Non credo che un banale frullatore domestico possa omogenizzare cera e miele.
Il fatto che si siano portate via tutto però mi insospettisce un pò... Madd credi davvero che sia riuscito a far mangiare cera alle api?

Onorevoli colleghi !!! (da una riunione in parlamento nella quale si stavano menando di brutto ...

In realtà, ho frullato a luglio con un minipimer miele e opercoli e messo tutto in un vaso . Quindi ho lasciato li la cosa e ovviamente il miele si è separato andando sul fondo e la cera invece è andata nello strato superiore. Solo che la cera è rimasta comunque molto intrisa di miele, quindi appiccicosa.
E' quella cera che ho dato alle api.... quindi volendo peggio ancora rispetto che un buon omogeneizzato ...

Nulla vieta di fare un'altra prova, un cucchiaio di roba ...

La prova è stata fatta su 3 arnie differenti da un punto di vista di scorte: piena, mezza vuota e vuota. Tutte e tre l'hanno fatta fuori in una notte e come ho raccontato ed anche il candito, nella stessa maniera: sparito. (oltre al polline sfuso). - se volete ho le foto ...



Detto cio ringrazio humlebee per i tuoi chiarimenti e per la gentilezza prestata.

In merito alla frequenza della famiglia e al forno per covate, ci sono dei post aperti qui ?. Vorrei partire con della sperimentazione e magari raccogliere info e condividere la cosa:

1) Per le frequenze c'è un app per iphone (non comodissima peraltro ..) e comunque si stava ragionando di fare qualche cosa con degli amici musicisti-ingegneri ...
2) Il dolce-forno lo sto provando a realizzare a batteria, quindi portabile.


Inoltre rilancio a Madmaxx questo link che (sapendo l'inglese .. magari non lo hai ancora visto.

http://scholar.google.it/scholar?q=plos ... CC8QgQMwAA

Tra le tante, un articolo di maggio 2013, australiano, che descrive la correlazione tra cibo e popolazione utilizzando la formula di Menten ... (api cannibali ... come l'uomo nelle stesse condizioni)

Anche gli altri articoli sono molto interessanti ma ci vuole un mucchio di tempo per leggerli.

Grazie !

MichelOne,
sperimentare metodi di controllo delle patologie che si sono già dimostrati fallimentari è il modo migliore per farmi perdere la gentilezza.
Possibile che si senta solo parlare di:
1- Rispolverare vecchie idee la cui scarsa efficacia è stata dimostrata
2- Nuove idee che però non hanno alcuna base scientifica

?????????????????

Spremiamo le meningi per trovare nuove, ingegnose, intelligenti soluzioni!

Grazie. Alcuni degli articoli mi sono noti. A proposito, nei fine settimana, nel tempo libero e con soldi ravanati sottobanco da altri progetti mi sono messo a lavorare sulle api. L' idea mi era stata data da un commento un po' ironico di Obombo "... eh si' gia' adesso facciamo anche l' ape fosforescente! ..."
Beh, ... l' ho fatta!
Appena mi accettano il lavoro, posto il link.
Maddmax

Cribbio !

Hai appunto qualche link che mi smonti lo slancio ? Altrimenti i tuoi punti 1 e 2 non sono sufficienti per fermarmi. Mi piacerebbe entrare nel merito degli insuccessi. Si chiama capire ...

Ape fluorescente ?!?!?! - hai fatto un incrocio con le lucciole ???

Così c'è più luce e lavorano di più ?

Buona settimana !

Scusa MichelOne,
hai bisogno di un link per capire che scrollare un favo alla volta e metterlo in una stufa è un metodo impraticabile?
Non è mia intenzione fermarti, se hai tempo da perdere fai pure.
Rimane, come sempre in questi casi, il mio dubbio supremo :
Perchè tutti gli Archimede del forum si mettono in testa di sperimentare in apicoltura?

Perche' e' ovvio a tutti, compreso l' Evangelista (*), che l' acido ossalico non e' la soluzione: e' una parte del problema.
Maddmax

(*) Non ce l' ho con l' Evangelista il quale a suo tempo fece un buon libro appetibile alle masse: ce l' ho con le masse che sono rimaste indietro di 40 anni mente persino Lui ormai e' passato ad altri sistemi.

Altre tracce da seguire ... ? Un piccolo passo per l'uomo ma un grande passo per la scienza ?

Mi sa che dovrò stare più attento a quello che scrivo