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Inesperto alle prime armi
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raffo
Iscritto il: 14/01/2010, 14:14 Messaggi: 229 Località: Piacenza
Formazione: Perito agrario , laurea in tecnologie alimentari
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LAGICA ha scritto: sta mattina e nel pomeriggio, un gruppo, ronzava sulle finestre di casa mia, distante una trentina di metri e sembra a che volessero entrare nel cassone della tapparella. Ciao Questo è il comportamento tipico delle esploratrici in cerca di nuova casa per uno sciame, conosco un paio di postazioni dove ogni anno si insedia uno sciame e normalmente un paio di giorni prima del suo arrivo si notano parecchie api fare visita al posto.
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06/05/2014, 9:09 |
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LAGICA
Iscritto il: 07/03/2014, 0:06 Messaggi: 24 Località: Castellanza
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I ringraziamenti sono superflui ma comunque grazie ancora tanto.
Ieri ho aperto l'arnia e le ragazze stanno lavorando a pieno regime.
Non sono ancora riuscito a vedere la regina ma questo non mi preoccupa, ma ho visto invece 3 fuchi.
Ora cosa devo fare? aspettare e inserire i telai uno alla volta fino a quando non sarà completo il nido e poi inserire il mielaio ( i telaini li devo inserire anche qui un po' alla volta oppure tutti in un colpo solo) o come ho letto su internet dare anche la caccia alle celle delle api regine e distruggerle per non rischiare la sciamatura.
Io non ambisco a produrre miele; se riesco a ricavarne un po' meglio ma quello che mi interessa è avere un'arnia sana che con una bella famiglia di api.
Grazie
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12/05/2014, 20:21 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Anche se non hai visto la regina, l'importante è che ci sia covata fresca. Per quanto riguarda l'allargamento del nido, conviene farlo un po' alla volta, man mano che le api costruiscono i nuovi favi e la popolazione aumenta. Conviene anche cercare eventuali segni di sciamatura, visto il periodo, caso mai si trattasse di una regina vecchia e propensa alla sciamatura.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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13/05/2014, 0:05 |
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LAGICA
Iscritto il: 07/03/2014, 0:06 Messaggi: 24 Località: Castellanza
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Una cosa (delle tante) che non ho ancora capito è se la sciamatura può o non può essere un problema (in termini numerici) per l'alveare oppure è qualcosa di positivo per la colonia.
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13/05/2014, 9:02 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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La sciamatura diventa un problema quando devi produrre e le api se ne vanno nel momento meno adatto. Se invece non hai l'esigenza di produrre grandi quantità di miele, è molto meno stressante.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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13/05/2014, 23:34 |
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LAGICA
Iscritto il: 07/03/2014, 0:06 Messaggi: 24 Località: Castellanza
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Eccoci ancora a noi.
Ho un altro problema e ho provato a guardare altri argomenti ma non sono riuscioto a trovare una risposta certa. E' naturale che le api non salgano nel mielario anche l'ho messo da più di due settimane e oramai il nido è pieno come un uovo? C'è giusto qualche ape che cammina ma sembra senza nessun interesse. Ho inserito anche l'escludi regina (non ha un verso per inserirlo giusto?).
La mia paura è che se non sagono non riusciranno a fare scorta per il periodo freddo. Grazie
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08/06/2014, 19:56 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Le scorte per l' inverno Italiano sono sufficienti quelle del nido e non occorre lasciare anche un melario pieno.
Dall' uscita dell' inverno a tutta la primavera la covata cresce in funzione dell' apporto di nettare e di polline. La primavera è anche la stagione di massima fioritura e quindi di massimo apporto di nettare per cui le api bisognose di spazio salgono anche a melario per depositare il materiale che altrimenti non saprebbero dove metterlo . Dopo la prima grande fioritura che dalle mie parti finisce il 15 maggio la regina inizia a ridurre la quantità di uova e quindi di nascite , si verrà a creare dello spazio nel nido e le api riempiranno le celle di nettare, perchè dovrebero portarlo nel melario?. La covata decresce fino a set e dopo le piogge di set-ott l' alveare si ripopola di api , accumulano altre scorte e affronteranno l' inverno, varroa permettendo. Se tieni l' apiario in una zona dove potrai avere fioriture di castagno o eucalipto ma l' intervallo di tempo fra le due fioriture è di un mese e non hai buone fioriture intermedie ti puoi trovare nelle condizioni di avere poche api per il raccolto e molto spazio nel nido ed allora tutto il miele di castagno andrà nel nido e non nel melario. I nomadisti fanno in maniera da avere sempre la deposizione della regina al massimo spostando gli apiari presso altre fioriture senza dare la possibilità di avere intervalli di scarso raccolto e dare l' alibi alla regina di ridurre la deposizione, insomma fanno in maniera da avere sempre un esercito al massimo. No sò se mi ho spiegato bene. Ninno
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08/06/2014, 22:44 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Cerchiamo di riepilogare : non avevi visto la regina , il nido non era completo avevi visto 3 fuchi ad oggi : hai visto la regina ? ti sei accertato della presenza di covata ? Dici che il nido è strapieno di che, di scorte o strapieno nel senso di covata più scorte ? In questo ultimo caso quanti telai di covata e quanti di scorte Accertato questo si può ragionare viceversa si brancola nel buio. ciao nicol
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08/06/2014, 22:49 |
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