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vas212
Iscritto il: 26/01/2012, 22:48 Messaggi: 260 Località: Cosenza
Formazione: Laurea ing.Informatica
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Salve a tutti, il legno stagionato si riconosce sia per il colore che per il peso, infatti le tavole stagionate sono molto leggere. Se si ha un luogo asciutto conviene di gran lunga prendere tavole non stagionate perchè costano in meno; meglio ancora tavole tagliate a larghezza utile (1-1,5 cm in più perchè la stagionatura ritira in larghezza), se ben accatastate non si imbarca un bel niente. Ripeto per l'ennesima volta che non c'è bisogno di piallare e levigare un bel niente, non siamo mica commercianti (dove oltre alla qualità si punta anche sull'estetica). Stesso discorso per il tipo di legno da usare, se si tratta di legno massiccio va bene qualsiasi cosa, castagno, abete, ecc ecc ma continuo a consigliare il pino, sia per il costo inferiore sia per l'elevata presenza di resina... (più il legno è resinoso più dura alle intemperie). Io comprai una partita di tavole (pino) al costo di 150€ al metro cubo, ovviamente tagliate a larghezza, dopo la stagionatura nessuna deformazione, in ogni caso, se la tavola presenta delle imbarcazioni, nell'assemblaggio si risolve tutto con delle belle viti. A conti fatti, un'arnia completa di telaini infilati, tetto, fondo con rete e cassetto, distanziatori e maniglie mi è uscita 20€, ma c'è da considerare che per telaini, coprifavi ecc, ho usato legno di scarto. Le pedane sono state di grande aiuto, e sinceramente ricordo che non tutte le pedane vengono trattate, diciamo che a pochi piace schiodare.... anche perchè se non si ha un po di pratica le tavole (sane) recuperate saranno poche. In ogni caso meglio le pedane che quelle schifezze gialle che avete citato. Vuoi o non vuoi anche per il corpo dell'arnia vale la stessa cosa, multistrato, osb, ecc ecc devono esser seconde scelte... prima viene il massello. Per la protezione esterna basta dello smalto all'acqua, l'olio di lino cotto/crudo non mi convince, si impiega un casino per farlo asciugare e puzza.
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31/08/2013, 22:39 |
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Bazumaru
Iscritto il: 27/08/2010, 15:33 Messaggi: 66 Località: shardana
Formazione: diploma universitario
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ciao, invece per coprifavo e diaframma che legno utilizzate, vorrei mettere sempre massello, e non assemblato, sempre per i soliti motivi...
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24/09/2013, 13:19 |
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pietrotoma
Iscritto il: 16/12/2012, 13:44 Messaggi: 297
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Di solito si usa multistrato pino fenolico,o di betula ,io uso questi materiali e non solo io ma anche ci li produce le arnie,per quanto riguarda il legame per le arnie io non ho trovato a meno di 420 euro al metro qubo tavole larghe 35 per 4 m
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24/09/2013, 14:10 |
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Bazumaru
Iscritto il: 27/08/2010, 15:33 Messaggi: 66 Località: shardana
Formazione: diploma universitario
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Il problema dei multistrati fenolici e che rilasciano, per non so quanto tempo, vapori tossici derivati appunto dalla colla fenolica. A me interesserebbe sapere se ci sono tavole in massello così sottili. D'altronde sono io e la mia famiglia i primi consumatori del miele...
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24/09/2013, 16:20 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Diciamo che il 99% delle arnie in Italia hanno un coprifavo in multistrato fenolico. Se questo rilasciasse vapori tossici tanto da contaminare il miele (anche da far fuori le api, presumo), fin'ora il problema sarebbe emerso di sicuro. Va bene stare attenti alla salubrità del miele ma senza esagerare.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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24/09/2013, 21:39 |
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lucasp
Iscritto il: 30/11/2011, 19:12 Messaggi: 12
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buongiorno a tutti 2 anni fà ho costruito la prima arnia con i pannelli gialli da armatura. fantastico e il costo molto contenuto. quest'anno ne ho fatte altre 7. morale della favola con meno di trenta euro hai una cassa finita.
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07/11/2013, 10:53 |
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mimmo78
Iscritto il: 03/11/2013, 21:30 Messaggi: 122 Località: Enemonzo Udine
Formazione: Apicoltore
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Ciao, noi usiamo tavole grezze di abete da 34 cm e lunghe 4 metri.Costo 8 euro l'una. Con una tavola facciamo 2 arnie. Costo 4 euro l'una. Tetti (solo lamiera) a 6 euro l'una Rete antivarroa e cassetto in lamiera zincata 6 euro porticina e distanziatori 2 euro circa. Coprifavo in perline da 0,5 cm: Costo irrisorio. Totale 18 euro per arnia. Con la vernice si arriva a 20 euro Certo non possiamo contare la manodopera ma se si fanno a tempo perso.... Cosa ne pensate? Meno di cosi' non si può spendere. Grazie a tutti!!!
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09/11/2013, 2:18 |
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vas212
Iscritto il: 26/01/2012, 22:48 Messaggi: 260 Località: Cosenza
Formazione: Laurea ing.Informatica
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il costo è basso rispetto a quello che si trova in giro, in ogni caso, il legname ti esce molto... a me fanno 100€ a metro cubo. Puoi spuntare qualcosa sul prezzo, usando porticine in legno e per il fondo antivarra usa una rete zincata. Con 6€ prendi quasi 2kg di rete e ci fai ben 4 arnie
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10/11/2013, 16:47 |
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mitoste
Iscritto il: 03/06/2016, 10:34 Messaggi: 1
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Ciao a tutti mi potete dire dove trovate tavole di abete massello con larghezza di 34 cm e spessore 2,5 cm ? Io nella mia zona in Toscana in provincia di siena riesco a trovare tavole di abete massello solo fino a 20 cm altrimenti da 20 cm in su solo legno lamellare. Grazie
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03/06/2016, 10:41 |
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luigiderosa81
Iscritto il: 28/05/2013, 14:45 Messaggi: 11
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Buona sera, riprendo questa discussione un pò datata, perché recentemente pensando di fabbricare un'arnia da solo mi sono arenato valutando la questione materia prima, tutti i negozi attrezzati per il fai da te (brico, vendita legnami), propongono il cosiddetto lamellare, pare che da queste parti le tavole uniche larghe 35-40 cm siano introvabili, confrontandomi con un amico falegname ragionavamo sull'opportunità, o meno di utilizzare il lamellare, perché le varie "fasce" di legno sono assemblate con collante prima di essere piallate, il timore è quello che la colla possa dar fastidio alle api, mi sto fasciando la testa inutilmente? Grazie mille, Luigi
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30/07/2016, 0:28 |
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