mgluca ha scritto:buongiorno, Volevo sapere cosa ne pensate della carnica in zona di mare Qualcuno di voi ha esperienza , sciamano molto, come rendono … Grazie GM
Alleva api tipiche della tua zona , l'alpino non mandarlo a fare il marinaio e viceversa ciao nicol
Hai ragione Nicolsp, quando ho lasciato la montagna (collina) per andare ad abitare al mare quasi morivo affogato, fortunatamente mi trovo ancora qui a raccontarlo e dopo tanto tempo non ho ancora imparato a nuotare con decenza. Lo stesso vale per le api tanto è vero che sono almeno 15 anni che non importo regine. Ninno
ok, ma ultimamente sento sempre più apicoltori liguri che passano alla carnica ,secondo voi come mai? sono tutti impazziti .... gente che pratica questa professione da almeno 15 .... come ve lo spiegate ? ciao e grazie
mgluca ha scritto:ok, ma ultimamente sento sempre più apicoltori liguri che passano alla carnica ,secondo voi come mai? sono tutti impazziti .... gente che pratica questa professione da almeno 15 .... come ve lo spiegate ? ciao e grazie
Avere le api ti qualifica apicoltore, ma essere bravo e non pacciugone è tutta un'altra cosa Se nel mondo si è diffusa la varroa ed altre pestilenze lo dobbiamo proprio ad apicoltori con la lettera minuscola che per dirtela in breve hanno combinato dei grandi casini. Anni orsono un mio vicino, fortunatamente a circa 8 km. di distanza , con la mania di esperimentare , aveva acquistato alcune regine di razza carnica , dopo un paio di mesi arriva all'associazione a dire che aveva dei problemi in quanto le regine scomparivano, .sai cosa gli è stato detto : belinon. Sulle montagne della Liguria la carnica secondo me ci può stare, ma in riva al mare no. ciao nicol
Stante che tra teoria e pratica in teoria non c'e' differenza ma in pratica la differenza esiste, l' ape carnica viene tenuta in eterozigosi da programmi rigorosi di breeding in Slovenia, Austria e Svizzera (le tracce si trovano in rete). Lo stesso vale per la caucasica (che ha delle relazioni non ben chiare con la carnica) negli USA. L' ape ligustica viene allevata in purezza (cioe' in consanguineita'/inbreeding) da un solo ente che distribuisce il materiale agli apicoltori certificati i quali li re-distribuiscono in giro. Se esistono dei programmi di miglioramento genetico e di mantenimento di eterozigosi per la ligustica, io non li ho trovati. Maddmax
Maddmax1 ha scritto:Stante che tra teoria e pratica in teoria non c'e' differenza ma in pratica la differenza esiste, l' ape carnica viene tenuta in eterozigosi da programmi rigorosi di breeding in Slovenia, Austria e Svizzera (le tracce si trovano in rete). Lo stesso vale per la caucasica (che ha delle relazioni non ben chiare con la carnica) negli USA. L' ape ligustica viene allevata in purezza (cioe' in consanguineita'/inbreeding) da un solo ente che distribuisce il materiale agli apicoltori certificati i quali li re-distribuiscono in giro. Se esistono dei programmi di miglioramento genetico e di mantenimento di eterozigosi per la ligustica, io non li ho trovati. Maddmax
tradotto cosa significa che non esiste differenza tra carnica o ligustica???
Significa che, anche se in teoria la ligustica dovrebbe andare bene al mare mentra la carnica dovrebbe essere adatta alla montagna, se la carnica viene consistentemente usata con successo al mare ... bisogna tenerne conto. Maddmax
Ciao a tutti, Colgo l'occasione per sensibilizzare tutti alla salvaguardia dell'ape ligustica ITALIANA. La scelta delle regine deve essere fatta in base alla tipicità. Gli allevatori di api regine stanno facendo sforzi ciclopici per mantenere i propri ceppi di ligustica i piu' puliti possibile e poi arriva tizio e mette a 5-10-15 km 40 famiglie di ligustica incrociata con sicula (se acquistate da sud a nord italia) oppure la carnica in posti dove la carnica non DEVE esserci. Qui non stiamo parlando di che razza di gallina, mucca o pecora farsi; l'ape non sta chiusa in un recinto. I voli di fecondazione vengono fatti anche a 15 km di distanza e mandare a monte il capitale genetico locale per qualche capriccio mi sembra una cosa di pessimo gusto. La carnica viene scelta sopratutto per la super-mega-iper- docilità e tenuta al favo. punto. Mi dispiace ma su questo argomento bisogna esse BACCHETTONI. Bisogna sostenere la biodiversità locale.
Quoto Antonio, anch'io sono per la salvaguardia della biodiversità e contrario alla creazione di una razza di api "globalizzata". Purtroppo, c'è chi, attratto dal miraggio dell'ape d'oro, importa carniche, buckfast, mellifere e chi sa cos'altro, nelle zone dove queste non si dovrebbero trovare senza ottenere, che io sappia, risultati molto diversi rispetto alla ligustica. L'unica eccezione è la cinese da carne, dove le differenze si vedono, ma quella è sempre ligustica. Basterebbe fare un minimo di selezione oppure affidarsi a chi la fa.