Non mi pare il caso di scatenare una guerra chimica contro le formiche, basterà scuotere l'arnia oppure spazzolarle, dopodiché puoi procedere con la pulizia.
In questo caso dovresti valutare la solidità del legno. Potrebbe essere più conveniente acquistare un'arnia nuova, magari in kit di montaggio, piuttosto che perdere tempo con la pulizia di una cassa marcia.
Oggi ho provveduto a togliere le assi del fondo e per fortuna mi sono accorto che le formiche avevano intaccato praticamente solo il fondo. Ho provveduto a tagliare le assi per sostituirle. Ultima domanda (prima di rimontare l'arnia) la griglia del cassetto anti-varroa la devo attaccare direttamente al cassetto (in modo che la si possa pulire) o sotto l'arnia e lasciare il cassetto libero?
Oggi ho provveduto a raschiare tutta l'arnia e a cambiare altre 2 assi. Tutto sommato "adesso" l'arnia è praticamente pronta ad essere rimontata, una volta che ho capito cosa devo fare per il cassetto anti-varroa. Per la parte esterna posso usare della vernice ad acqua protettiva per il legno? Leggendo degli altri post non ho capito se quando mi porteranno lo sciame sarà contenuto in un contenitore con o senza dei telai all'interno e se all'inizio devo mettere tutti i telai coni fogli cerei o solo alcuni e se devo mettere subito mielaio. Speriamo che non stia esagerando con le domande ma per me è tutto nuovo. Grazie
LAGICA ha scritto:la griglia del cassetto anti-varroa la devo attaccare direttamente al cassetto (in modo che la si possa pulire) o sotto l'arnia e lasciare il cassetto libero?
LAGICA ha scritto:Leggendo degli altri post non ho capito se quando mi porteranno lo sciame sarà contenuto in un contenitore con o senza dei telai all'interno e se all'inizio devo mettere tutti i telai coni fogli cerei o solo alcuni e se devo mettere subito mielaio.
Dipende da cosa hai comprato. Se si tratta di uno sciame nudo (o pacco d'api), ti arriverà in una scatola senza telaini e andrà travasato subito in un'arnia con un un numero appropriato di fogli cerei, invece, un nucleo su 5-6 telaini di covata e scorte può essere travasato dopo 2-3 giorni in un'arnia vuota aggiungendo il diaframma ed eventualmente uno o due fogli cerei, a seconda della popolosità, della quantità di covata e delle fioriture. Per quanto riguarda il melario, è difficile dirlo senza saper quanto è grande lo sciame e quali sono le fioriture.
Sono finalmente riuscito a sentire chi mi venderà lo sciame e mi ha detto che arriva la scatola di polistirolo con 5 telai di api e 3 di covata o percolata. Lo sciame arriverà la metà di aprile e in questi giorni sta fiorendo il ciliegio, la mimosa e altre piante da fiore. A questo punto mi consigli di tenere chiuso il mielaio e di mettere il diaframma per ridurre i telai nel nido (ne contiene 11)? Il diaframma è una semplice asse che chiude parte del nido, giusto? Grazie ancora molto per tutto l'aiuto ricevuto fino ad ora.
Per il diaframma mi consigli di metterlo e se si quanti telai devo lasciare attivi? All'inizio è megio che gli metto anche a disposizione acqua e zucchero? Grazie nico.
LAGICA ha scritto:Per il diaframma mi consigli di metterlo e se si quanti telai devo lasciare attivi? All'inizio è megio che gli metto anche a disposizione acqua e zucchero? Grazie nico.
Carlo
Ciao Carlo.... Cosa significa (Quanti telai devo lasciare attivi?) I telai con le api devono essere tutti uniti, il diaframma va posto solamente per ridurre il volume dell'arnia, NON va messo nel mezzo dei telaini!!! Quando ti arriva lo sciame prendi i telaini e li sposti nell'arnia mettendoli nella stessa sequenza in cui si trovano nel nucleo di polistirolo, poi aggiungi un telaino con foglio cereo ed infine il diaframma. Mano a mano che la famiglia si allarga aggiungi altri telaini con foglio cereo ed il diaframma sempre alla fine. Se hanno abbondanti scorte e ci sono fioriture non è necessario nutrirle....