Legno per arnia.

Ciao,
allora le arnie con portichetto in kit le dava a 40 euro. A questo va aggiunto costo melario, telaini melario e nido, diaframma, escludiregina, apiscampo e naturalmente spese di spedizione, che per le mie tre arnie complete di tutto e già montate è ammontato a 50 euro . Invio per m.p. indirizzo posta elettronica a chi l'ha richiesto.

Grazie Bazumaru!

mi sembrano ottimi prezzi. ora valuterò se divertirmi quest'inverno ad autocostruirmele del tutto o se mi conviene prenderle smontate e divertirmi ad assemblarle. di certo l'idea di usare i pannelli gialli da armatura opportunamente piallati non mi dispiace.

Ho costruito 4 arniette da 6 telaini con tavole di abete da 18...

La prossima volta le farò con tavole dei pallets.
Come distanziatori ho usato le spine da 12mm tagliate a distanza di 1 cm.
Un bel lavoro se non fosse che le tavole da 18 dopo 1 anno si sono imbarcate... Brico casa da me non vedrà più un euro. Si vede che non erano stagionate.
Discorso che cambia coi pallets visto che vengono utilizzati anche all'esterno (EPAL e simili)

Domanda stupida visto che si parla di stagionatura...
Come riconosco un legno stagionato?
Grazie!

humblebee ha scritto:Domanda stupida visto che si parla di stagionatura...
Come riconosco un legno stagionato?
Grazie!

Bella domanda! O ti fidi del fornitore o lo compri e lo tieni un anno a stagionare te...almeno sei sicuro Io faccio così non sapendolo riconoscere al volo.
Comunque è difficile trovare del legno veramente stagionato bene...a poco prezzo.

apigabri ha scritto:di certo l'idea di usare i pannelli gialli da armatura opportunamente piallati non mi dispiace.

anche io pensavo ai pannelli per cassaforma. Nelle rivendite di materiali edili si trovano a poco, normalmente sono a tre strati incrociati per cui non dovrebbero imbarcare (tra l'altro la vernice gialla è impermeabile, visto che il cemento si mescola con molta acqua) e normalmente sono di 21 o 27mm, quindi io non piallerei nulla. Non penso che le api si accorgano di qualche mm in più o in meno!
Unico dubbio: nelle colle del multistrato si usa la formaldeide che è abbastanza tossica e viene rilasciata letamente come gas. Non ho idea se le api possano soffrirne.

Probabilmente riesco a recuperare del multistrato da 20mm "vecchio", tenuto in casa per 20 anni, quindi l'eventuale formaldeide dovrebbe essere andata. Userò quello per i miei lavori (forse un paio di melari e un'arnia top bar).

Il Vostro Rischio.

Alcuni utenti (non faccio nomi) in tempo passato avevano creduto di fare un gran affare comprando delle arnie da montare ( a quel tempo in quel di Perugia) a prezzi stracciati, con il risultato di trovarsi un sacco di tavole che non combaciavano, imbarcate ecc ecc.,.
Con poco si prende poco
Vas , ma con 3 metri cubi di legname più tavole di recupero ....che costruisci una città per api .,
Come legname l'abete è quello in base al costo che più si addice per le misure di larghezza., certo all'esterno va protetto periodicamente .
Il pino marittimo è ottimo (infatti ci facevano le barche )
Il larice è un ottimo legno (vedi baite) ma ha un difetto si muove troppo.
Il castagno sta sopra a tutti quelli citati , ma il costo di tavole di una data larghezza è elevato, come il peso dell'arnia .
Per concludere tutti i legni sono ottimi per fare arnie, ma devono essere stagionati e con la consapevolezza che la durata dell'arnia è in relazione all'essenza del legno usato.
ciao nicol
ciao nicol

Penso finalmente di essermi imbattuto in un esperto di legname!
Quindi nicol, in fin dei conti, cosa consigli per chi vuole autocostruirsi le arnie?

rischio ha scritto:anche io pensavo ai pannelli per cassaforma. Nelle rivendite di materiali edili si trovano a poco, normalmente sono a tre strati incrociati per cui non dovrebbero imbarcare (tra l'altro la vernice gialla è impermeabile, visto che il cemento si mescola con molta acqua)

Il problema è che la parte centrale non è compatta, si trovano dei buchi tra i listelli, cosa che può creare dei problemi, sia quando si fanno delle scanalature, sia sulle teste esposte.

humblebee ha scritto:Penso finalmente di essermi imbattuto in un esperto di legname!
Quindi nicol, in fin dei conti, cosa consigli per chi vuole autocostruirsi le arnie?

Considerando il pro e contro , io suggerisco tavole di abete nordico di prima qualità (non tavole sottomisura di seconda terza scelta) che si trovano molto alte .
Un suggerimento che posso dare è quello di farle impregnare bene dalla parte esterna con olio di lino crudo (non cotto) , il procedimento è molto lento ma i risultati poi si vedono nel tempo.
ciao nicol