con larve già sviluppate, che, a quanto si dice, generano regine meno efficienti.
Nel frattempo ho visto i progressi fatti sul mio telaio nudo. Questo è il risultato, che mi pare ottimo! Tra l'altro fortuna ha voluto che su quel telaio ci fosse la regina, battezzata Elisabetta I. Si fa fatica a vedere, è sulla destra dove si vede uno spazio lasciato vuoto dal suo passaggio.
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
Re: Nuovo Apiario!
22/04/2014, 15:06
Bel favo! fra 24 giorni fuchi a volontà il fatto che sia stato costruito contemporaneamente su 3 lobi è indice di vigore della famiglia e/o buona presenza di nettare.
Ho preso due telai di covata belli pieni della cassa più forte e li ho messi nella cassetta pigliasciami, nella speranza di farci un nuovo nucleo.
Ma quindi hai tolto 2 telaini da quei nuclei che ne avevano 5?
Il consiglio dato dall'insegnante del corso è quello di aprire dopo 4-5gg è distruggere tutte le celle reali opercolate, perché significa che sono celle "di emergenza" fatte con larve già sviluppate, che, a quanto si dice, generano regine meno efficienti.
Ciao Graffo! Quando ho tolto i due telaini la famiglia era su 6 di covata , uno di scorte, più uno in costruzione. Se il tempo migliora dovrebbe riprendersi in fretta (spero). In ogni caso il mio scopo per quest anno non è il raccolto, ma la sopravvivenza, quindi tenterò di invernare due famiglie e uno o due nuclei.
Per quanto riguarda la regina, il conto è facile. Se parte da uovo la regina viene opercolata dopo 5,5gg (Contessi), quindi se dopo 4-5gg ci sono già celle reali opercolate, significa che le api, preoccupate dall'assenza di regina, hanno preso una larva già sviluppata e l'hanno convertita in regina. A quanto mi dicono le regine nate in questo modo sono meno efficienti, quindi se dopo 4-5gg dall'orfanizzazione ci sono già celle opercolate vanno distrutte in favore di quelle ancora aperte. Anche perché queste reginette nascono prima delle altre è le uccidono.
Dopo aver fatto questo si aspetta circa un mese (16gg per lo sfarfallamento, più una quindicina per volo nuziale, fecondazione, inizio di deposizione). Se a quel punto c'è la regina che depone o le uova il gioco è fatto. A quanto ho capito le regine vergini sono abbastanza veloci e irritabili, quindi è meglio lasciar chiusa la cassa è aspettare, per non rischiare di farla volare via.
Ciao Rischio, se una regina , vergine o no, vola via durante una visita non si perderà perchè le api si metteranno sul predellino di volo e ventileranno i ferormoni della famiglia. Mi è capitato di aprire una gabbietta con regina per liberarla ed è volata via, ho richiuso l' arnia e dopo 4 gg durante la visita l' ho trovata che depositava tranquilla eppure era quasi buio. Nelle arnie con regine giovani puoi capire se la regina è fuori guardando il predellino di volo, le api sono indaffarate,volano sul davanti dell' arnia e quelle sul predellino alzano l' addome per ventilare i ferormoni e se ti siedi vicino ed hai pazienza puoi vedere anche la giovane che rientra, mi è capitato di vederla rientrare anche con il testimone dell' avvenuta fecondazione. Ninno
cio ninno, ne approfitto per chiarirmi un po le idee, quindi quando sono riuscito a mettere uno sciame nella cassettina e dopo un po ho notato le api sul predellino e intono all'ingresso erano con l'addome alzato e le ali in movimento, stavano segnalando che la regina è dentro o stavano richiamando la regina per farla rientrare dentro
Il consiglio dato dall'insegnante del corso è quello di aprire dopo 4-5gg è distruggere tutte le celle reali opercolate, perché significa che sono celle "di emergenza" fatte con larve già sviluppate, che, a quanto si dice, generano regine meno efficienti.
Interessante, qualcuno ne sa di più?
Non soltanto le celle reali opercolate ma tutte quelle costruite in caso di orfanità sono "di emergenza". Visto che in questi casi le api non vanno molto per il sottile e che può capitare che trasformino in celle reali di emergenza le cellette con larve tropo mature si usa controllare dopo cinque giorni per eliminare quelle già opercolate.
vespucci ha scritto:stavano segnalando che la regina è dentro o stavano richiamando la regina per farla rientrare dentro
Le api mandano segnali per richiamare le altre indipendentemente dal fatto che la regina si trovi dentro o fuori. E' più importante il numero delle api all'interno.
Viste le previsioni meteo schifose dei prossimi giorni ho deciso di abortire il mio nucleo. Ieri sono andato a riunire. La cosa strana è che non ho visto nessuna cella reale. È probabile che la colpa sia mia, forse nei telai che ho messo non c'era covata sufficientemente giovane.
Credo di avere fatto bene perché nelle ultime due settimane avranno raccolto per pochi giorni visto il maltempo. In effetti le casse sono più leggere e non ho notato grossi cambiamenti da due settimane fa.
Spero che non ci fosse una "reginetta" che non ho notato che possa creare scompiglio...
Ieri e oggi il tempo è buono e c'è molto lavorìo, speriamo bene!
Il prossimo passaggio è trovare una soluzione per i melari. Ho deciso di non usare fogli cerei, visto che è mia intenzione raccogliere il miele in favo e non ci sono certezze sulla provenienza della c'era in fogli. Ho visto che il suggerimento che va per la maggiore su internet è quello di incollare un listello o intagliare la stecca superiore del telaio a V. Siccome non voglio darmi alla falegnameria estrema voglio provare a rimuovere il telaio che mi hanno costruito (che tra l'altro è ovviamente tutto da fuco), tagliarlo in strisce di un paio di centimetri e attaccarle alle stecche dei telai del melario.