Un vicino ha diversi ettari di castagni e marroni, per cui sarebbe ideale per un bel raccolto di miele di castagno.
Per assicurarsi che non venga mescolato con miele già presente nei melari come si fa? Si levano i melari presenti e se ne mettono di vuoti?
Per il miele ancora non maturo come si fa? Io avevo pensato di prendere tutti i telaini con miele opercolato ed estrarlo, mentre eventuali telaini ancora "immaturi" darli ad un'arnia che non viene spostata ai castagni per fargliela finire di lavorare. Ci potrebbero essere problemi a fare una cosa del genere? Considerate che con tutta probabilità passerà diverso tempo prima di avere più di un apiario "base" per cui tutte le famiglie avranno comunque contatti, non saranno solo i telaini a portare un rischio di contaminazione.
Da queste parti ci sono anche diversi tigli e boschi di acacie, però mescolati con altre piante. Come posso essere sicuro che nei melari ci sia miele di tiglio o miele d'acacia piuttosto che una mescolanza con altro?
D'accordo, ma quello che chiedevo era anche questo: diciamo che porto un'arnia ai castagni. Questa ha un melario pieno ed uno opercolato a metà. Il melario pieno si smiela e buonanotte. Quello opercolato per metà lo metto su un'arnia che mi resta nell'apiario "campo base" per finirlo?
Se di arnie ne porto tre/quattro ai castagni, si possono mettere tre/quattro melari incompleti sull'arnia che "resta a casa" per farglieli finire o sono troppi?
Per il resto non dovrebbero esserci problemi. Un po' di "contaminazione" è da aspettarsi, ma dove ho intenzione di piazzare le arnie c'è qualche ettaro a marroneta, poi tutto intorno bosco di querce e carpini, con pochi faggi e qualche ciliegio selvatico.