investimento iniziale

Ciao a tutti,
Sicuramente questa domanda è stata gia posta in passato,ma qualcuno può dirmi indicativamente che somma bisogna sborsare per iniziare con un paio di arnie,possedendo già i terreni dove installare il tutto??con somma intendo tutto l'occorrente x una produzione famigliare.
grazie a voi che risponderete.

Prova a leggere qui:
api-f53/il-nostro-inizio-nel-mondo-delle-api-t76263.html
api-f53/consigli-per-cominciare-t15937.html
api-f53/in-che-periodo-iniziare-t97715.html

Approfitto di questo thread per presentarmi.
Vivo a Milano e vorrei iniziare ad interessarmi alle api.
Per ora per me è tutto nuovo. So che l'associazione apistica a Milano organizza in primavere corsi per neofiti.

Saluti e ... aspettatevi qualche domanda !!!
Giuseppe

Benvenuto tra di noi, Giuseppe!
L'approccio mi sembra giusto, aspettiamo le tue domande

Abito in città ma ho la campagna con fabbricato e api a 20' a piedi e pochi minuti con la macchina, adesso che sono pensionato non ho problemi perche stò sempre in campagna ma quando lavoravo ho avuto diversi problemi durante il periodo di sciamatura, raccolto e smelatura.
Sono curioso di sapere come intende organizzarsi il nostro nuovo appassionato di api (spero) che vive a Milano.
Ninno

ninno ha scritto:Abito in città ma ho la campagna con fabbricato e api a 20' a piedi e pochi minuti con la macchina, adesso che sono pensionato non ho problemi perche stò sempre in campagna ma quando lavoravo ho avuto diversi problemi durante il periodo di sciamatura, raccolto e smelatura.
Sono curioso di sapere come intende organizzarsi il nostro nuovo appassionato di api (spero) che vive a Milano.
Ninno

Milano rappresenta il capitale! Quindi l'idea è finanziare qualcuno che faccia il lavoro in cambio di una quota degli utili!!!

Scherzi a parte, ho un amico che vive in campagna e quindi lui potrebbe occuparsi delle urgenze ed io dare una mano durante i fine settimana. Ho letto vari documenti, tra questi una stima (ma non mi ricordo di quale associazione di apicoltori) di un lavoro pari a 12 ore/anno per arnia. Se si parte con un paio di arnie, qualche giorno in corso d'anno lo riesco senz'altro a recuperare.

Tra i vari documenti letti ne ho trovato uno dell'osservatori nazionale miele che pubblica una statistica di produzione italiana 2010 Kg per alveare in cui si evidenzia:
- un valore massimo di 30 kg in Puglia
- al secondo posto l'Emilia Romagna con 26,9 Kg
- all'ultimo posto il molise con 12,3
- Media nazionale 2010: 20,0 Kg

E' vero?
Metto le arnie in Puglia?

Quando ho letto "scherzi a parte" stavo quasi cancellando la frase di sopra poi leggendo il resto ho cancellato lo "scherzi a parte" e mi sono immaginato un signore distinto con giacca, cravatta, ombrello e cilindro che va nella borsa di Londra a guadagnare un sacco di solti a spese di tanti poco accorti.
Mi dispiace per te ma in apicoltura non funziona così , l' approccio è innanzitutto per curiosità e quando si è presi dalla passione si inizia con rispetto e poca furia di raggiungere mete alte.
L' attività richiede tempo,dedizione e denaro e tutti quelli ai quali ho insegnato apicoltura e sono partiti facendo calcoli hanno abbandonato dopo alcuni anni e perso anche bei soldi.
Buon lavoro.
Ninno

Sono d'accordo con Ninno, ho sempre cercato di dissuadere chi parte con il business plan. Con scarsi risultati, purtroppo, ma tant'è.
Per quanto riguarda la produzione, le medie lasciano il tempo che trovano, le variabili sono troppe per poter fare dei calcoli affidabili. Diciamo che da zero a cento qualsiasi valore potrebbe esser giusto ma per non sbagliare sarebbe meglio farsi i conti considerando in numeri nella parte bassa della scala

Mah, non si tratta di fare "business plan" presso i broker di Londra: con il massimo rispetto, mi pare che non ci siano i numeri per fare "il business".

Ma fare un pò di conti non la vedo mai come un'attività sbagliata. Io sto leggendo molto ma è tutto molto vago: costi, tempi, produzione, adempimenti burocratici, tecniche, etc. Avrei bisogno di verifiche.

In febbraio parteciperò ad un corso che prevede anche delle lezioni pratiche, magari stando sul campo
sarà tutto più chiaro.

Beppe lascia perdere settori inerenti allagricoltura o al lavoro tramite animali.
Se lo fai per reddito non cominciare nemmeno.
Io seguo le api da giugno e quindi sono il meno indicato per dare consigli ma una cos'altro la so per certo.
Farlo per passione è un conto, lavorarci è un altro.
E quando ti imbarchi in qualcosa di nuovo non ci sono calcoli che tengono.
Tutto è variabile e se pensi di spendere 100, raddoppia.
Pensi di guadagnare 10? Bene, dimezza e togli ancora qualcosa che forse ci stai andando vicino, ma comunque sarà sempre una stima al rialzo quella che stai facendo.

Parti con due casette e poi comincia, spendi nulla di investimento iniziale e vedi se ti piace intanto.
Del futuro capirai presto che fare.
Ciao,
SG ignorante in materia.