Ragazzi (Marvel e Maddmaxx) mi dispiace stare qui a trollarvi ma...
Ho letto con interesse ogni riferimento bibliografico "eretico" fino quasi a ritenere non dico vero ma verosimile tutto quanto e alla fine cose leggo?
- Che Marvel adesso che vede gli effetti della sua dissennata condotta a base di zucchero a velo si è convertito all'ossalico (ma solo per quest'anno eh!)
- Che Maddmaxx dopo averlo supportato e difeso conferma la necessita di un pò di acido nei suoi alveari, perchè sconvolge il microbioma, ma fa anche cadere un sacco di varroe!
La coerenza dov'è finita?

HB, come fai spesso, stai facendo l' Azzeccagarbugli. Qui non si tratta di averla vinta o meno, ne' di cavalcare i sofismi dialettici. Stiamo parlando di apicoltura.
Marvel al suo primo anno, un anno di condizioni climatiche drastiche, con api catturate chissa' dove, senza aver ancora regredito le celle, senza aver sforchettato i fuchi, dovra' fare UN trattamento di ossalico a 2 delle sue 4 casse ... PER PIACERE!!!
Maddmax

ciao marvel quanto tempo, non sei più passato di là, hai preso la residenza qui? , comunque, ammirevole quello che stai cercando di fare, anche se non condivido, visto che non vuoi usare l'ao utilizza una soluzione all'1.5% di citrico come nutrizione, vedrai una caduta non immediata, ma a distanza di qualche giorno, se dato nel nutritore, oppure fai un gocciolato ma con una soluzione del 5% di citrico, stesse modalità del ossalico, io ho cominciato quest'anno su alcuni nuclei, fatti a giugno, non volendo bloccarli ho preferito utilizzare questo sistema, per ora vanno bene, e da domenica ho cominciato la nutrizione stimolante con citrico all'1.5 e comincia a vedersi la caduta non esagerata ma presente, anche di varroa allo stadio giovanile, comunque in bocca al lupo

Ciao Sirio,
il citrico come nutrizione l'ho usato per 3 mesi (luglio agosto e fino alle prime piogge di settembre) per troppa siccità.
E continuo ad utilizzarlo nei nuclei.

Sul gocciolato invece non ho visto granchè e dopo averlo fatto per due volte l'ho abbandonato.

Sull'AO avevo dubbi per via dei gas organici ma questo è vero solo nel caso del sublimato e un pò nello spruzzato.
Mentre per il gocciolato non dovrebbe esserci problema.

Vorrei ricordare ad humblebee (che fa il profeta dell'ossalico) che ho cominciato questa esperienza dello zucchero a velo per fare una prova. Penso sia tutta esperienza che mi porterò nei prossimi anni.
Di sicuro ne ho misurata la validità... e di sicuro affiancherò altri tipi di lotta biomeccanica (ho detto l'anno prossimo solo perchè quest'anno non posso più farlo... mi riferisco al blocco di covata essenzialmente).

Però ovviamente lui è qui a rivangare su tutto.
Ricordiamoci un grande Gandalf che per colpa di utenti come lui che continuavano a denigrare il suo operato, oggi segue il forum senza darci le sue esperienze. E questo è un male!

Un giorno potrete dire a chi dice "voglio fare lo zucchero a velo" che non è una buona cosa per contrastare la varroa e potrete dire anche dove guardare perchè c'è stato un "hobbysta apicoltore rincitrullito che ci ha provato" senza buoni risultati.

E quel "rincitrullito" poi ha fatto comunque il trattamento con ossalico.

Comunque bando alle ciance. Sono passato per scrivere una cosa...
Ieri sera ho messo la mascherina da trasporto sul predellino per vedere stamattina cosa avrebbero portato fuori le api (api deformi ecc ecc) altrimenti avrei trovato di nuovo pulito dato che le lucertole hanno messo casa sotto le mie arnie

Ho trovato una trentina di api morte. Non tutte con ali deformi ma una ventina lo erano. Ho pulito io il predellino anzichè le api.

Ciao Marvel,
non sei "rincitrullito" sei semplicemente "giovane" e come tutti i giovani ti piace sperimentare cose nuove e non sempre prendi per buono quello che i "vecchi" dicono.
Ti sei accorto che qualcosa non và e stai correndo ai ripari , a suo tempo quando anch' io ero "giovane" sono stato veramente un rincitrullito perchè solo per aver letto che qualcuno usava l' alcool etilico contro la varroa e senza farmi spiegare le modalità e le quantità ho ucciso varroa e api del mio apiario di 10 alveari riuscendo a salvare solo due per miracolo , veramente le due arnie erano dei colabrodo e le api sono riuscite a ventilare fuori il veleno.
Non mi piace il fatto che vuoi sforchettare la covata perchè ci sono ancora delle api giovani che devono aiutare la ripresa dopo i trattamenti.
Ninno

Non ho ancora sforchettato.
Come ho scritto, stamattina ho trovato una trentina di api morte sul predellino (alcune con ali deformi e altre morte per non so cosa). Ieri sera ho chiuso l'arnia con la mascherina e l'ho riaperta stamane per vedere un pò cosa succedeva sul predellino.

Non so quante api siano nate all'interno. Ma 30 api morte (con una ventina aventi ali deformi) penso siano ancora gestibili.

Tratterò con gocciolato di ossalico.

1 lt di acqua demineralizzata
400 gr di zucchero
50 gr di ossalico

Farò un trattamento ogni 5 gg circa senza sforchettare e senza ingabbiare.

E questa formula 50,400,1000 da quali esperimenti viene e quali risultati?.
ninno

Ciao Ninno.
I risultati ovviamente non ci sono.
Ho avuto conferma da due apicoltori che fanno lo stesso trattamento.

Oggi son cadute una decina di api all'interno del contenitore con l'ossalico... antenne corrose... pensa te quant'è potente sto acido!

Perchè per ora sono le uniche con evidenti segni di infestazione...
Quante passeranno questo inverno?
Quante il prossimo?
Troppo facile ragionare a breve termine...

Al di là dei trollaggi vari...mi piacciono molto gli spunti che sto leggendo ultimamente nel forum, chissà che a forza di spremerci (e punzecchiarci) non salti fuori qualche buona idea...

Bè, io qualche idea ce l'avrei. Che sia buona o meno, è da vedere .