Quello che intendevo non era dividere in due i telai con le api. Ma sapere se il diaframma andava utilizzato come una parete laterale e poi piano piano che aggiungo i fogli cerei spostare il diaframma sempre più a lato. Il diaframma deve combaciare esattamente con l'arnia, giusto?
Mentre nel caso in cui sia necessario nutrirle ho letto di utilizzare una soluzione di acqua e zucchero in proporzioni uguali, giusto?
Lo so che le domande sono magari stupide ma x me è la prima volta e non vorrei che soffrano o peggio che possano morire per la mia ignoranza.
Grazie

Ciao Carlo,
quello che affermi è esatto si, il diaframma lo sposti quando noti che la famiglia si stà espandendo.
Il diaframma ha circa le stesse misure di un telaino da nido.... puoi anche costruirtelo inchiodando un rettangolo di compensato sottile della misura del telaino, se non combacia perfettamente non importa,non preoccuparti!!!
Se le nutri puoi somministrare acqua e zucchero in parti uguali si, ma con l'aggiunta di un pò di succo di limone per invertire lo zucchero, così risulta più digeribile per le api.

Grazie mille a tutti per i consigli. Ora non mi resta che aspettare il 22 quando arriveranno le api e poi sommergervi con altre mille domande.

Rieccoci. Ieri mi hanno portato l'arnia di polistirolo con le api. L'ho messa sopra a quella di legno con la porticina nella stessa direzione. Vicino gli ho messo una bacinella con dentro acqua e zucchero e una garza per non farle annegare, ma sembra che non la guardino neanche (dalle mie parti - bassa provincia di Varese - non ci sono tantissime piante in fiore; l'unica cos fiorita sono i prati e vicino a me ce ne sono diversi). Cosa mi consigliate di fare? Il travaso è giusto farlo lunedì? Per non rischiare punture indesiderate (ho l'ufficio della ditta nel mio cortile) ho messo l'arnia sopra il tetto dell'ufficio (che è formato dal solo piano terra). Cosa mi consigliate? Grazie in anticipo a tutti

Ciao Carlo,
Il travaso puoi farlo appena possibile, con una giornata di bel tempo e preferibilmente al mattino.
Se nutri con acqua e zucchero però, la soluzione va posta sopra il coprifavo dell'arnia, in apposito nutritore, non in una bacinella posta vicino l'arnia.....
Probabilmente le api, una volta trovato lo sciroppo ci andranno comunque ma a breve attireresti anche altri insetti ed api provenienti da altri apiari (se presenti)
comunque appena puoi fai il travaso, controlla che non ci siano celle reali e fai attenzione che ci siano scorte di miele, altrimenti nutrile un poco all'inizio!!!
Ricordati anche di aggiungere un paio di telaini con foglio cereo.
Per quanto riguarda la collocazione dell'arnia non ci sono particolari problemi in quanto le api si dirigeranno in ogni caso dove troveranno abbondanti fioriture....
Saluti Mimmo

Le api non vanno tenute nelle vicinanze di case abitate perchè oltre ad essere pericolose , diventano cattive dopo ogni visita e lasciano delle macchie gialle sulla biancheria stesa al sole, sono cacchine di api.
Ninno

Oggi fatto il travaso approfittando di una bella giornata.

E' normale che nell'arnia di pilistirolo siano rimaste un bel po' di api (3/4 manciate)? Si trasferianno autonomamente nella nuova casa o andranno "invogliate"? Io per ora ho lasciato la vecchia arnia scoperchiata sperando che il fresco della sera le aiuti a decidersi.

Per la vicinanza alle case sono a una distanza tale, che penso, non diano problemi.

Durante il travaso mi sono accorto che avevano costruito un favo parallelo a quelli sui telai e tra le celle ve ne era una reale; è meglio controllare se sugli altri telai ce ne sono atre ed eventualmente distruggerle oppure lascio stare così?

Grazie mille per le risposte e la pazienza alle mie domande.

Se nel travaso non ti sei dimenticato la regina le api entrano nella nuova casa.
Quando faccio travasi, la vecchia cassetta la posiziono davanti alla porticina , penso che anche Tu abbia fatto così .
Per quanto riguarda le celle reali ti consiglio di levarle ( guarda bene perchè le sanno nascondere bene) ed aggiungere un foglio cereo , quando questo è costruito ne metti un altro e così via sino al completamento del nido.
Se la famiglia è forte puoi tenerla ristretta su 7 telai e mettere il melario, se c'è grande fioritura, per fare un po' di miele (acacia se da Te è presente )oppure aspettare il castagno , che è la cosa migliore.
ciao nicol

Grazie per l'aiuto e le risposte ma il problema persiste.
Giovedì ho fatto il travaso nella nuova arnia ma c'è un gruppo di dissidenti, pari a qualche manciata, che non ci vuole proprio entrare.
Oggi non sapendo cosa fare (e visto che api continuavano imperterrite a rimanere attaccate alla vecchia arnia) l'ho svuotato un po' con la forza l'arnia in polistirolo e per un po' le api sono rimaste attaccate alla nuova arnia per poi sparire nel nulla. Solo sta sera mi sono accorto che si sono rifugiate sotto il tetto della nuova arnia che era appoggiato male. A questo punto che cosa mi consigliate, di lasciare tranquille per un po' o cosa?
P.S. Ho frattato le api dalla vecchia arnia sta mattina e nel pomeriggio, un gruppo, ronzava sulle finestre di casa mia, distante una trentina di metri e sembra a che volessero entrare nel cassone della tapparella. Ciao

Non riesco a capire tutti questi tribolamenti. Quando si fa un travaso, si spostano tutti i telaini dall'arnia vecchia a quella nuova dopodiché si scrollano tutte le api rimaste attaccate alle pareti. Questo lo si fa sbattendo per terra l'arnia (non tanto da romperla) finché non si riesce a radunare la api in un angolo e poi si scrollano sui telaini già posizionati nella nuova dimora. Fatto questo, si porta via la vecchia arnia per evitare che le api, attratte dall'odore, ritornino dentro.