premesso che le api le guardo (dall'esterno) tutti i giorni perchè le ho in un prato dove pascolano le cavalle e che ho delimitato con un filo elettrico (senza corrente) giusto che la cavalla piu giovane per curiosità non vada a vedere cosa sono le arnie e magari non le scaravolti, facciamo i seguenti trattamenti: dopo la smielatura (castagno con produzione di miele molto abbondante), le tavolette spezzate di api life guard e di seguito l'ossalico gocciolato (5 ml). le arnie erano perfette, molto popolate con ottima scorta di miele. due settimane fa, abbiamo messo l'alimentazione di sostegno. di fianco alle arnie, scorre un ruscelletto e l'acqua (di sorgente) scorre tutto l'anno anche con temperature di molto sotto lo zero. nei giorni scorsi, qui, di notte siamo arrivati anche a -8 e di giorno, sempre tra i -2 e i -3. ieri invece era "caldo", eravamo in tarda mattinata a +6.
lo strano è che davanti o dietro o comunque nei pressi delle arnie, non vi erano api morte. ieri, tardo pomeriggio, aperta la prima, completamente vuota, neanche un ape e così anche le altre 4.
ieri sera un apicoltore mi ha detto che c'è un nuovo "virus" che colpisce le api, perdono l'orientamento e non ritrovano più "la strada di casa".....qualcuno ne ha sentito parlare? noi è la prima volta che sentiamo una cosa del genere.
lo scorso anno avevamo sentito parlare di una "mosca cinese" che mangia 70/80 api al giorno e si riproduce in modo esponenziale e nel giro di qualche giorno mangiano tutto l'alveare.....

la cosa stranissima è che mentre 15 giorni fa le api erano tante e le scorte di miele erano abbondanti, ieri, oltre a non esserci un ape, le scorte di miele erano prosiugate, i telaini secchi secchi e non pesavano nulla. per gli esperti, preciso anche che nel raggio di 5 km, non vi sono alveari, non vi è agricoltura intensiva, ogm non si sa cosa sono nè tantomeno facciamo uso di pesticidi e schifezze del genere.

ora nevica forte, ma pomeriggio se riesco faccio delle foto ai telaini così riesco forse a farvi un quadro piu chiaro della situazione.

Ciao Stefano.

É veramente drammatico e strano inoltre vedendo che alla fine hai effettuato i trattamenti contro la varroe e che quindi non doveva essercene molta al punto da far ¨scappare¨ le api dalle arnie o al contrario, magari il trattamento tampone estivo non é riuscito ad abbattere sufficiente varroa e le api invernali che avevi nelle arnie non erano molto sane e le arnie sono collassate.

In ogni caso mi sembra strano che tutte e 5 le arnie abbiano avuto lo stesso problema e allo stesso tempo, sarebbe una coincidenza enorme.

Dici che il miele era completamente sparito, quindi secondo la descrizione della ¨sindrome dello spopolamento¨ non dovrebbe trattarsi di quest´ultima, visto che in quel caso le api lasciano tutti nell´arnia, api, miele e polline e spesso si trova la regina abbandonata sui favi.

...e non lo so se è proprio così...

Richiedo... da quanto tempo non aprivi le arnie?
Da quanto tempo hai le arnie? Quando le hai prese?
Dopo il castagno hai solo messo le barrette e poi fatto l'ossalico? Mentre c'era covata opercolata?
Anche se vedi tutti i giorni le cavalle, qualche ape che entra ed esce dall'arnia c'è sempre. Anche quando è spopolata. Sono curioso di vedere i telaini "vuoti"... le celle sono intatte??? Perchè se hai trovato completamente vuoto significa che l'hanno ripulita ben benino le famiglie vicine.

abbiamo pensato anche noi al saccheggio.....
l'ultima volta che abbiamo aperto le arnie, esattamente 15 giorni fa, quando abbiamo messo l'alimentazione di sostegno. le arnie le avevamo prese a maggio/giugno dello scorso anno. i trattamenti anti varroa li facciamo regolarmente ogni anno. le foto non sono riuscito a farle, domani da previsioni dovrebbe esserci il sole e le faccio.

dimenticavo....
ho saputo ora che in diversi qui in zona hanno avuto il problema analogo.

Il trattamento come lo fai?
Prepari l'ossalico e lo goccioli?
Non fai nient'altro 24 gg prima?

facciamo l'api guard (quello in tavolette che si spezzano) e poi successivamente l'ossalico gocciolato (5 ml).

Ciao Stefano.

Il trattamento tampone ( in questo caso Apiguard ) di per se non é molto efficace, per questo si chiama tampone.

Oltre a questo trattamento é necessario effettuare un blocco di covata per riuscire a eliminare piú varroe possibili.

Inoltre il gocciolato se non fatto in assenza di covata non é del tutto efficace giacché non riesce ad uccidere le varroe dentro alle celle.

A questo punto la teoria ipotizzata in precedenza da Marvel potrebbe essere la causa, le api erano talmente parassitate che come ultima spiaggia hanno deciso di abbandonare le arnie.