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lucaghino
Iscritto il: 31/03/2012, 14:36 Messaggi: 18 Località: livorno
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Salve, quest' anno (stagione permettendo)dovrei riuscire a fare una prova di semina di grano saraceno. Ho reperito il seme con molta difficoltà e non è molto,forse riuscirò per poco più di un ettaro...e comunque se la cosa andasse a buon fine questa prova mi darà anche la possibilità di provare ad avvicinarmi all'apicoltura visto che questa coltura ne ha bisogno. Mi è stato detto che le api svolgerebbero un ruolo fondamentale per l'impollinazione dei fiori e di conseguenza sulla resa del raccolto.(si dice 5 arnie ad ettaro). Per me poter fare questa prova è un occasione sia di sperimentare questo tipo di coltura non molto usuale sia di avvicinarmi al mondo delle api. C'è qualcuno nel forum che ha esperienza con le api con questa coltura? Sempre per sentito dire il miele di grano saraceno è un miele particolare con un odore abbastanza forte....?? confido nella vostra esperienza Luca
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23/02/2013, 16:55 |
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Maddmax1
Iscritto il: 26/11/2011, 18:47 Messaggi: 1945 Località: SouthWest Montana
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Non ho mai fatto miele di grano saraceno ma so che la pianta ha un discreto potenziale netarifero. Il miele ha un sapore/aroma che ricorda alcune melasse e che non a tutti piace. Se vuoi tenere le api, metti in conto di dover studiare tra le 150-500 ore. Fare uno di quei corsi di fine settimana e' condizione necessaria ma non sufficiente ad insegnarti. Se non ascolti il mio consiglio, Morte e Pestilenza si abbatteranno sulle tue api e su quelle dei tuoi vicini e ci risentiremo tra qualche mese quando chiederai come mai ti sono sparite le regine ti sono morte le api ti si sono spopolati gli alveari ecc ecc. Il nostro Moderatore Optimo Maximo ti dara' un "benvenuto" che sara' piu' incoraggiante. Maddmax
_________________ Termopili 480 AC Poitiers AD 732 Vienna AD 1683
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23/02/2013, 19:49 |
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renzo
Iscritto il: 25/08/2009, 11:25 Messaggi: 506 Località: Ronchi Valsugana (Trentino)
Formazione: ingegnere+informatico
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Avevamo provato alcuni anni fa su circa 1000 metri proprio davanti all'apiario. La tempistica era quella del dopo-castagno, piena estate. In montagna si usava come coltura secondaria, es. dopo la patata. Praticamente scomparso dall'arco alpino, causa prezzo farina cinese.
Abbiamo lasciato perdere a favore di una coltivazione di mirtilli.
Le api sono molto interessate ma la resa in miele e' bassissima. Piu' interessante per le scorte in un periodo tipicamente scarso di fioriture. Un difetto del grano saraceno e' che va facilmente a terra coi temporali, e non torna piu' su. Raccoglierlo percio' e' un dramma, in fondo e' un'erba, non una graminacea.
I semi si trovano in Val di Gresta (Trentino), presso il consorzio agrario di Ronzo-Chienis.
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23/02/2013, 20:27 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3918 Località: Cisterna di Latina
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Ciao Luca, non ho mai fatto il miele di grano saraceno, cosa non difficile visto che quasi non lo si coltiva . Leggevo di recente che in Francia lo stanno riscoprendo, quindi, di riflesso aumenta anche la produzione del miele specifico. La questione del gusto non è molto importante visto che stiamo parlando di un miele raro, e poi si tratta di gusti personali, per esempio, per me il gusto del miele di rododendro (che non se la prenda Renzo ) non è molto invitante, mentre il miele di castagno... non è comestibile . Ha ragione Maddmax, per allevare le api bisogna studiare, ma non è cosi tragica. Conosco apicoltori professionisti che hanno iniziato proprio così, partendo dall'esigenza di impollinare qualche coltura con due o tre alveari. A presto, Romeo.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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23/02/2013, 23:45 |
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lucaghino
Iscritto il: 31/03/2012, 14:36 Messaggi: 18 Località: livorno
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Vi ringrazio molto per le vostre risposte....ne terrò sicuramente di conto!! @madmax-riguardo all' apicoltura credo di aver capito che sia una cosa seria e sono convinto che sia un 'mondo' in cui sia necessario un approccio rispettoso sia nei riguardi delle api che nei riguardi di terzi. Mi guarderò bene da fare l'untore . Ho un paio di contatti con apicoltori che stò provando a convincere a darmi una prima infarinatura e sono consapevole che ci sia tanto da studiare infatti ripeto che son convinto che sia un mondo a se che non ha niente a che fare con altri tipi di allevamento. Confesso che la cosa mi incuriosisce e allo stesso tempo mi affascina. confido nella mia passione per gli animali e la natura e spero di essere all' altezza di svolgere questo compito. Come dicevo sopra questi apicoltori sarebbero interessati pure loro a provare questa coltura e spero che ne possa nascere una bella collaborazione. Intanto proverò a seguirli un pò anche per rendermi conto bene in cosa vuol dire fare l'apicoltore e un giorno chissà che non mi ammali anch'io di questa passione. @renzo-grazie per avermi raccontato la tua esperienza...comunque volevo provare questa coltura per la sua rusticità e perchè non avrebbe granchè bisogno di concimi,diserbi e terreno particolarmente fertile....è una prova....magari nelle mie zone neanche viene ma sono un pò testardo e ormai devo provare.così capisco perchè nessuno lo coltiva. @Mod. Obombo-grazie!con la speranza che questa storia vada a buon fine vi terrò aggiornati P.S-magari il miele non verrà eccellentema forse potrebbe essere apprezzato come prodotto di nicchia... speriamo di assaggiarlo!! Saluti Luca
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24/02/2013, 11:50 |
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mazinga
Iscritto il: 16/01/2012, 21:23 Messaggi: 28 Località: Verona
Formazione: Agronomo
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Ciao Luca,
ne ho seminato un 1000 metri l'anno scorso (tra le varie cose) per fare una prova. E' interessante come coltura perchè puoi iniziare a seminarla appena le temperature sono decenti (di solito da metà marzo in poi) emergenza in una settimana, a 30 giorni esatti dalla semina và in fiore per circa 30 giorni. Ho fatto dei test di semina scalari e lo puoi seminare praticamente sempre, anche come coltura da rinnovo dopo il frumento se hai acqua per irrigare o se da te piove, per l'emergenza non ha nessun problema di temperature (al contrario della facelia che a luglio ed agosto da me non nasce nemmeno). Per quanto riguarda la produzione di miele non so dirti gran che in quanto l'anno scorso è stato il mio primo anno e ho sempre avuto le famiglie deboli (sigh.). Ti posso dire che le api bottinano per due ore al giorno (dalle 8 alle 10), dalla documentazione che ho trovato in giro sembra che il nettare poi si secchi a causa delle temperature (sono in pianura padana), in quelle sue ore bottinano i fiori in maniera furiosa. Da ottobre in poi snobbano completamente la fioritura, non chiedermi perchè, non ne ho idea. Nei periodi caldi se non c'è acqua la pianta è abbastanza sofferente e resta piccola, se invece c'è disponibilità idrica è una pianta piuttosto vigorosa. Confermo la maturazione scalare e la perdita dei grani, poi nasce dappertutto. Semfor a Verona lo vende a 2,5 euro al chilo (troppo), ci sono dei rivenditori anche a Padova. Stò cercando di farmelo portare a casa da un amico polacco a 10 centesimi al chilo, vediamo. Io non ho raccolto ma dai dati che ho visto in giro si parla di una resa di 1000 kg ettaro gli unici dati della PLV che ho trovato sono polacchi e parlano di 300 euro ad ettaro. Tienimi informato sui risultati, sono interessato.
Ciao
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20/03/2013, 16:58 |
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lucaghino
Iscritto il: 31/03/2012, 14:36 Messaggi: 18 Località: livorno
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ciao Mazinga, la mia semina fatta il 4 marzo ormai mi sa che è stata un buco nell'acqua..... praticamente dopo la semina ha sempre piovuto le temperature non sono state troppo alte e sospetto che forse l'ho seminato troppo fondo...(circa 4-5 cm) a adesso non si vede niente ormai ho il forte sospetto che il seme sia marcito....spero solo in un miracolo anche perchè non è pinzito. il terreno è in pianura con terra rossa leggermente sabbiosa.... non avrei intenzione di arrendermi perciò se dici di aver la possibilità di reperire del seme a un prezzo ragionevole potrei essere interessato....fammi sapere un saluto Luca
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01/04/2013, 16:05 |
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alexboin
Iscritto il: 09/04/2011, 1:04 Messaggi: 107 Località: Saletto ( Pd)-piena pianura
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Resuscito questa discussione per sapere se ci sono state altre prove di coltivazione del grano saraceno e soprattutto la mietitura se meccanica o a mano.
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25/07/2014, 9:32 |
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bonex71
Iscritto il: 08/09/2010, 22:00 Messaggi: 69 Località: mantello SO
Formazione: geometra
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26/11/2014, 19:05 |
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Simone1979
Iscritto il: 09/10/2012, 19:50 Messaggi: 92 Località: Breslavia, Polonia, Bassa Silesia
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Ciao Lucaghino.
Io vivo in Polonia e il miele di grano saraceno (Gryca in polacco) é prodotto in scala molto elevata.
Comunque qui l'epoca della "Gryca" (quando fiorisce) é principalmente verso fine Agosto inizio settembre, non so perché, comunque é l'ultima fioritura disponibile qui in Polonia.
Il miele di Gryca a me piace molto, é vero che il sapore é abbastanza forte e il colore scuro (marrone) ma qui é molto richiesto perché dicono che sia molto salutare.
Simone
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04/12/2014, 12:20 |
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