Il mio inizio

Ciao a tutti

Dopo un bell'estate cerco di prepararmi al meglio per il primo inverno delle mie arnie!
Mi ritrovo ad avere una famiglia molto forte che ricopre tutti i 10 telaini, inoltre le scorte sono abbondanti.
L'altra famiglia invece è più debole (di questa famiglia purtroppo non sono riuscito ad evitare la sciamatura)..le scorte sono sempre abbondanti, ma le api non ricoprono tutti i telaini, quindi pensavo di andare a toglierne alcuni e poi mettere il diaframma.
Ho un po' di dubbi su cosa fare esattamente..ovvero: tolgo un telaino con poche scorte, inserisco il diaframma (che permette il passaggio delle api) e disopercolo un altro telaino sempre con poche scorte...così facendo le api dovrebbero ripulire quel telaino disopercolato giusto? Una vola pulito lo toglierei e lo sostituire con l'altro sempre da ripulire, in questo modo poi una parte dell'arnia rimane "vuota" e le api hanno meno spazio da scaldare..corretto?

Se quello che ho detto è giusto, cosa impedisce alle api di opercolare di nuovo quei telaini?
Applicando questo procedimento non c'è il rischio di stimolare il saccheggio?

Ho chiesto ad un amico come muovermi e lui mi ha detto di toglierli senza fare nulla e poi ridarglieli in primavera...ma così facendo non vado a togliere troppe scorte? Devo poi alimentare?

Ultima domanda, il diaframma che mi sono costruito permette il passaggio delle api (ho semplicemente tappato con del compensato un telaino da nido) basta per tenere più al caldo la famiglia oppure devo costruirne uno che tappi del tutto il passaggio?

Grazie mille per il vostro aiuto!

Per le scorte le tue domande sono legittime e le tue soluzioni sono ragionevoli ma è un po' difficile darti suggerimenti esatti. Devi vedere tu anche durante il corso dell' inverno che non si può prevedere.

Le api stanno al caldo per conto proprio persino in Alaska. Quello che d' inverno le uccide è l' umidità che non sfiata, condensa e ricade sul glomere. Lascia che l' aria calda sfiati attraverso un "camino" minimo che pesca aria da sotto e sfiata in alto.

Maddmax

Se non abiti nell'entro terra, giù in riviera il clima permette ancora alle api di uscire, ma non pensare che riescano a costruire ed immagazzinare .
La seconda arnia (se è su dieci telai) va ristretta, a seconda della sua forza.
Togli un paio di telai , che metterai in magazzino (occhio alla camola) e metti il diaframma dal lato ovest , che sarebbe meglio chiudesse sino in fondo, con la parete di compensato rivolta verso il nido e se ha poche scorte prendi telaio o telai di scorte da quella forte .
Mi sembra che tu non abbia fatto alcun cenno riguardo la consistenza della covata delle due arnie, la cosa è importante per valutare la situazione che si presenterà in inverno.
Tieni ancora sotto controllo le due arnie, in quanto non è detto che anche l'arnia che ritieni forte con l'approssimarsi dell'inverno non si riduca.
Io tengo il nido su 9 telai ma in inverno anche se le famiglie si presentano forti/Issime nell'ultima visita lo porto a 8/7 telai di cui 4 di scorte (miele buono) .
ciao nicol

Sono andato a rimuovere 3 telaini (da quello più debole), questi si presentavano così
http://www.hosting.universalsite.org/image-20151104125006-E148_5639F5DA.jpg
http://www.hosting.universalsite.org/image-20151104125021-B997_5639F62E.jpg
http://www.hosting.universalsite.org/image-20151104124815-7A0A_5639F6B0.jpg
http://www.hosting.universalsite.org/image-rifatta-D068_5639F81F.jpg
Anche se riduco al minimo indispensabile la porticina non mi consigliate di disopercolarli e farli ripulire? La mia paura è che rimangano con poche scorte per l'inverno

La covata non è abbondante ma c'è.
Ultima cosa, il diaframma quindi non deve avere nessun spazio per far passare le api giusto?

Grazie per le risposte!

Enryx,
se proprio avessi voluto mettere il diaframma, sarebbe bastato togliere un solo telaio.
Stringevi la famiglia e i telai non presidiati (anche di scorte) li passavi dietro il diaframma.

Il secondo telaio in foto ha covata o sbaglio?
Sembrano larve bianche.

Perchè non hai fatto foto della cassa appena aperta?

Ciao Marvel,

Noto ora che da foto sembra covata, ma non lo è!
Avrei voluto mettere i telaini non presidiati dietro il diaframma per farli ripulire, ma mi è stato detto che rischiavo di andare a provocare il saccheggio e quindi era preferibile toglierli..
Sinceramente non ho proprio pensato di fare una foto alla casa aperta

Io ti avrei consigliato di mettere tutti i favi con covata da una parte del diaframma e i restanti di scorte dall'altra parte.
Così costringevi le api a portarsi le scorte dove avevi covata.

Ovviamente la porticina la dovevi stringere.
Io ho casse che da 3 favi le ho portate su 6 telai in due mesi e visto che nutrivo con 3 l di sciroppo ogni fine settimana, ho diminuito l'ingresso con solo 2 fori aperti.
Mai avuto problemi...

Quindi riduci gli ingressi e il saccheggio diventa miraggio.

Le api per stare bene devono stare strette. Questo è ciò che ho imparato sulla mia pelle (se non erro l'ha detto anche Ninno più di una volta)

Dalle 4 foto mi sembra di vedere poca covata ( c'è da considerare che le tue api non sono al sud e che in alcune stagioni sono già invernate) , e due telai di scorte completi, il primo di scorte dal colore mi sembra da poco opercolato, per cui controllerei che non sia miele di edera.
Dividere in due la famiglia (da una parte le scorte e dall'altra la covata ) mi trova contrario anche per la stagione e la zona in cui si trovano le api.
Sarebbe stato utile poter osservare la consistenza delle api sui telai appena sollevati .
Comunque stringi bene e dopo un paio di giorni vedi come si sono disposte , meglio pochi telai ma ben coperti.
A titolo informativo , dopo tre giorni in alta montagna fra la neve, oggi ritornato a casa con una giornata quasi estiva vedo la mia decina di piante di corbezzoli invasi da una miriade di api , domani caso mai fa un freddo boia
ciao nicol

Qui oggi 24 gradi.
Le api continuano a raccogliere su nespolo, diplotaxis bianco e calendula.
Penso che covata tutta da una parte è ancora fattibile...
Ognuno gioca col proprio clima

Dopo un inverno parecchio mite stiamo subendo ora sbalzi termici parecchio fastidiosi...
Su entrambe le arnie tengo ancora la porticina ristretta la notte, e la mattina quando il sole inizia a scaldare la vado a rimuovere...è davvero bello vedere come le api escano appena sentono un po' di calore

Questa mattina c'era un bel sole caldo e le api lavoravano più che allegramente portanto parecchio polline, dopo pranzo però la situazione è cambiata radicalmente, forte vento freddo e temperature scese sotto i 7 gradi..Andando a restringere di nuovo l'entrata mi sono accorto di questa situazione:






Inutile dire che erano praticamente morte/congelate..
La domanda che mi sorge spontanea è perchè non sono rientrate?