Ciao, continuo a rimandare la smielatura perchè il miele non è ancora opercolato. Il raccolto è stato fatto a luglio, su lavanda e trifoglio(almeno io vedevo le api su questi fiori) ma continuano a non opercolare. Ci sono piccoli aumenti di miele tra una visita e l'altra, penso ora bottinino un po' di menta selvatica. Sono leggermente nervoso perchè volevo fare qualche intervento tampone per la varroa; fortunatamente tutte le famiglie tra sciamature e altri problemi hanno avuto il trattamento con ossalico durante blocco di covata tra aprile e maggio. Siccome sta facendo un'umidità inaudita e alcune mattine c'è perfino la nebbia, non vorrei che le api deumidifichino il miele durante il giorno, ma durante la notte venga riassorbita buona parte di umidità. Secondo voi è verosimile? Sarebbe uno scherzo non da poco fattomi dalla stagione anomala, circa un quintale di miele
Ti consiglierei innanzitutto di provare a scuotere un telaino di miele: se fuoriesce è probabilmente ancora troppo umido, mentre in caso contrario non dovresti avere grossi problemi smielandolo anche se non è opercolato. Anche io ho diverse famiglie che tendenzialmente opercolano poco, ma la certezza assoluta ce l'ho usando il rifrattometro. Visto l'annata che è stata, se hai un centinaio di chili di miele in forse, fossi in te spenderei quei 40-50 euro per l'acquisto di un rifrattometro, piuttosto che aspettare rimanendo con il dubbio e ritrovarsi poi magari con molto meno miele nei melari una volta deciso di procedere!
Grazie, scuotendo i telai il miele non esce. Mi sa che smielo così, poi il rifrattometro lo prenderò per l'anno prossimo, qui in zona è difficile trovare qualsiasi cosa. Grazie.
In mancanza di importazione le api non possono riempire e opercolare le cellette mezze vuote ma non per questo il miele non è maturo, ovviamente, passato il tempo necessario alla maturazione, non il giorno dopo la fine del flusso nettarifero. In poche parole, specialmente a fine estate è abbastanza normale avere miele non opercolato ma con il giusto grado di umidità.
Ggiasone ha scritto:Ti consiglierei innanzitutto di provare a scuotere un telaino di miele: se fuoriesce è probabilmente ancora troppo umido, mentre in caso contrario non dovresti avere grossi problemi smielandolo anche se non è opercolato. Anche io ho diverse famiglie che tendenzialmente opercolano poco, ma la certezza assoluta ce l'ho usando il rifrattometro. Visto l'annata che è stata, se hai un centinaio di chili di miele in forse, fossi in te spenderei quei 40-50 euro per l'acquisto di un rifrattometro, piuttosto che aspettare rimanendo con il dubbio e ritrovarsi poi magari con molto meno miele nei melari una volta deciso di procedere!
Giasone mi chiarisci perché molto meno miele? Per il consumo delle scorte o cosa? Grazie. Ciao
Grazie, un bel po' se lo sono mangiato, comunque ho smielato e poi controllato con il rifrattometro di un amico e la percentuale di umidità è al 16% Chiaramente potevo raccogliere decisamente prima e avere più miele. Alcuni melari erano sensibilmente più leggeri di qualche settimana fa anche soppesandoli. Sicuramente comprerò il rifrattometro.
Intendevo proprio quello che è successo al nostro amico: se la grande fioritura è terminata ed il consumo giornaliero della famiglia è superiore a quanto trovano adesso in giro le bottinatrici, le api inizieranno a spostare dal melario al nido il miele precedentemente accumulato, anche considerando il fatto che l'estensione della covata è in diminuzione. Se poi come quest'anno piove di continuo...