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RedWolf
Iscritto il: 12/06/2012, 10:51 Messaggi: 33 Località: Roma / Carsoli (AQ)
Formazione: Laurea in Scienze Biologiche
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Eccomi, giovane Apipadawan alle prime armi. Tant'è che forse ho sbagliato nickname e avrei dovuto chiamarmi "Beewalker". Sono felice "papà" di quattro arnie posizionate a circa 800 metri di altitudine da neanche un mesetto. Tutto sommato mi sembra che le cose vadano abbastanza bene, ma cerco un consiglio su che cosa fare con una famiglia in particolare e confido nella vostra pazienza di Maestri Apijedi! :> Credo sia meglio fare un quadro della situazione, visto che il problema forse ha origine in qualcosa di sbagliato che ho fatto. Sto andando molto per esperienza diretta, cercando di far collimare quanto letto nei libri, sentito al corso e da apicoltori più esperti. Non essendoci una sola "Via dell Forza", mi devo affidare allo Sforzo, sperando di non cadere dalla Parte Oscura e ritrovarmi a essere inconsapevolmente Apisith. Mi spiace non aver avuto con me la macchina fotografica, avrebbe sicuramente aiutato (come del resto una spada laser, ma questa è un'altra storia di una galassia lontana lontana...). Quando ho spostato le quattro famiglie dall'arnia provvisoria alla definitiva, ho tolto la nutrizione artificiale confidando nella capacità delle famiglie di foraggiarsi. Le scorte c'erano e poi, in un caso, mi sembra si sia innescato un bel saccheggio, così me ne sono liberato al volo. Nel contempo, essendo abbastanza "vispe", ho pensato che fosse il caso di collocare i telaini senza separatore. A seconda di come le avrei trovate nei giorni successivi, avrei deciso se mettere altri telaini nuovi o meno tra la covata e le scorte. Ora mi ritrovo con le famiglie che, tutto sommato, si stanno allargando su tutta l'arnia, anche se non quanto avrei voluto. Oggi sono andato a trovare le mie piccole, due arnie avevano molte api sul predellino. Segno di caldo e forse di sovraffollamento, mi sono detto, anche se comunque non tutti i telaini erano affollati e costruiti. E così ho messo un melario di prova su una sola arnia. Oggi non ho individuato regine (per diverse ragioni sono stato un po' sbrigativo), ma in due arnie c'era covata fresca. Nelle altre c'era covata, ma non fresca. In una famiglia in particolare c'erano diversi fuchi, poca covata, alcune celle reali e molte scorte (sempre di aver visto bene, ovviamente). Ciò che mi ha stupito è che sono aumentati, rispetto a quando ho posizionato le famiglie, i telaini con le scorte. A questo punto, cosa dovrei fare? Mettere comunque il separatore e il melario? Non è che in qualche modo si sentono" strette" e mi ritrovo con una bella sciamatura? E per l'ultima arnia, mi devo preoccupare, visto la scarsità di covata e le celle reali? Grazie per l'aiuto, spero di essere stato comprensibile!
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15/06/2012, 19:55 |
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alerm770
Iscritto il: 14/09/2010, 10:29 Messaggi: 131 Località: lazio nord 500m slm
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Se ci sono CR la famiglia si stà preparando a sciamare, o è già siamata e non te ne sei accorto o stanno sostiyuendo la regina. ci dovresti dire dove si trovano le CR e ovviamente controllare se c'è l'uovo dentro o sono solo abbozzi. Per quanto riguarda le altre famiglie dipende un pò da che fioriture hai intorno, sei a roma città o dintorni (castelli, bassa tuscia, ecc)? perchè se sei in queste zone dovrebbe essere fiorito il castagno e allora terrei le famiglie belle strette con il melario in modo da farle produrre un pò e poi finito il castagno gli darei spazio per crescere. Se invece sei in zone dove non sono previste fioriture importanti puoi da subito dare spazio al nido
alessio
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15/06/2012, 20:32 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Benvenuto nel forumdiagraria, RedWolf! Mi pare di intuire dal tuo messaggio un certo debole per Guerre Stellari. Aver tolto la nutrizione alle famiglie (circa un mese fa, mi sembra di capire) non è un errore, bè, dipende anche di come si presentavano, ma se in questo periodo non riescono a trovare di che sopravvivere vuol dire che la zona non è adatta. Cosa non impossibile ma improbabile. E' importante non tanto vedere le regine ma accertarne la presenza e prendere subito provvedimenti in caso di orfanità. Per quanto riguarda lo sviluppo, tutto dipende da com'erano all'inizio. Un nucleo povero o squilibrato fatica molto di più rispetto a uno sciame naturale bello forte. Dovresti dettagliare un po' la storia di queste famiglie, e come ti ha scritto Alerm, descrivere la posizione delle celle reali. Il periodo della sciamatura è finito, perlomeno qui in basso, forse a 800 m si è un po' più in ritardo.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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15/06/2012, 22:32 |
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alerm770
Iscritto il: 14/09/2010, 10:29 Messaggi: 131 Località: lazio nord 500m slm
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Cita: Il periodo della sciamatura è finito, perlomeno qui in basso, forse a 800 m si è un po' più in ritardo Io ho le api a 300m e a 35 km a nord di roma....quest'anno non ci pensano proprio di smettere di sciamare. ho preso nuclei a fine aprile ovviamente con regina 2012 e mi sono sciamate tutte, l'ultima ieri e ne ho un paio con diverse CR, considera che ad ogni visita le levo e dopo tre-quattro giorni ne trovo a decine L'anno scrso ad inizio acacia la febbre sciamatoria si è esaurita, ma quest'anno niente !! Ma a nessun altro continuano a sciamare??? mica sarò l'unico
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15/06/2012, 23:50 |
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RedWolf
Iscritto il: 12/06/2012, 10:51 Messaggi: 33 Località: Roma / Carsoli (AQ)
Formazione: Laurea in Scienze Biologiche
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Intanto grazie per le risposte... e sì, ho il pallino di Guerre stellari, anche se mi diletto con la fantascienza tutta! Purtroppo non ho foto delle celle reali, me ne ricordo una che mi sembrava sullo stesso telaino della covata di fuchi. Poi altre erano posizionate sulla parte inferiore di un altro telaino. Le arnie si trovano in Abruzzo, a 800 metri; mi hanno detto che vicino, a neanche un chilometro, c'è proprio un castagneto. Quanto alle CR, mi rode che continui a trovarne. Cioè, quando ho messo le famiglie (all'inizio composte con un metodo "classico", da quanto mi hanno detto, con covata e scorte), ricordo bene che in due famiglie avevo individuato la regina, nelle altre due c'erano favi con celle reali (ma non avevo trovato la regina). Due CR erano aperte, ma senza segni di vita, una era "rosicchiata", cosa che mi ha fatto pensare al saccheggio di cui dicevo nel primo post, anche se sul fondo dell'arnia non ho trovato pezzi di cera tali da giustificare una cosa simile. Da quando le ho messe a dimora, continuo a vedere "spuntare" celle reali e non capisco bene perché. Da questo punto di vista sono per l'autoregolazione delle famiglie, epperò... adesso basta! Infatti mi ritrovo molto in questo thread: api-f53/fucaiola-e-celle-reali-t46495.html. Ora sono a Roma, domenica la mia compagna di avventura (chè siamo in due, in realtà) darà un'occhiata più attenta in modo da darvi altre informazioni!
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15/06/2012, 23:54 |
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SimoneB
Iscritto il: 16/06/2012, 18:19 Messaggi: 41 Località: Forlì
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Ti dico la mia esperienza. Ho iniziato lo scorso anno, ho avuto sciamature a non finire, ne ho recuperate solo 2, belle grosse, le altre le ho perse, non sono vicino all'apiario.A fine etsate ho fatto 20kg di miele con 4 famiglie. Le arnie hanno superato l'invero in maniera egregia, tranne una che aveva avuto problemi, probabilmente varroa. Quest'anno ho avuto qualche sciamatura, forse 3, ad aprile/maggio, ma 2 le ho prese, 1 poi mi è uscita e l'ho persa. Quella che ho preso ed è rimasta ha già riempito un melario di acacia ed è in splendida forma. Le altre sono su 3 melari e le smielerò a fine mese, quando comincierà la fioritura della sulla, di cui voglio fare il monoflora. Questo per dire che come hai detto tu, lasciarle fare, potrebbe portare ad avere qualche scocciatura, ma alla fine ripaga, le api sono molto più vigorose, sanno da sempre quello che fanno e come lo devono fare. Resta a noi, condurle nel modo migliore, che dal mio punto di vista, non è la produzione di miele fine a se stesso, cioè puramente economico.
Simone.
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16/06/2012, 18:58 |
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irias
Iscritto il: 10/06/2012, 20:33 Messaggi: 38 Località: Castell'Azzara (GR)
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Ciao alerm, stasera sono andata in apiario per trattare lo sciame ottenuto da una famiglia fortemente infestata di varroa insieme a un amico apicoltore e .... su rami di ginestra accanto all'ingresso dell'apiario 2 sciami . Sono inesperta e vorrei chiedere se è possibile che abbiamo sciamato alcuni dei 5 sciami che ho acquistato 1 mese fa. Non ho guardato se ci sono celle reali, però molte api stanno fuori attaccate alla parete anteriore dell'arnia; sono ancora nella cassa piccola con 6 telaini. Posso mettere il melario allo sciame o è meglio il travaso in arnia grande? Ciao tutti Siria
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16/06/2012, 21:47 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Ciao Siria, è difficile darti una risposta senza conoscere la situazione delle famiglie. Sei sempre tu che dovrai scoprire cosa è successo, facendo una visita. Uno sciame può anche rimanere per un periodo nel polistirolo e fare del miele ma prima o poi va messo in un'arnia, perché ha bisogno di spazio per svilupparsi e prepararsi per l'inverno.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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16/06/2012, 23:26 |
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alerm770
Iscritto il: 14/09/2010, 10:29 Messaggi: 131 Località: lazio nord 500m slm
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Ciao Siria se hai trovato due sciami all'ingresso del tuo apiario sicuramente provengono dalle tue famiglie, comunque per averne la certezzati basta visitare le famiglie e vedere se qualcuna ha avuto una sensibile diminuzione di api. Per quanto riguarda i melari, come ti diceva Obombo è difficile darti consigli senza vedere le famiglie, posso solo supporre che lì a castell'azzara (io non sono molto lontano da lì....se ti dovesse servire un aiuto mandami un mp) dovrebbe mancare ancora un pò al castagno e quindi, se stanno nei polistiroli da 6, ti potrebbero salire a melario. diciamo che se se lo sciame è bello grande aspetterei il castagno e poi le travaserei nelle arnie da 10, senza aspettare troppo tempo perchè lì l'inverno arriva presto
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16/06/2012, 23:58 |
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rosina
Iscritto il: 18/04/2012, 9:42 Messaggi: 160 Località: Carceri (PD)
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Ciao Alerm. Ieri con un atemperatura di 35° ho dovuto recuperare l'ennesima sciamatura. Considera che io abito in provincia di padova a 35 m s.l. . Questo è il mio primo anno come apicoltore e un cosa l'ho imparata bene: recuperare sciami. Da una famiglia di partenza ho recuperato ben sette sciamature !!!!!!!!! ....... con i relativi problemi logistici alerm770 ha scritto: Cita: Il periodo della sciamatura è finito, perlomeno qui in basso, forse a 800 m si è un po' più in ritardo Io ho le api a 300m e a 35 km a nord di roma....quest'anno non ci pensano proprio di smettere di sciamare. ho preso nuclei a fine aprile ovviamente con regina 2012 e mi sono sciamate tutte, l'ultima ieri e ne ho un paio con diverse CR, considera che ad ogni visita le levo e dopo tre-quattro giorni ne trovo a decine L'anno scrso ad inizio acacia la febbre sciamatoria si è esaurita, ma quest'anno niente !! Ma a nessun altro continuano a sciamare??? mica sarò l'unico
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19/06/2012, 10:16 |
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