Oggi son andato alla prima lezione di pratica d' apicoltore svolta gratis dall associazione apicoltori valsesia... se entro nell associazione (pagando 33€) fanno arrivare 50 nuclei... posso comprare un nucelo (5 telaini) a 75€... fine aprile inizo maggio,,, mi hanno detto di procurarmi minimo 2 melari... meglio 3...
Un saluto a tutti, sono anch'io interessato ad avviare questa attività,ovviamente all'inizio con la dovuta cautela sia dal punto di vista economico e sia per capire e scoprire le mia reale capacità di rapportarmi con questi insetti e quindi riuscire in questo lavoro. Poichè yuvan,che ringrazio, ha già risposto molto chiaramente alle domande che tormentano i neofiti come me sul come iniziare ecc, ne approfitto per spostare il discorso sui problemi che sorgono una volta raccolto e invasato il miele . Mi spiego meglio, come vi siete organizzati per la vendita del miele, quali difficoltà ci sono e si incontrano? Grazie
ciao anto, felice di essere stato d'aiuto.. fin ora, perchè sulla parte commerciale mmmm... dunque, io penso che si possa fare un salto di qualità, il salto di qualità, attrezzandosi con un laboratorio a norma così da poter aprire partita iva ecc. così ti puoi sistemare e gli sbocchi ci sono per vendere i prodotti. ora il problema è che se come me non hai il becco di un quattrino si fà un pelo più complicata la faccenda e si può solo "regalare" miele ad amici così generosi che insistono per pagarti... all'italiana diciamo . anche perchè senza un laboratorio di smelatura a norma non si può assolutamente commercializzare miele. per rispondere precisamente alla tua domanda l'unica difficoltà che sto incontrando è riuscire a mettermi in regola. poi il miele comunque sia non rimane sul groppo
Ciao yuvan, anch'io sono messo bene dal punto di vista economico, volevo sapere se non riesci a metterti in regola per le spese da sostenere per sistemare a norma un locale o perchè la trafila per ottenere l'autorizzazione e lunga e tortuosa? Io speravo che oltre la vendita al dettaglio o diretta qualcuno avesse tentato altre vie ,magari proporre la vendita a negozi di articoli biologici,erboristerie ecc, ,fare qualche mercatino. Qualcuno si è organizzato in maniera diversa? ciao
ciao, la trafila per quanto lunga e tortuosa non mi blocca... sono proprio le spese da sostenere. comunque nella vendita al dettaglio è contemplato anche proporre i prodotti nei posti da te citati. ma si trova anche da vendere all'ingrosso, però più il discorso è al dettaglio più guadagno c'è (..e anche più sbattimento ).. se qualcuno ha avuto idee migliori, interessa molto anche me.
Ciao. Ho un nucleo su 7 telaini e 1 messo nuovo oggi in una arnia da 10 box...
visto che è pieamente fiorita l' acacia da qualche giorno qui... che devo fare? continuo aggiungere telaini ogni 7 giorni? o mi devo preoccupare che riempono velocemente il telaino nuovo che ho messo oggi, (ovviamente l' ho messo tra 2 covate) e ne metto uno nuovo tra 3 giorni? o metto un melario? ciao grazie
ciao, anche qui l'acacia è esplosa, sembra un'ottima fioritura.
avresti già dovuto metterlo il melario.. se su 7 telaini 5 sono di covata magari qualcosa nel melario lo mettono pure. in caso cntrario comunque il melario va messo per dargli aria, per diminuire il calore. aggiungi telaini nel nido più che con una scansione temporale prprio quando vedi che non ci stanno più. sembra assurdo ma alle api piace stare un po' allo stretto, o meglio gli piace al giusto. poi sul fatto di aver aggiuto cera tra 2 di covata.. mmm occhio può stimolarle a costruirlo in fretta tanto quanto possono viverselo da diaframma, meglio aggiungere tra l'ultimo di miele e il primo di covata.
ciaorgs ho visto che volevi iniziare la stagione se hai bisogno di qualcuno che possa darti una mano e custodire le api, io ho un'attestato di apicoltura, e son disposto ad aiutarti in tutto anche nella vendita all'estero nel massimo delle mie capacita..il mio numero 3271652994 mohammed,ivrea(to)
Ciao ragazzi, complimenti per la disquisizione, per un neofita come me c'è da imparare da ogni commento.
Ho letto il libro "Le Api" di Ed.Agricole e mi è sembrato un ottimo libro. Venerdì ritirerò i miei primi 4 sciami al tramonto. L'apicoltore dal quale acquisterò le arnie mi ha consigliato di caricare gli sciami su un mezzo di trasporto con uno spazio all'aperto, in maniera che le api abbiano una ventilazione continua e costante. Purtroppo non ho modo di avere un furgone aperto e devo fare circa un ora e mezzo di strada; pensate che sia un problema mettere le api in un furgone chiuso stile "renault kangoo"?