laboratorio di smelatura: un pasticcio all'italiana...

Biodemo ha scritto: pronta a raccogliere le vostre testimonianze!!

.. io mi sono informato alla mia asl di competenza (evito specifiche e nomi per non avere nemici) è una piccola asl di 2 piani, al piano di sotto ho ricevuto delle direttive al piano di sopra delle altre.
esempio pratico è stato il pozzetto di scarico, ora si sà che non è necessario un pozzetto di scarico in un laboratorio di smielatura, non è un mattatoio! io ho un disciplinare scritto (dalla regione credo, dovrei verificare) dove è espressamente menzionato il fatto che il pozzetto è da ritenersi facoltativo, ma come ti comporteresti se chi ti dovrà fisicamente venire a fare i controlli ti dice che " se c'è l'hai è meglio..." ?? e ce ne sono miilllle di problematiche del genere, nel disciplinare che ho nulla è scritto in modo chiaro, dimensione minima luce e aria minime altezza minima.. nullllllla!! potrebbe sembrare quindi che uno ha parecchio spazio per muoversi, in realtà poi dipende dal "vassallo" di turno e le sue esigenze, mentre se ci fossero regole chiare e non interpretabili tutto filerebbe più liscio e in maniera più onesta e pulita per tutti. invece se sei amico dell'amico .. e poi che ti devo dire, in un paesino ti conosci tutti no? il vet delle api è magari anche quello che ti guarda le capre .. una mano lava l'altra e questo paese corrotto va avanti...

tutta da ridere è da aggiungere che dall'asl mi è stato dato questo disciplinare che menziona chiaramente la possibilità di un temporaneo in casa, la stessa persona che mi dava queste carte mi diceva che non esiste nessun tipo di possibilità di un permesso del genere fantastico, tutto da ridere

..sei a Grugliasco a studiare di api vero? siete voi che avete portato avanti le sperimentazioni sui neonicotinoidi?

Concordo pienamente con yuvan che approfitto per salutare!

Alla ASL chiesi, dietro pagamento, il parere preventivo e mi dissero: fai questo fai quest'altro.

Cioè io ho dovuto separare i locali poi bagno+antibagno.
Pendenze per i pavimenti con scolo centrale e pozzetto di raccolta acque di lavaggio con degrassatore separato (per prelievi).
Nel laboratorio ho 5 pozzetti a pavimento (gli ho fatto anche due pozzetti per ogni degrassatore per poter prelevare prima e dopo).
Poi tutto il resto.

Alla prima ispezione mi dissero che il laboratorio in questo modo ce l'hanno a malapena i macellai e io dovetti stare zitto (però i soldini li avevo già spesi).

salve a tutti, ho provato a cercare sul forum ma non sono riuscito a trovare nulla al riguardo ...
vorrei sapere quali caratteristiche deve avere un locale adibito alla smielatura.
- dimensioni
-altezza delle piastrelle dal pavimento
-eventuale zanzariera o disimpegno
- dimensione dei banchi in acciaio
- impianto elettrico canalizzato o sotto traccia
e tutte le normative che deve rispettare.
chiedo questo perche a qualche metro da casa, ho una cantina in disuso, e per evitare di fare come mio padre ( smielare nella veranda di casa o in cucina ), vorrei adibire questo spazio alla smielatura, e, visto che qualche lavoretto ce lo devo fare, tanto vale metterci le mani una sola volta e sostemarlo in maniera unica e definitiva.

Ciao io mi trovo nella stessa condizione di sandrissimo, con mio padre vorremmo adibire adeguare ristrutturare un locale di dimensione almeno ca 4x4 mt facente parte della casa rurale di mio nonno, per realizzare un laboratorio di smelatura secondo le norme vigenti attuali della reg. lazio, prima di iniziare i lavori mi piacerebbe saperne di più per poter predisporre il più possibile un futuro adeguamento, alle stesse, brigstone.

la cosa migliore che potete fare è rivolgervi all'asl di competenza, anche perchè hanno criteri diversi, magari uno ti dice che 2.3 metri per le piastrelle sono sufficienti, e un'altro ti dice che ne vuole 2.5, quindi vai direttamente da loro chiedi e fai

Io sto realizzando un laboratorio di 40 mq + 30 mq di soppalco e me ne stanno facendo passare di tutti i colori.
Chi la vuole cotta, chi la vuole cruda e chi la vuole impanata e fritta! mi hanno addirittura consigliato di fare i pavimenti in cemento quarzato, come nei parcheggi dell' ikea. hahahahahahahahaa
poi qui da me in Ciociaria è probabile che agli uffici del genio civile ci mettano un'autista di bus che quando ti serve il numero della concessione edilizia fai prima a farti una seduta d'ipnosi per ricordartelo.

Il consiglio che voglio dare a tutti è questo: meglio abbondare che farsi multare per 20 cm di piastrelle in meno. Se all' asl vi sembrano tolleranti, ignorate questo fatto, che quando verranno a farvi i controlli con un superiore non sarà cosi'.

Qui nel Lazio fino a 50 alveari si può fare la smielatura semplificata, destinando la cucina ai lavori di smielatura ma nel 75% dei casi ti lasciano smielare senza problemi dicendo di essere a favore delle piccole realtà apistiche e poi, appena ti fai un mercatino ti chiedono il foglio protocollato e firmato da loro stessi. Quindi la verità è che se chiudono un'occhio su qualche piccola cosa, poi non se ne ricordano.



voglio aggiungere che la normativa dice che bisogna avere quei 2-3 locali e poi dopo qualche rigo dice che va bene anche un solo locale della grandezza giusta. Ma giusta quanto?

il cemento quarzato, o comunque resine per le pavimentazioni, sono utilizzate ora nell'industria alimentare, per il più semplice mantenimento, e pulizia, lo sò perchè un mio amica ha un'azienda che posa questi pavimenti e mi dice che soprattutto nell'industria lattiero casearia, vengono utilizzati ,anche perchè hanno una maggiore resistenza agli agenti corrosivi, comunque concordo meglio fare di + che di meno