Ciao a tutti, sono Gian Luca.
Sono contento di far parte di questo forum perchè mi sto avvicinando all'apicoltura ed è difficile trovare occasioni di confronto con chi ne sa di più. Al momento leggo libri. Ho partecipato ad un incontro sulla sciamatura e mi sono reso conto che la teoria, soprattutto per chi inizia, non basta. Il mondo delle api mi è parso davvero affascinante. Ho cominciato ad orecchiare il linguaggio tecnico degli apicoltori e desidererei alcuni chiarimenti: ho sentito parlare di "famiglia" d'api, "nucleo", "sciametto". Sono sinonimi? Dovrò comprare delle api per cominciare e mi è stato detto di iniziare con due, tre nuclei? Un nucleo equivale ad un'arnia? Cosa mi consigliate? Scusate se le domande sono banali ma sono davvero all'inizio.
Vorrei poter conoscere un apicoltore paziente e disponibile in Asti che abbia piacere a farmi osservare un po' di pratica se non sono d'impiccio. Grazie!

Ciao, di solito per famiglia si intende l'insieme delle api di un alveare normalmente sviluppato, cioe' in condizioni di produrre, e quindi su 9-10 telaini.
Un nucleo e' una famiglia allo stadio iniziale, cioe' numericamente ridotta, tipicamente su 4-6 telaini.
Pero' per nucleo si intende anche (di solito) una famiglia ridotta costituita per la vendita (altrimenti sul piano numerico le famiglie appena svernate si potrebbero chiamare nuclei).
Lo sciame e' circa meta' famiglia (qualitativamente il meglio), che se ne va con la regina vecchia per molteplici cause, di solito naturali, che fanno capo all'istinto di riproduzione e sopravvivenza. Tipo "ci sono risorse alimentari e stiamo strette, andiamo a fondare una nuova colonia".
Lo sciametto di solito e' uno sciame secondario, formato dalla regina nuova che se ne va alla nascita di una sorella.
E' piccolo perche' a forza di dividere in due ...
Si chiama anche sciame canoro, per via del canto della nuova regina, uno dei fenomeni piu' affascinanti dell'apicoltura.

Grazie mille Renzo per i tuoi chiarimenti...vedrò di farne tesoro.
Gian Luca