E' questo "cardo" nel cui fiore si tuffano, riemergono e senza ricomporsi si ributtano all'interno. Si lasciano accarezzare dai filamenti e condividono il piacere anche con altre 6/7 amiche. Sono disposte a tutto per difenderlo, ho visto assalire dei bombi in più d'una per preservarsi il piacere di non condividere l'amante con altri.
Dopo questa lotta non è che lui ne esca bene; è sfibbrato, stanco, spompato avrebbe bisogno di uno zabaglione.
Qualcuno ne conosce il nome e il genere. Nel mio terreno fiorisce adesso quando la fioritura dei rovi è terminata ed è ancora presto per i girasoli.
Scusate per le foto ma è sia il mezzo e sia la mia attenzione nell'avvicinarmi.
grazie

ciao, il tuo cardo potrebbe essere : cirsium eriophorum (cardo lanoso)con un gambo piuttosto lungo.
Cirsium agave (gambo molto corto)
Calduus deflorans ( cardo dentellato)
nicol

Direi che non sia nessuno dei tre.
E' molto alto intorno al 1,50 - 1,80 tra i tre, guardando le foto su google direi che il cirsium eriophorum è quello che più si avvicina.
Quali sono i caratteri di differenziazione botanica dei cardi?
Grazie
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Ciao, bisogna tenere presente che sono piante alpine, per cui le foto sono state scattate nel luogo di origine, mi risulta che piante alpine coltivate in clima caldo sviluppano maggiormente, per cui ci potrebbe stare che la tua pianta sia il cercius eriophorum, che in montagna (sui 1800 mt.) vedo visitarte dalle api.
nicol

grazie molto

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