Stefano chiedeva informazioni riguardo la scomparsa di tutte le sue famiglie,
Alla fine Vi siete messi a parlare di tutt'altro
.
Ho notato che nel forum sono pochi coloro che affrontano una problematica e la portano a fondo, mentre ho notato che si fa molto le farfalline
. da qui se ne deduce che le cose entrano da un'orecchio ed immediatamente escono dall'altro.
Quello che diceva Stefano è una cosa molto seria, è semplificativo dire è la varroa,
e da lì dire ma li hai fatti i trattamenti, come lì hai fatti ecc ecc.
Lo spopolamento degli alveari nel periodo autunnale è diventato molto frequente, con perdite sino all'80 % ed oltre.
Per me come ebbi già dire , ma ebbi poco seguito, concorrono diversi fattori, non ultimo, se non primo il Nosema, patologia subdola e micidiale .
Tre anni fa su 12 arnie ne persi 9 , trovate vuote, con una piccola rosellina di covata
con scorte integre,; premetto che i trattamenti anti varroa erano stati fatti a regola
.
Parlando con apicoltori, venni a sapere che purtroppo il mio non era un singolo caso, ma che c'era stata una strage in tutta la zona ( Val di Vara- Lunigiana ) e da Loro mi era stato suggerito di fare alcuni trattamenti che avrebbero , forse, debellato o almeno ridotto il Nosema.
Il Nosema non è che si presenti come un fulmine a cel sereno, ma parte da lontano
senza che noi ad occhio nudo ce ne accorgiamo, ha degli alti e bassi a seconda della stagione e del clima, e poi zac alla fine colpisce a morte.
Che Stefano non abbia trovato scorte ,non penso che le api se lo siano portato via, penso invece, data la stagione mite, ne abbiano fatto incetta i predatori .
ciao nicol